Il tuo nome nel cielo - Kenan Yildiz

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"due margarita Franci"rivolgo la parola al cameriere che ci guarda sorpreso a tavola
"ma bentornate è da un po' che non venivate,ho visto da Instagram che stavate a Madrid"dice avvicinandosi
"sì abbiamo fatto tutto il weekend lì per poi vedere la partita dei ragazzi,tu come stai tutto bene?"chiedo
"sì ragazze tutto apposto,vi stavo cercando mancavano le risate in questo bar,bene vi porto i margarita e qualche patatina"dice ridendo
"grazie,possiamo aggiungere due sedie?"chiede Lucia
"si fate quello che vi pare,come a casa,lo sapete"dice facendomi sorridere
Dopo una mezz'ora arrivano Federico e Kenan post allenamento e prendono posto accanto a noi con il loro drink,mi bacia la guancia appoggiando la mano sulla mia coscia e la lascia lì.
"prossima trasferta?"chiede Lucia ai ragazzi
"siamo appena tornati facci rimanere un po prima di tornare"interviene Federico
"magari ho intenzione di venire che ne sai,mi vorrò organizzare"dice Lucia
"una città in francia"risponde Kenan e guardo subito Lucia facendo una smorfia
"stiamo qua amò,ci sarà di meglio da fare"rido
"lo penso anche io,potete partire"risponde lei
"ah senza il tuo permesso non poteva andare a giocare in Francia?"chiede ridendo Fede stringendola a se
"esattamente,devi chiedere prima a me sono la tua manager no?"risponde ironica
Bevo un sorso di alcol e appoggio la testa sulla spalla di Kenan,che avvolge il braccio intorno al mio bacino
"che c'è?"chiede sussurrando
"sono stanca,ho studiato tutto il tempo per poi staccare giusto per questo aperitivo,ho una interrogazione importante domani"
"mi scordo che sei ancora una bambina di quarta superiore e hai questi impegni"
"come se tu fossi molto più grande di me eh"rispondo
"due anni fanno la differenza fidati"dice accarezzandomi un fianco e mi appoggio più a lui dato il nostro avvicinamento
"ti vedo esaurita Mia"dice Fede
"lo sono non ne posso più con questa scuola,non vedo l'ora di terminarla,per fortuna ho Lucia con me che mi stimola un po sennò non so con quale voglia avrei continuato"dico
"in quale vesti ti vedresti tra un po' di anni?che percorso vuoi seguire?"chiede
"non ho ancora una idea specifica per il momento ti dico la farmacista come in famiglia ma è da vedere,potrei benissimo cambiare idea"
"ti ci vedo in effetti,la terza fagioli farmacista e poi c'è quel ignorante di tuo fratello che almeno ci sa fare con le gambe"
"avrebbe fallito altrimenti"scoppio a ridere insieme a loro
"e nel frattempo prenderà molto molto molto più di te che ti farai il culo nello studio "dice Lucia guardandomi
"pazienza,deve imparare a condividere poi "dico sorridendo bevendo il margarita

"vieni a casa?dovrebbe esserci solo Nicolò se sarà tornato a casa"dico guardando Kenan che mi ha accompagnata a casa dopo l'aperitivo durato fin troppo
"mamma e papà?"chiede
"solite riunioni a Roma che la sede principale sta lì"dico mentre scendo dalla macchina e apro il cancello così che entra e la parcheggia.
Mi segue in casa e chiudo la porta.
"Nico"alzo la voce
"non urlare sono qua"dice sporgendosi dalla cucina per poi vedere sorpreso il suo compagno di calcio che saluta con una spallata come se non si fossero visti qualche ora fa
"volevo sapere se tu fossi a casa"dico
"avete bisogno dei vostri spazi?me ne vado"dice bevendo del acqua
"no scemo,stai a casa"dico per poi aprire il frigorifero controllando cosa ci sia rimasto,domani è venerdì ed è il giorno quando faremo la spesa completa.
"ordiniamo delle cotolette?"chiede Nicolò guardandomi in crisi
"potrei provarle a fare io,il pollo lo abbiamo"propongo
"Nico comincia a ordinarle"dice Kenan per poi guardandomi
"certo che sei uno stronzo Ken,è pollo impanato,so farlo"dico
"il problema è la frittura"interviene Nicolò facendomi sbuffare
"ordinatele allora se non vi fidate di me"dico per poi togliere le scarpe sistemandole e buttarmi a peso morto sul divano dove riposo per un bel po fino a quando è il momento di cenare.

"domani hai voglia di svegliarti presto?ti porto a fare colazione e ti accompagno a scuola"dice Kenan avvicinandosi a me quando lo accompagno fuori davanti la macchina
"non ho voglia di svegliarmi presto ma per una colazione faccio questo sacrificio"dico sorridendo
"e non per me?"chiede
"un po' si perché non so mai per quanto tempo starai qui prima di partire"dico mentre lui mi porta le braccia intorno alle mie spalle stringendomi e appoggio la testa sul suo petto dove gli arrivo,mi bacia più volte la testa e chiudo gli occhi facendomi cullare dalle sue braccia
"grazie per esserci sempre"dico alzando gli occhi per guardarlo
"grazie a te,mi ritengo fortunato ad averti incontrata una volta ancora "dice passando le mani sulle mie guance
"non è che sei venuto a Torino apposta?"chiedo scherzando
"avevo due occasioni,la juventus la mia squadra del cuore,e l'altra una grande importunità in Germania a casa mia quindi molto più conveniente ,ma ho voluto rischiarla,qua ci ho pensato anche a te ma non avevo tutte le certezze ti trovassi,ma sì sei stata un pochino la ragione di essermi trasferito in italia"
Metto il broncio guardandolo e mi sorride sollevandomi da terra.
"ehi vi rivedrete probabilmente domani quanto ci mettete a salutarvi?"sento la voce di Nicolò che sta alla porta
"tua sorella è un po logorroica è per questo"risponde Kenan per poi baciarmi la fronte e lasciare la presa da me
"a domani"dico salutandolo con la mano
"ciao bimba"dice mentre entra in macchina e io raggiungo casa.
"migliori amici dicevano"dice Nicolò guardandomi
"si migliori amici siamo"rispondo
"mmm mi sa comincio a dar retta alle parole di Lucia"
"non ti ci mettere pure tu per favore"
"il modo come ti guarda mi fa pensare ad altro,e l'ho pure vista l'occhiata che ha mandato Soulè,che a quanto pare quest ultimo è interessato a te,ma notando il comportamento di Kenan non si avvicinerà nemmeno per paura"
"non sono interessata,né di uno né del altro,se Soulè vuole conoscermi come amica volentieri,non sarà il mio migliore amico a fermarlo"intervengo
"credo che Kenny la pensa diversamente,e anche io e Lucia"
Scuoto la testa ridendo.
"va bene Nicolò buonanotte"
"buonanotte sorellina"