Akatsuki Show - Versione italiana

Parte 13: L'arrivo di Naruto

Dopo il weekend di fuoco e gli eventi antecedenti alla festa di compleanno, la settimana si è conclusa in modo tranquillo e apparentemente pacifico. Tobi e Deidara sono tornati a casa la sera precedente ubriachi dopo il pranzo domenicale durato fino all'ora di cena mentre Konan e Pain sembrano essersi tranquillizzati sulla faccenda Hidan e ora possono vivere tranquillamente anche se il ricordo di quel ragazzaccio sfacciato con un anello rimarrà impresso nella loro mente per sempre.

Dopo un lungo bacio tra i due futuri sposini, al quale hanno assistito tutti furtivamente e curiosamente, Sasuke ha proseguito verso l'abitazione insieme a Itachi e Kisame. Questi due hanno colto l'occasione per raccontare al giovane Uchiha della faccenda riguardante Tobi e Zetsu, sconvolgendolo, ma inducendo Sasuke ora più che mai a dare una mano alle indagini di cui si sarebbero occupati Itachi e Orochimaru.

A proposito di quest'ultimo, rientrato alla caverna prima degli altri, ha sistemato la sua valigetta ed è partito la sera stessa, tornandosene in uno dei suoi covi, lasciando un biglietto sulla scrivania nella camera di Itachi "Itachi-kun, io e Yamato saremo qui nei dintorni in uno dei nostri covi. Non esitare a contattarmi per qualsiasi sospetto nei confronti della pianta umana. Ci aggiorniamo al più presto."

Zetsu, apparentemente innocente e sobrio, è rientrato poco dopo insieme a Kakuzu e Hidan, che erano troppo ubriachi per ricordarsi di tenerlo d'occhio, e una volta giunti a casa sono crollati pesantemente, senza più svegliarsi fino all'indomani. Questo ha dato modo a Zetsu di seguire i passi di Orochimaru, e di recarsi nella camera di Itachi, trovando la lettera.

Sasori e Naruto hanno deciso di conoscersi meglio, visto che condivideranno la casa per un po'. Per tutta la durata del tragitto verso casa, il maestro ha fatto domande sul prossimo inquilino, cogliendo l'occasione di scoprire qualcosa in più anche sulla sua dolce Sakura. Naruto non capiva perché quell'interesse nei confronti di Sakura, nonostante le botte che Sasori si fosse preso da lei mesi addietro, ma poi pensando al fatto che Sasuke vivesse con loro, è giunto alla conclusione che Sasori voleva probabilmente solo trovare il regalo di nozze perfetto per il proprio inquilino e la sua futura sposa. Contento della sua teoria, una volta giunto alla caverna Akatsuki, Naruto ha preso la sua sacca ed è partito per Konoha, per fare i bagagli e tornare felicemente nella casa dei criminali l'indomani.

Il lunedì mattina è un momento complicato per tutti, normalmente. Dopo i soliti weekend disastrosi Akatsuki fatti di feste, alcol, gite fuori porta o giornate passate a far niente, nessuno vorrebbe mai svegliarsi prima degli altri e preparare il primo pasto della giornata, il primo pasto della settimana. Per quanto Kisame ami cucinare, non bisogna attribuirgli dei compiti da fare già alla mattina, considerato che poi lui sarà l'unico a cucinare per tutti sia a pranzo che a cena, tutti i giorni. Perciò, almeno la colazione che la prepari qualcun altro.

Kakuzu avrebbe voluto evitare di fare questi sforzi ma per il martedì mattina non si era proposto nessuno. Alla sua età l'unica cosa che non avrebbe comportato un aggravamento delle sue cinque valvole cardiache, sarebbe stato l'atto di reggere il giornale e leggere le aste, secondo la sua opinione. Ma, mancava un volontario per il martedì, così ha dovuto fare uno sforzo e incominciare a prepararla lui, ed è stata una piacevole scoperta per tutti, considerando la delicatezza con cui frigge le uova e la cura nel non bruciare il caffè. Sarà l'esperienza di una vita.

Il mercoledì Konan prepara degli ottimi pancake dolci e salati e dei cappuccini da leccarsi i baffi. Essendo una giornata a quasi metà settimana, la ragazza dai capelli blu fa in tempo a riprendersi dal weekend e dal gravoso compito di sopportare tutti quei maschi, perciò il mercoledì risulta perfetto per lei ma un po' meno per Pain, che deve lasciarla andare via dal letto prima del solito.

Sasori ha scelto di prepararla di giovedì proprio perché ha bisogno dei suoi tempi per mettere in moto quel corpo macchinoso. Povero, ogni mattina deve subire una specie di stretching che gli permette una migliore capacità di movimento ogni giorno, e solo il giovedì raggiunge la sua massima, e il lunedì riprende daccapo. In fondo, nessuno lo ha obbligato a rendere il proprio corpo una un pezzo di legno, perciò ora deve affrontarne le conseguenze.