41

1.7K 49 2
                                    

"sapete cosa mi va? una buonissima amatriciana"dico guardando Lucia e Giulia stese sul letto matrimoniale accanto a me appena arrivate e sistemate in hotel a Roma,nella capitale.
"andiamo a mangiare giù nel ristorante del hotel?così poi appena finito cominciamo a prepararci per la partita che è alle 18"dice Giulia e annuiamo alzandoci,scendiamo giù le scale e arriviamo al ristorante sedendoci in uno dei tavoli ordinando dei antipasti,la pasta amatriciana per me e due carbonara per le ragazze accompagnati da un calice di vino bianco.
"che bontà"dico cominciando a mangiare la pasta leccandomi le labbra
"quanto mi è mancata"esprime Lucia
"secondo voi chi vince stasera?"chiede Giulia
"Juventus due a zero con un Goal di Dusan e di Yildiz"risponde decisa Lucia facendomi ridere
"la prima dedica alla nostra donna,lo penso anche io "dice Giulia guardandomi
"scommettiamo?"chiede Lucia guardando Giulia per poi girarsi verso me
"scommetto dedica e prima scopata,e se indoviniamo in cambio una giornata in più a roma a tue spese"dice Giulia
"state tranquille tanto torniamo domenica ci facciamo solo 3 giorni a Roma"rispondo
"torneremo lunedì fidati,ci scommetto tutto"risponde la mia migliore amica e la fulmino con lo sguardo
"la smettete di parlare di noi due per una volta?perché non parliamo di voi,quando diventerò zia?"chiedo
"eh si ciao,ancora è lunga"dice Giulia
"un baby fagioli impazzisco solo all'idea"dico
"brava all'idea ancora mi devo godere la vita con tuo fratello prima di mettere al mondo un mini lui o me"dice facendomi sorridere
"e un baby Chiesa?"chiedo guardando Lucia
"quando verrà lo accoglieremo anche se al momento non lo stiamo cercando,puntiamo prima al matrimonio"dice
"chi si sposa?"sento una voce e giro la testa guardando Matias Soulé in piedi che mi guarda
"Matì,che ci fai qua?"chiedo alzandomi dalla sedia e mi saluta con due baci sulla guancia
"ero di passaggio,dovevo scambiare due parole con l'ex allenatore mio,e ti ho vista,come stai?"
"bene e tu?come va con la nuova squadra la nuova città?"chiedo
"tutto bene è stato inizialmente un po' complicato ma mi hanno fatto sentire poi a casa sopratutto i due argentini che già conoscevo,mi manca un po' la Juventus sarà un po' dura oggi ma doveva andare così,tu come stai?"
"doveva andare così questo è il tuo percorso Matì e sono sicura che Roma ti darà tanto,io sto bene sono qua a passare il weekend con le ragazze poi stasera saremo allo stadio"
"con Kenan?"chiede
"sempre meglio,stiamo andando oltre"dice e mi guarda sorridendo,appoggia una mano dietro la mia testa e mi bacia la fronte
"adesso devo andare è stato bello rivederti,salutamelo da parte mia e anche tuo fratello,ti auguro il meglio ciao Mia,ciao ragazze buon appetito"dice muovendo la mano
"Ciao Mati ti auguro il meglio pure a te"dico per poi lasciarlo andare e riprendo posto accanto alle ragazze
"come ti guardava"dice Giulia
"come una persona con cui ho avuto un rapporto intimo e basta,mi ha chiesto pure di Kenan sono felice di averlo rivisto e che stia bene" dico
"è bono quanto ti pare,ma kenan al tuo fianco è tutt'altro"interviene Lucia facendomi ridere

Mi preparo infilando la maglia 15 di Yildiz,la maglia sua e della sua misura che mi va un po' lunga e una minigonna nera di Jeans che si intravede sotto la maglia rosa,le converse bianche e raggiungo le ragazze in camera che si sistemano i capelli unendomi così da ritoccare i miei boccoli una seconda volta e terminare il mio trucco con blush,mascara e lip gloss che Kenan odia profondamente.
Usciamo dal hotel e dopo un piccolo viaggio in taxi arriviamo allo stadio sistemandoci nei nostri posti riservati una accanto all'altra salutando pure le altre mogli o fidanzate della squadra.
È la prima volta che mi presento con la maglia del turco e sono più emozionata del solito anche se cerco di non far caso ai commenti che ascolto intorno a me,non mancano mai,hanno sempre da dire.
I ragazzi entrano nello stadio olimpico cominciando ad allenarsi a coppie e guardo il mio ragazzino cercarmi con lo sguardo,fino a quando mi trova e mi fa un grandissimo sorriso chiedendomi di girarmi di spalle per mostrargli che avevo la sua maglia,crea un cuore con le sua dita e si sposta ridendo non appena Federico gli dà una manata dietro il suo collo riprendendo a correre lungo il campo.
La partita è terminata a 3 a 1 per la Juventus con un goal di Dusan,di Chiesa e di Kenan che mi ha dedicato rivolgendomi uno sguardo,un sorriso e formando una m con le dita commuovendomi,tutto così inaspettato,abbiamo festeggiato con le ragazze e siamo tornate in hotel dopo aver cenato con le altre donne dato che i ragazzi avrebbero avuto una cena di squadra in un ristorante a Roma,sono rimasta sola dopo Giulia e Lucia hanno raggiunto i ragazzi in camera in attesa del loro arrivo e lo avrei fatto anche io dopo una doccia veloce.
"è permesso?"chiedo bussando alla porta di Kenan che presumo sia già arrivato ma non ho una risposta,sento due mani afferrarmi i fianchi e un corpo avvicinarsi a me,lo riconosco subito e mi giro di scatto gettandomi sulle sue braccia.
"piccola mia"dice sollevandomi da terra e prendendomi in braccio entrando in camera sua e richiudendo la porta con un calcio.
"sei stato bravissimo"dico guardandolo nei occhi per poi appoggiare le mani sulle sue guance
"grazie per esserci stata,mi hai portato fortuna tu"dice prima di stamparmi dei baci sulle labbra uno dopo l'altro facendomi sorridere
"io? sei tu che rincorri e calci la palla,io ero solo lì a fare il tifo per te"dico
"quando ti ho vista lassù con il mio nome mi hai dato quella carica e quello stimolo in più per calciare la palla in porta e potertelo dedicare e l'ho portato fino alla fine,la prima dedica dei tanti che ti aspetteranno"dice e riporto le labbra sulle sue per poterlo baciare sotto le mie risate non appena mi stende sul letto con poca delicatezza e si appoggia su di me non staccandosi.
"kenan"urlo ridendo non appena comincia a solleticarmi nei miei punti più deboli
Mi guarda non smettendo di sorridere e mi stringe a lui tra le sue braccia muscolose che mi coprono completamente,annusando il suo odore che sa di casa.

Il tuo nome nel cielo - Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora