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"mi raccomando ragazzi comportatevi bene e la mamma vi premierà stasera,chiaro?"chiedo
"si mamma ma solo se matias fa il bravo con te"dice Ale guardandomi mentre stanno seduti accanto a me sul divano
"tanto viene anche papà tra poco"dice Leo ridendo
"e chi te lo ha detto che verrà papà?"chiedo
"l'ho avvertito io ieri che viene Matias a trovare mamma e lui mi ha detto che ci sarà pure lui"risponde mio figlio mentre alzo gli occhi alla parete trattenendo il sorriso,gli darà fastidio?
"non riuscite a tenere i segreti eh,non dovete dire tutto a papà"rido alzandomi dal divano non appena sento suonare trovandomi davanti la porta Matias dopo anni,il solito di sempre,non è cambiato per niente.
"Mati"lo guardo sorridendo
"signorina,sempre più bella ti stai facendo"dice avvicinandosi baciandomi le guance ed entra in casa con una busta di spider man che i bambini adocchiano subito
"posso entrare a casa vostra?"chiede rivolgendosi ai miei figli
"si puoi che stasera la mamma ci dà un premio"risponde Leo e in questo momento vorrei solo sotterrarmi,furbetto che non è altro
"ah è così che la mamma vi ricatta?"chiede Matias ridendo
"non è vero,Leo sta scherzando,salutate Matias ragazzi"rispondo mentre Ale si fa avanti facendosi prendere un bacio da lui e Leo subito dopo per poi scartare il pacco regalo che ha portato ad entrambi,due zaini di spider con all'interno due cappelli
"ma sono bellissimi grazie Matias"interviene Ale saltellando
"grazie Mati,ci serviranno proprio per l'inizio della scuola materna questi zaini"sorrido mentre loro iniziano a dare di matto mettendo lo zaino sulle spalle
"andate in camera vostra a giocare che vi raggiungo tra poco"dico e loro mi ascoltano salendo di corsa
"quanto sono solari a differenza della mamma"dice Matias guardandomi in piedi con le mani sui fianchi
"grazie Matias molto carino da parte tua,vuoi una birra?"chiedo ridendo
"se mi fai compagnia volentieri"propone e lo raggiungo con due birre che una do a lui per poi berne un sorso
"eh così,come stai loca mamacita?"chiede seduto di fronte a me
"mamacita io?sto bene Matì,non so se te ne sei accorto ma sono cambiate fin troppe cose dall'ultima volta che mi hai vista"dico scherzando
"davvero?non mi ero reso conto di questo dettaglio,bella casa comunque,vivi qua solo con i bambini?"chiede
"si una casa tutta nostra anche se è sempre piena quando ci vengono a trovare gli zii"sorrido
"sono compreso no?"
"se tu vuoi zio Mati,come va nella capitale?"rispondo facendolo sorridere
"mi sono ambientato per bene non mi pento della scelta che presi tre anni fa e ti ringrazio perché se sono lì lo devo pure a te che mi hai fatto ragionare,mi dispiace solo io sia scomparso"dice
"non del tutto però,sei qua adesso no?"
"si ci tenevo vederti,con Kenan invece?"
"prossima domanda?"chiedo alzando gli occhi
"okay non tocchiamo questo tasto,non sei andata avanti?"
"no Mati non riesco,sto bene così con i bambini che hanno bisogno di me avendo un papà che viaggia per il lavoro che fa e tu capisci così intendo"
"nemmeno piccole avventure?"chiede
"dopo kenan no,e tu signorino?"chiedo colpendolo appena con la bottiglia di birra sul braccio
"piccole avventure nulla di serio,si parla di serietà con la persona perfetta che immaginerò mamma dei miei futuri figli ma ora la mia priorità è il lavoro"dice facendomi sorridere
"ti auguro tutto il meglio Mati sei speciale"dico per poi alzarmi sentendo il campanello
"aspetti qualcuno?"chiede
"è Kenan voleva vedere i figli"dico
"vuoi avere delle certezze da parte sua? ci penso io ad aiutarti"mormora con un mezzo sorriso e annuisco per poi aprire la porta alla persona che mi fa perdere la testa
"mami buongiorno,mi mancavano Leo e Ale e ho pensato di venire"dice anche se so per quale motivo si trova qua e non è proprio per quello in quanto i bambini li ha tenuti fino a ieri sera.
Si avvicina accarezzandomi la guancia ed entra in casa per poi fare la finta.
"Matias?che sorpresa,che ci fai qui?"chiede Kenan
"Kenan che bello rivederti?sono venuto a trovare Mia"dice avvicinandosi a lui battendogli la mano mentre si fanno qualche chiacchiera e io offro a loro una birra,seconda per Matias che mi fa segno di sedermi accanto a sé tenendomi vicina e tra una chiacchiera e l'altra accarezza la mia schiena e io reggo nel gioco notando il fastidio nei occhi di Kenan,gli farò un po' di effetto.
"Kenny i bimbi sono su a giocare"dico informandolo e lui annuisce rimanendo seduto
"li raggiungerò dopo che resto a pranzo qua,tu quanto di fermi qui Matias?"chiede Kenan
"me ne stavo andando proprio adesso,vi lascio"dice alzandosi e mi fa segno di raggiungere la porta dopo aver salutato Kenan.
"vuoi che te lo ripeto un'altra volta?muoviti o vi fisso il matrimonio io,uno più sottone dell'altro cretini che non siete altro "sussurra Matias all'entrata facendomi alzare gli occhi
"spero di rivederti presto,buona fortuna Matì ti voglio bene"
"anche io,grazie aggiornami"dice facendomi l'occhiolino ed esce di casa lasciandomi nel salone con Kenan che mi guarda.
"e così rimani qua per pranzo?"chiedo portando le mani sui fianchi
"penso che non ti dispiaccia o sbaglio?"chiede facendomi scuotere la testa mentre raggiungo la cucina
"questo vuol dire che so cucinare bene"alzo la voce per farmi sentire
"o che voglio stare con voi tre"dice facendomi sorridere,maledetto.

Il tuo nome nel cielo - Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora