"ma sei seria? non gli rispondi davvero?"chiede Lucia camminando lungo i corridoi della scuola con me al suo fianco
"devo davvero rispondergli dopo che per 3 giorni non mi ha contattata? e se ne esce solo adesso dicendomi che ha esagerato?ma sempre colpa mia è, ma dai"
"e quindi continuate a evitarvi,siete proprio assurdi,trovatevi e parlatene per favore che vi fate solo del male e avete sbagliato entrambi"dice
"io?che ho avuto per un attimo un pensiero diverso e lui ha capito tutt'altro nonostante gli avessi detto che c'è stata una incomprensione? per poi dirmi che se ne vuole stare da solo,ma vai stai pure da solo,non rincorro nessuno"dico sbuffando
"come una coppia voi due eh"dice mentre io la spintono scherzando
"mai nella vita,sappilo"dico ridendo per poi girarmi sentendo voci dietro di noi
"Mia andiamo a prenderci un caffè?"chiede un ragazzo del quinto,Matteo il coglione
"col cazzo,ho di meglio da fare Matte"rispondo uscendo da scuola
"immagino che tu abbia di meglio da fare con Yildiz"dice guardando la sua macchina ferma davanti la scuola
"no io me ne vado"sussurro a Lucia ma mi prende per mano tirandomi verso la macchina di kenan che si sporge verso la portiera aprendomela
"sequestro di persona?"chiedo
"sali stupida,c'era bisogno che ti venissi a prendere?"chiede con un mezzo sorriso
"ti ho detto che salirò?"chiedo
"per favore"sussurra e abbasso lo sguardo per poi baciare la guancia a Lucia che si allontana e io prendo posto accanto a kenan che parte subito dopo,il viaggio tutto in silenzio,entriamo a casa mia e appoggio lo zaino.
"vogliamo parlare?"chiede
"perché sei sparito?"
"aspettavo che mi scrivessi tu in realtà"
"il signorino voleva stare da solo però"
"quella sera si,non vuol dire che per il resto dei giorni non ti volevo al mio fianco"
Lo guardo sbuffando per poi appoggiarmi sullo schienale del divano.
"ci siamo capiti male,e io spero tu sappia quanto tenga a te,quanto tu sia importante e non ti usi per nessuna ragione nel mondo,sai per quale motivo io mi trovo qua a Torino,il calcio mi tiene occupato tante ore della mia giornata ma il resto delle ore voglio dedicarle a me e a te,vorrei recuperare il nostro tempo,non perderei tempo con te"
"scusami non so cosa mi sia scattato,la mia insicurezza in quel instante mi ha dato quel pensiero"
"ci sta che ci siano le incomprensioni,è normale Mia,basta che ci sia comunicazione e se ne parla e non facciamo i coglioni come per questa settimana che ci siamo solo evitati,per quale motivo al mondo se bastavano solo questi 5 minuti?"chiede facendomi leggermente sorridere
"siamo fatti così da sempre,solo che da piccola mi ero abituata che tornavi da me e con una cioccolata ti perdonavo"dico facendolo ridere e mi lascia lì per poi tornare con un ferrero rocher
"guarda che non mi basta per perdonarti"dico quando si avvicina a me,scarta la carta e me la infila in bocca
"stai un po' zitta per una volta e perdonami come facevi prima"dice avvolgendo le braccia intorno al mio bacino sollevandomi e dopo un po' lo stringo attaccandomi a lui
"pace fatta?"chiede
"forse"dico sorridendo non appena mi bacia la guancia che ricambio per poi scendere dalle sue braccia
"forse?"chiede alzando il sopracciglio
"si stella pace"rispondo facendolo innervosire come il solito e lo seguo verso la cucina dove aveva già apparecchiato con due piatti di pasta al pomodoro.
"e se non fossi venuta?"chiedo
"avrei trovato la soluzione,al limite avrei mangiato tutti e due i piatti"dice facendomi ridere,prendo il mio posto e cominciamo a parlare del più e del meno,oggi aveva mezza giornata libera perché facevano un po' a turni per dei allenamenti specifici quindi sono rimasta con lui fino ad una certa ora e una volta preparato con la divisa di calcio mi riaccompagna in casa.
"quando ci rivediamo"chiedo
"ti scrivo io quando sarò disponibile e ci organizziamo prima di partire per Madrid che so che ci sarai pure tu"
"ci sarò sì,va bene stella,a presto e stammi bene"sorrido baciandogli la guancia
"ciao bimba,ti voglio bene "dice prima che chiudo la portiera
"anche io"sorrido per poi entrare in casa."chi c'è a casa?"urlo per farmi sentire ma nessuno risponde,salgo su le scale e prima di entrare in camera noto la porta aperta in camera di Nicolò e lui stava sul letto a dormire.
Mi avvicino in punta dei piedi e gli bacio la fronte per poi uscire e chiudere la porta per non disturbarlo.Da Lucy❤️🩹
Alloooora?ciao amore,abbiamo chiarito tutto apposto,sono tornata adesso a casa che lui andava in Continassa
finalmente ce l'avete fatta,quanto ci voleva?
Si è appena andato pure FedeVieni da me? dovrebbe venire pure Giulia ci mangiamo un bel gelato
Arrivo dammi il tempo per una doccia 🏃🏼♂️
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Il tuo nome nel cielo - Kenan Yildiz
RomanceMia Fagioli,Kenan Yildiz,amici dal primo anno di vita ma dopo i 5 anni di lei le loro strade non si incontrano più. "questo è il mio regalo per te,così anche tu non ti scordi di me,ci vediamo la prossima estate,ciao Mia" Il destino li farà incontra...