Il tuo nome nel cielo - Kenan Yildiz

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"mami mi dai i braccioli che entro nell'acqua con zio Nicolò?"chiede Leo venendo di corsa verso me
"no amore di zio niente braccioli ti tengo io"interviene Nicolò prendendolo in braccio
"ma ho paura,se vado sotto l'acqua?"chiede
"ti fidi di tuo zio?"chiede e il piccolo annuisce,li vedo poi entrare mentre io accarezzo la schiena di Alessandro che è steso su di me,porta gli occhi sui miei guardandomi con gli occhioni e sorrido accarezzandogli i capelli.
"vuoi andare anche tu amore?"chiedo
"no mamma ma voglio stare con te"dice
"mammone che sei"dice Kenan guardandolo mentre sta nello sdraio accanto
"non sono mammone,io amo mia mamma però"dice facendomi mettere il broncio,Kenan allunga il braccio verso il viso di Ale e gli accarezza la guancia
"hai una mamma speciale"gli dice
"anche papà"risponde Ale
"io ti mangio"dice Kenan spostandosi e mettendosi sul mio sdraio cominciando a baciare la schiena di suo figlio mentre sta a poca distanza pure da me
"prenditelo fai prima"dico guardandolo
"e se preferissi così?"chiede appoggiandosi poi sul mio corpo mettendo la testa sul mio petto accanto a quella di Ale,sospiro appena e guardo Ale felicissimo stringere suo padre
"siamo tutti e due sopra la mamma"dice il piccolo ridendo e vedo Kenan alzare la testa per potermi guardare,resto in silenzio e avvolgo un braccio per poter stringere entrambi che dopo un po' si addormentano su di me.

"Kenny"sussurro per poterlo svegliare,non so chi ha avuto l'assurda idea di lasciarci soli in spiaggia e me ne sono accorta solo al risveglio,con lui ancora addosso a me,tiene una mano aperta sul mio petto e una gamba incastrata alla mia,non vorrei svegliarlo ma è la cosa migliore non voglio avere problemi se è in una relazione.
"ancora un po'"sussurra non appena picchietto la dita sulla sua spalla,sposta un po' il suo corpo facendolo combaciare con il mio e passo la mano sul mio viso cercando di contenermi
"siamo rimasti solo noi,penso che dobbiamo rientrare,è orario di cena "dico ma non fiata più anzi,si addormenta una seconda volta.
"kenan"lo richiamo
"due minuti contati Mia e mi alzo te lo giuro"dice facendomi ridere,non ci posso più fare nulla non ha intenzione di spostarsi,come anche io non vorrei che si allontanasse ma è giusto che lo convinca a farlo.
Schiaccia il viso sul mio petto e lo fa scivolare fino ad arrivare al livello del mio seno, rendendosene conto poi alza la testa con un mezzo sorriso.
"grazie ho fatto una bella dormita"mormora
"ma non mi dire,davvero?"chiedo ironica
"quanto ho dormito?"chiede non muovendosi nemmeno un centimetro dal mio corpo
"tipo 3 ore"dico vedendo la sua espressione sorpresa,mi bacia la spalla e finalmente si alza sistemandosi il costume per poi porgermi la mano.
"so alzarmi Kenan"dico ma tiene sempre la mano lì insistendo,gli e la afferro e mi ci appoggio per potermi alzare,fa in modo di unirle senza staccarle fino all'arrivo della villa dove prendiamo le distanze e apro il portone seguita da lui.

"buonasera"dico richiamando l'attenzione di tutti quanti che stavano sul divano a guardarsi un film
"alla buon'ora ragazzi"dice Federico mentre Lucia mi guarda come per chiedermi spiegazioni ma resto in silenzio perché le parlerò più tardi.
"posso sceglierlo io il nome del mio prossimo nipote?"chiede Nicolò guardandoci
"io lo conserverei per i tuoi futuri figli cosa ne pensi fratellone?"gli rispondo
"Ale e Leo stanno già a letto a dormire ci ho pensato io,erano stanchissimi"interviene Giulia
"grazie amore,se non vi dispiace vado a farmi una doccia,vi raggiungo tra poco"dico salendo le scale arrivando in camera mia,scelgo l'intimo e il pigiama che appoggio sul letto e mi giro verso la porta che sento che si apre.
"è qua kenan?"sussurra Lucia
"no amore perché?"chiedo
"è salito subito dopo di te credevo ve la faceste insieme"dice a bassa voce e nego con la testa per poi vederla scappare che qualche secondo dopo mi ritrovo la figura di Kenan accanto la porta di camera lasciata aperta da Lucia
"hai bisogno?"chiedo
"no volevo solo dirti e ripetertelo all'infinito che sei bellissima di una bellezza che non si può spiegare parole"dice lasciandomi sorridere come una cogliona da sola,non sa probabilmente quanto mi stia mettendo in difficoltà con questo suo riavvicinamento improvviso,e non so quanto durerà tutto questo,sono in una crisi totale e non so come comportarmi perché penso anche alla persona che lo aspetta a casa nonostante non sia un problema mio ma suo.