Akatsuki Show - Versione italiana

Parte 22: L'arrivo inaspettato di Kakashi

Il weekend in compagnia di Shikamaru e Ino è andato meglio del previsto, a differenza di quanto si aspettassero alcuni membri scettici della casa. Fare delle feste e organizzare dei pranzi per festeggiare un qualche evento andava bene, ma ospitare persone invitate da egoisti che non pensano a problemi ovvi quali questioni di spazio e intimità, quello era inappropriato per alcuni, come Kakuzu, Sasori e Sasuke, i più noiosi della casa. Mentre prima di giugno la Caverna stava contando sempre meno membri dopo l'arrivederci di Orochimaru, l'assenza perenne di Zetsu e le missioni che tenevano lontani i criminali più del previsto, dal compleanno di Itachi quella casa pullula di persone. Prima Sasuke, che si è auto invitato, suscitando lo sconcerto di tutti, che hanno dovuto rinunciare ad alcune comodità e spazi a cui si erano abituati. Poi il ritorno dell'uomo serpente, che come se niente fosse, è rientrato alla base con la valigetta alla mano, anche se per poco tempo. Dopo, è stata la volta di Naruto, che una volta invitato da Hidan non ha saputo dire di "no" quando ha realizzato che vivere con gli Akatsuki ormai avrebbe significato ritornare a vivere nuovamente con il suo caro amico Sasuke. In seguito è arrivato Gaara, che oltre a trattenersi per un semplice pranzo, ha passato la notte alla Caverna, su istintiva richiesta di Deidara. La visita veloce di Sakura è diventato il lungo soggiorno di Sakura, viste le insistenze di Konan. E per ultimi, Ino e Shikamaru sono arrivati a sorpresa di tutti, invitati da Hidan, il quale ha il vizio di prendersi spesso certe libertà, senza badare troppo a quello che potrebbero dire gli altri.

Quelli più contrariati a queste visite e soggiorni improvvisi sono sempre stati Kakuzu e Sasori, i più solitari e facilmente irritabili della casa, ma il duo è diventato un trio, quando anche Sasuke, che si è pur sempre intrufolato nella caverna senza chiedere il permesso a nessuno, si è dimostrato sempre poco accogliente nei confronti degli altri. Persino quando era arrivato Naruto ha storto il naso, istintivamente. Gli altri, ben o male, sono sempre stati disposti ad aprire le proprie porte e ad accogliere gli ospiti con relativo consenso, entusiasmo oppure addirittura gioia. I più accoglienti sono stati Deidara, Hidan, Kisame e Konan, in quanto per loro non importa quanto stretti si possa stare in una caverna fatta solo per pochi e ingombranti cavernicoli; loro non diranno mai di "no" ad una persona cara che fa visita a qualcuno dei membri. Pain, il leader dell'Organizzazione, ha preferito rimanere neutrale, così come Itachi e Zetsu. Tobi non ha mai realmente avuto voce in capitolo, perciò la sua opinione non ha mai contato veramente.

Ora che i festeggiamenti per il fidanzamento di Ino e Hidan, durati per tutto il fine settimana, sono terminati, che i due ragazzi della Foglia sono rientrati (Sakura alla fine non li ha raggiunti) e che la Caverna sembra essere tornata alla sua normalità, con il normale numero di abitanti, non resta che dare una sistemata in giro e fare un'assemblea di routine, considerando che l'ultima è stata fatta a fine maggio.

«Stamattina non faremo la solita colazione, ma faremo un'assemblea in cui discuteremo delle prossime missioni, degli eventi a venire e dell'attuale situazione» spiega Pain, rivolgendosi ai membri assonnati, mentre Itachi prende posto a tavola, dopo aver versato a tutti il caffè preparato da lui, come ogni lunedì.

«Ho un gran mal di testa... non possiamo rimandare a domani la chiacchierata e restare in silenzio oggi?» replica Hidan, incappucciato e con la testa sulle braccia piegate sul tavolo.

«Tu che vuoi silenzio? Questa mi è nuova. Visto che non succede mai che questo idiota stia zitto, direi di cogliere la palla al balzo, Pain. Ne parliamo domani» suggerisce Kakuzu.

«No, domani io e Konan partiremo per una missione che ci terrà impegnati per circa otto giorni. Ne parliamo oggi, ora.»

«Maledizione...» replica Kakuzu a bassa voce.

«Huh... mi mette i brividi quando è così serio e severo» bisbiglia Deidara, distogliendo lo sguardo da Pain e focalizzandosi sulle uova che ha nel piatto.