Konan aumenta il passo per raggiungere quel ragazzaccio che è già scomparso, nonostante sia uscito di casa pochi istanti prima di lei. Crea dei piccoli origami e li fa volare per rintracciarlo, ma niente, Hidan non si trova.
"Ma dove si sarà cacciato? Sono sicura che questa è la strada che percorre per arrivare al Tempio" pensa Konan proseguendo dritta per il cammino.
Il cielo incomincia ad annerirsi sempre di più, un temporale estivo è in arrivo ma non sarà questo a fermarla. È cresciuta nel Villaggio della Pioggia, perciò le pioggerelle estive non sono niente in confronto alla pioggia incessante del suo paese. Ricorda che una volta ci fu un anno in cui non vide mai il sole. Mai, nemmeno per un giorno. Nemmeno per mezza giornata. E fu solo allora che si rese conto che era Nagato a controllare la densità e la frequenza della pioggia. Si rese conto che, finché Nagato sentiva un dolore profondo dentro di sé, la pioggia non sarebbe mai cessata. Ma da quando ha creato l'Organizzazione, Nagato, ora Pain, ha trovato un senso per vivere e il Villaggio della Pioggia può finalmente vantare anche alcuni giorni di sole, nonostante le piogge rimangano frequenti per questioni climatiche.
"Non c'è. Sono quasi arrivata al Tempio ma lui non c'è. Sono quasi le dieci. E nemmeno i suoi bambini sadici ci sono ancora. Ma che succede?" riflette Konan, facendo un giro su se stessa per analizzare lo spazio circostante a 360°.
«Stai forse cercando me, bellezza?» irrompe una voce per lei inconfondibile. È una voce fastidiosa, altezzosa ma allo stesso tempo provocante. "Hah, che fatica!" è tutto ciò che Konan riesce a pensare mentre alza il mento e vede Hidan in piedi su un albero.
«Che significa tutto questo? Dove sono i bambini? E tu dov'eri? Non sono riuscita a sentire il tuo chakra.»
«Forse perché i tuoi origami sono stati mandati ovunque tranne che nella direzione opposta della Caverna?» ribatte divertito Hidan, scendendo dall'albero.
«Perché mai nella direzione opposta? Il Tempio mi sembra che si trovi qui, anche se i tuoi allievi non ci sono. Non sarà mica stata tutta una farsa per fare bella figura con tutti noi, eh?»
«Certo che per inventarti tutte queste sciocchezze, ne passi di tempo pensandomi. Beh, non che mi dispiaccia, heh!»
«Rispondi alle mie domande, razza di imbecille!»
«E perché dovrei? Sei venuta tu qui a spiarmi. Non ho nulla da dire, bellezza.»
«Hah, che fatica e che esaurimento nervoso che mi fai venire ogni volta! Sono qui perché ti è caduto questo dalla mantella, e ovviamente non potevo fare finta di nulla» spiega Konan, porgendo il bigliettino a Hidan.
«Sei gelosa. Lo sapevo!»
«Sei proprio un idiota. Non puoi andartene in giro a farti i fatti tuoi con ragazze stupide che non so cosa ci vedano in te. Non il giorno del compleanno di Sasuke. Non ci arrivi proprio?» esclama Konan, innervosendosi sempre di più.
«Bellezza...»
«Non chiamarmi così! Te l'ho già detto mille volte!»
«Beh... non m'importa. Questo bigliettino, bellezza, è mio quindi me lo riprendo. Poi... come dire... ecco... non ho detto che non verrò al compleanno di quella testa di rapa di Sasuke. Solo che non sarò solo, ma in compagnia» spiega Hidan, mentre si sbottona la cappa. La nuvola che stava minacciando l'arrivo di una pesante pioggia estiva si sta allontanando e il sole fuoriesce da dietro le nuvole sempre più disperse. Incomincia a fare caldo e la mantella non è più necessaria per quel cavernicolo immortale che gira sempre per metà nudo.
«Oh, capisco. Inviti gente senza il nostro permesso. Sai, ti ricordo che dobbiamo collaborare e non fare di testa nostra. Comunque, già che hai esteso l'invito, posso almeno sapere chi sarà la nostra ospite d'onore?» ribatte Konan, cercando di non distrarsi alla vista di quei pettorali scolpiti e aspettandosi di sentire il nome di una qualche donzella mai sentita nominare in vita sua. "Chi starà mai insieme ad un volgare ragazzaccio come questo? Solo una stupida ragazza potrebbe scegliere lui in mezzo a tutti agli altri" riflette lei, attendendo una risposta di lui.
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Akatsuki Show - Versione italiana
Fiksi PenggemarUna divertente storia divisa in diverse parti sulla routine degli Akatsuki, caratterizzata da sofferenze amorose, litigi tra amici e feste divertenti, tra una missione e l'altra. La storia si svolge un anno dopo la distruzione della Foglia, gli anim...