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"hai sonno?"sento Kenan mormorare
"non più e tu?"chiedo guardando il vuoto essendo ancora buio nella mia camera
"nemmeno io,scendiamo a fare colazione?"chiede e annuisco facendo attenzione a Leo,che sistemo lateralmente sul letto insieme al fratellino per poi alzarmi seguita da Kenan che per fortuna per la mia sanità mentale si infila la tuta che aveva addosso ieri sera e non è rimasto in boxer.
Raggiungiamo la cucina e apro subito il frigorifero e successivamente il congelatore mostrandogli i pan o chocolat surgelati
"ti vanno?"chiedo
"molto,anche i nostri figli ne vanno pazzi"dice sorridendo mentre prende il solito posto di ieri a tavola,li infilo nel forno per farli cuocere e comincio a preparare il resto come quattro spremute,della macedonia con un mix di frutta diversa e due caffè sotto lo sguardo di Kenan che mi mette in soggezione in ogni movimento che faccio per poi aggiungere biscotti e delle barrette di cioccolata che a casa mia non mancano mai,ne siamo golosi.
"questa è una colazione per un esercito Mia penso basti così"dice lui facendomi ridere
"una normale colazione a casa mia in realtà"intervengo girandomi verso lui con i pan o chocolat già pronti e caldi che appoggio a tavola con un vassoio.
"a saperlo sarei venuto a far colazione qua più spesso"dice e alzo le spalle
"sei sempre il benvenuto Kenan a me fa solo piacere"dico prendendo posto di fronte a lui per poi guardarlo nei occhi dopo che ho evitato il suo sguardo per un lungo tempo per paura di non riuscire a gestirlo.
"grazie"mormora mostrandomi un sorrisone che mi scalda il cuore,bevo un sorso di spremuta a comincio a mangiare sentendo il mio stomaco richiedermelo
"come stai?che mi racconti?"chiede all'improvviso e lo guardo rimanendo un po' in silenzio prima di parlare
"sto bene questa casa mi ha fatto bene per diventare indipendente perché mi sentivo un po' un peso per la famiglia nonostante mi scongiuravano di rimanere da loro,poi come presumo sai sto intraprendendo il mio lavoro da sogni che farò sempre in maniera telematica così da rimanere sempre al fianco di Ale e Leo quando ne avranno bisogno,e niente per il resto faccio la mamma"dico sorridendo per l'ultima frase
"nei migliori modi la fai,non immagini nemmeno quante volte entrambi mi parlano di te e di quello che fai fieramente,sono i bambini più felici della terra a me dispiace solo non essere sempre presente per loro quando mi spostano per le trasferte e per lunghi allenamenti giornalieri e so che ne risentono"
"sei un papà presente in ogni caso Kenan,sei lì a cercarli in ogni attimo di pausa anche a distanza,quando tornano da casa tua sono sempre così felici mi dicono sempre "papà il mio campione" non immagini quanto siano fieri di te,stanno capendo pian piano il tuo lavoro e capiscono cosa porta la tua distanza a volte,quando sanno una data di tuo ritorno mi sveglio con il countdown,ti amano alla follia non avere nessun pensiero negativo"intervengo mentre mi guarda sorridendo
"mi fa bene ascoltare questo e ti ringrazierò sempre perché mi dai sempre quella speranza di capire che sto facendo una cosa giusta e non sto sbagliando nella vita"
"non sbagli affatto,sei un esempio per loro"dice mentre allunga il braccio cercando la mia mano che era appoggiata sul tavolo e la accarezza leggermente con il pollice per poi prendere le distanze,come un modo per ringraziarmi che ho apprezzato.
"con la vita amorosa come va?"chiede
"va che i miei unici uomini sono i nostri figli"dico sorridendo alzandomi dalla sedia per dare una pulizia alla cucina
"non stai cercando una relazione?"chiede
"no Kenan,non sono obbligata a farlo sinceramente sto bene così mi sento già al completo e amata a casa,se poi un giorno troverò la persona giusta sarà il benvenuto ma al momento ho altre priorità nella vita e poi sono ancora giovane no? ho tempo"
"certo che hai tempo,e poi sei una bellissima ragazza ho i miei dubbi che nessuno si è fatto avanti chiedendoti di uscire o conoscerti"interviene
"ne ho avute di proposte,non ne ho accettate"dico e lo guardo che sorride appena
"beh non sanno cosa si sono persi"dice mentre mi giro verso il frigorifero che si fa interessante,potrei dire questa frase a lui.
"mamma,buongiorno"sento Ale parlare e correre verso me abbracciandomi le gambe nude come fa sempre
"buongiorno vita mia"sorrido accarezzandogli i capelli e mi piego leggermente così da stampargli un bacio che mi chiede sempre sulle labbra
"papà ci sei anche tu"strilla staccandosi da me appena se ne accorge e corre verso lui salendo sulle sue gambe e abbracciandolo
"certo che ci sono anche io,dove pensi che vado senza un vostro saluto"risponde Kenan accarezzandogli la schiena
"hai fatto colazione con mia mamma?"chiede e Kenan sorride guardando me e poi suo figlio annuendo
"sì con tua mamma"risponde mentre ale si allunga prendendo una barretta di cioccolata mordendola
"ciao papà"dice Leo entrando in cucina facendogli la linguaccia per poi avvicinarsi a me copiando l'abbraccio di suo fratello stringendomi le gambe
"è il modo di dare il buongiorno a papà?"chiedo guardandolo
"no ma prima saluto a te perché sei più vicina"sussurra mentre lo bacio per poi ridere guardandolo saltare tra le braccia del suo campione che lo stringe a se
"papà lo sai che due giorni fa ho parlato con Matias con il telefonino di zio Nico?e ha detto che viene a trovare la mamma"dice e alzo il sopracciglio guardandolo perché non ero a conoscenza di queste informazioni,ho quelle vibes che sia una menzogna
"ah si allora accertatevi di essere con mamma quel giorno così Matias sta attento a quello che fa"dice guardandomi per poi rivolgere lo sguardo ai bambini
"sì papà anche io sono geloso di mamma"dice Leo e rido guardandolo
"perché anche tu?chi altro è geloso di mamma"
"io anche e anche tu papà,ci chiedi sempre di mami"interviene nel discorso Alessandro e io mi giro subito dopo trovando il lavabo un posto interessante mentre sento il mio corpo crollare dal cuore che batte a mille,non sapevo che chiedesse di me.
"si ma queste cose dovevano rimanere tra noi uomini"interviene Kenan facendomi sorridere di nascosto mentre sento le risate dei bimbi subito dopo.
"ops è scappato"dice Alessandro
"vi perdono tanto penso che mami non abbia sentito nulla" parla kenan mentre sento il suo sguardo bruciarmi addosso da dietro ,proprio nulla.

Il tuo nome nel cielo - Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora