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"cosa vogliamo organizzare per i tuoi 18 amore?"chiede Lucia guardandomi mentre siamo sedute al nostro solito bar ma con del cibo data la tanta fame dopo lezione che sembrava non terminare mai
"non ho la minima idea,né ho parlato in famiglia e Nicolò ha provato a consigliarmi di farla in casa o affittare una villa con una sala apposta per serate più stanze dove rimanere la notte,sarà fine marzo entra la primavera quindi si spera con un tempo bello per stare anche al aperto"dico guardandola
"io sono d'accordo con Nicolò per la seconda opzione,ci divertiremo avremo i nostri spazi e non distringeremo casa tua"dice
"mia mamma mi ammazza altrimenti"dico per poi mangiare una boccata di insalata greca
"che schifo con la cipolla come fai a mangiare questa insalata"dice indicandomela schifata
"mmm è buonissima la mia preferita,sei tu che la eviti e ho portato lo spazzolino con me così non mi puzza l'alito tranquilla"dico ridendo
"non è la mia di preoccupazione ma di qualcun altro"dice facendomi ridere
"mi manca Kenan amò,non so che cazzo fare,non voglio perderlo"sospiro
"io te l'ho detto come la penso,vai a parlargli"
"non mi ascolterà,sai quante volte l'ho cercato ma ha evitato? o mi stava alla larga non interessato?è come se lo obbligo"chiedo
"ci sarà rimasto molto male per Soulè"dice
"lo so,me lo ha detto pure Mati,ma se Mati è una persona con cui passo del tempo dall'altra parte ho il mio migliore amico io ho bisogno di lui"dico
"come lui di te,dagli del tempo e tornerà ne sono certa,non aspetterà più di tanto,l'altra sera era Da Fede completamente perso nei suoi pensieri"
La guardo sospirando e metto il broncio.
"mi sento in colpa se sono io la ragione"dico
"non dipende da te,capirà e tornerà da te okay?"
"si"

"non ci avete aspettate per pranzare?"chiede Federico mentre bevo un sorso della coca cola,accompagnato da Matias che saluta prima Lucia e poi prende posto accanto a me,batto il 5 a Fede,e guardo poi il ragazzo al mio fianco.
"non avvicinarti che ha mangiato la cipolla"dice Lucia avvertendo il ragazzo.
Soulè passa le mani sul viso e stende bene le gambe stando scomodamente sulla sedia per poi appoggiare una mano sulla mia coscia accarezzando con il pollice.
"siete stanchi per caso?"chiedo
"sono sfiniti,ma almeno avremo due giorni liberi questo weekend"dice Fede,appoggio la mano su quella di Matias e mi guarda sorridendo avvicinandosi con la sedia per poi avvicinarsi al mio viso.
"puzzo di cipolla"sussurro
"non mi frega"dice prima di stamparmi un bacio sulle labbra che allunga stringendo la sua presa facendomi ridere sulle sue labbra.
"certo che sei uno schifoso Matias"interviene Lucia scioccata
"buongustaio semmai"dice guardandola e alzo gli occhi al cielo
"andiamo da qualche parte?tutti e 4,a casa mia?"chiede Fede mentre finiscono pure loro il pranzo ordinato,sono scappata per dei minuti per lavarmi i denti e arrivati a casa di Fede ci siamo accomodati sul divano,o meglio io sulle gambe di Matias.
"prima stavo parlando con Lucia della festa di compleanno che voglio organizzare,verso il 24 Marzo,due giorni una notte probabile in una villa,voi ci sarete?"chiedo guardando i ragazzi e Fede apre subito il calendario per controllare i vari impegni.
"siamo liberi,ci saremo ovviamente"risponde
"hai già scelto la villa?"mi chiede Matias
"non ancora,ci pensava Nico che ne sa di più"
"ci parlo con Nico,conosco una bella villa dove ha festeggiato Dusan i suoi 23 anni,sarà perfetta quella"dice Federico facendomi sorridere
"oh cazzo si,me la ricordo ancora quella serata,ci possiamo pure fare il bagno nella piscina interna"dice Matias
"l'importante che tu veda il bel culo della mia migliore amica insomma"interviene Lucia scherzando facendolo ridere.
Fede si alza rispondendo ad una chiamata e ci raggiunge con una faccia non molto bella.
"mi ha chiamato il mister è Lunedì mi hanno messo nel turno di Kenan che lui dovrà restare fermo per 8 giorni per un problema muscolare"dice guardando il suo amico
"ti hanno dato più dettagli sul malore?"interviene lui
"no finita la visita gli e lo hanno detto ed è tornato a casa"dice Federico per poi guardarmi preoccupata
"vuoi andare?"chiede Matias guardandomi
"non vorrà parlarmi figuriamoci in questo momento delicato"rispondo
"ti accompagno io"dice facendomi alzare
"Mati mi ascolti quando parlo?"alzo la voce
"io penso abbia bisogno di te ma non vuole dirtelo,fidati di me dice per poi convincermi e mi faccio lasciare davanti casa sua,lo ringrazio per il passaggio e busso alla porta.
"che ci fai qua Mia?"chiede guardandomi per poi sospirare
"posso entrare?come stai?"chiedo in pensiero mentre lui mi da via libera per entrare in casa e si avvicina al divano zoppicando appoggiando poi una gamba su esso.
"chi te lo ha detto?"chiede semplicemente
"Federico,lo hanno chiamato per sostituirti"dico sedendomi sul divano e gli guardo il ginocchio gonfio
"è tutta una merda,devo stare fermo una settimana e non lo posso accettare,non ci voleva proprio adesso,come cazzo farò a stare fermo qua?"chiede nervoso
"può succedere Ken,prendi questo tempo per riposarti una volta per tutte,Nico mi ha detto che stai molto sul campo e questi muscoli devono rilassarsi"dico
"sennò cos'altro faccio?nulla,una settimana buttata"dice
"sono qua per te se hai bisogno"
"non ne ho bisogno,preferisco stare da solo,ma grazie per esserti interessata,non voglio darti problemi"dice ma faccio finta di non averlo ascoltato anche se certe parole fanno male
"come la devi curare?"chiedo cambiando argomento
"crema e ghiaccio"dice e mi alzo subito
"dove vai Mia?"chiede perdendomi di vista ma torno con uno straccio e del ghiaccio avvicinandomi a lui,avvolgo il ghiaccio al interno dello straccio e apro la crema leggendo le istruzioni prima di iniziare a spalmarla delicatamente sul ginocchio
"posso farlo da solo Mia non c'è bisogno"dice per poi mettere la mano sui occhi una volta che appoggio il ghiaccio sulla parte gonfia.
"cazzo che dolore "alza voce mentre tengo la mano lì guardandolo
"resisti Ken"dico
"sei proprio testarda te eh,fai sempre di testa tua"dice
"non dovrei?chi pensi che ti starà al fianco per questa settimana che hai bisogno qualcuno che si prenda cura di te?"chiedo facendolo sospirare
"non mi merito la tua presenza e il tuo aiuto Mia,sono una persona di merda,che ti ha allontanata per i miei di problemi"dice
"ne riparleremo okay?io starò qua con te,che tu lo voglia o meno"dico facendolo sorridere appena,appoggia la sua mano sulla mia che tiene il ghiaccio e la stringe.
"grazie"sussurra

Il tuo nome nel cielo - Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora