Akatsuki Show - Versione italiana

Parte 17: Si avvicina il compleanno di Sasuke

Il mese di giugno è passato abbastanza velocemente per i membri della casa Akatsuki. A parte il caldo che ha fatto venire mal di testa a Konan un giorno sì e l'altro pure, la costante preoccupazione di Itachi per il "risveglio" di Tobi e l'incessante lavoro di Sasori nella creazione della sua nuova marionetta intitolata "Ciliegia", tutti gli altri banditi se la sono passata abbastanza bene.

Kisame ha inventato diverse ricette estive per soddisfare il palato dei suoi amici, che non si lamentano mai del cibo che trovano in tavola, anzi, sono sempre sorpresi dalla quantità e varietà di piatti cucinati dal loro cuoco di fiducia. D'altro canto, Hidan, tra una missione e l'altra, ha già incominciato a selezionare alcuni giovani psicopatici per la creazione della sua setta rivolta all'adorazione di Lord Jashin, mentre Naruto è riuscito ad abituarsi a condividere senza problemi la stanza con quel perverso credente. Questo probabilmente perché dopo giornate stancanti a insegnare a dei piccoli mocciosi a comportarsi devotamente verso una divinità, alla sera non si può che arrivare esausti, e questo porta Hidan a non strillare continuamente, ma a filare dritto a letto dopo la cena. Naruto, così, si è ambientato alla grande e quando non mangia ramen, visita Konoha per vedere gli amici, o si allena bisticciando con Kurama, il biondino passa del tempo con Sasuke. Quest'ultimo, da quando vive nella caverna dei criminali sembra essersi ammorbidito ulteriormente. Il mini emo Uchiha ha ora una routine abbastanza impegnativa, considerando che passa parecchio tempo ad allenarsi da solo, con Itachi o con Naruto, si dirige il più spesso possibile a Konoha per passare del tempo anche con sua futura moglie, oppure decide di fare visita ogni tanto ad Orochimaru, insieme al fratellone.

Konan e Pain hanno ormai dimenticato della minaccia "Hidan", e si dedicano all'Organizzazione, affidando le giuste missioni ad ogni squadra e passando del tempo insieme quando possibile, tornando al Villaggio della Pioggia per mantenere l'ordine o chiudendosi in camera da letto per tutto il giorno. Deidara e Tobi hanno passato un mese di giugno particolarmente movimentato, con Tobi che voleva a tutti i costi assistere agli allenamenti del Senpai per imparare tecniche che non avrebbe mai appreso, e con Deidara che oltre ad allenarsi e fare da babysitter venticinque ore al giorno, ha deciso di fare visita a Gaara una volta al mese e di assistere il più spesso possibile al lavoro del Maestro Sasori, dal quale poter trarre ispirazione. A proposito di quest'ultimo, Sasori ha ultimato la sua marionetta ispirata alla sua dolce amata, e ora sembra essersene fatto una ragione. Nessuno sa cosa il Maestro faccia realmente con quella marionetta, visto che non l'ha ancora portata in missione e sembra che non sia nemmeno intenzionato a farlo, ma Kakuzu si è ovviamente già fatto un'idea, in quanto la sua stanza, quella di Zetsu e quella di Sasori sono le uniche al piano superiore e per di più, non distano molto l'una dall'altra. Per quanto riguarda il capitalista della Caverna, egli ha acquistato un nuovo divano per il salotto, vendendo quello vecchio e riuscendo a risparmiare così sul prezzo del nuovo, e ora è intenzionato a procedere con la vendita di qualche testa mozzata che ha collezionato negli ultimi mesi e che custodisce rigorosamente nel freezer dentro la sua camera, mantenendole intatte e degne di un guadagno prosperoso.

Itachi, infine, ha continuato a sorvegliare su Tobi e Zetsu, dei quali continua a non fidarsi nonostante non abbiano più destato alcun sospetto. Inoltre, si è dedicato al rapporto col fratellino e anche con Naruto, che considera altrettanto un fratello minore, come Sasuke. Zetsu è rimasto in disparte, cercando di non incrociare lo sguardo di Sasori, ed evitando inoltre anche la compagnia degli altri per la vergogna che lo divorava.

«Siamo a metà luglio e ancora non abbiamo pensato a come festeggiare il compleanno di Sasuke che è tra meno di una settimana...» riflette Konan, pensierosa mentre sorseggia il delizioso caffè preparato da Sasori, come consuetudine il giovedì mattina.

«Dobbiamo sbrigarci a trovare un'idea e questa volta sul serio, prima che i fratelli tornino dall'allenamento mattutino. Io in realtà un'idea già ce l'avrei...» replica Kisame, gustandosi le uova preparate quella mattina sempre da Sasori.