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"ciuf ciuf attenzione treno in arrivo"dice Nicolò in piedi nella sala di casa mentre tiene Leonardo tra le braccia lateralmente fingendo sia un treno in transito.
Federico davanti ridendo apre le gambe e mio fratello passare il piccolo in mezzo alle gambe tenendolo sempre tra le mani mentre io li guardo sconvolta
"povero Leo,zia ma che ti fanno fare?"chiede Lucia alzandosi prendendoselo e salvandolo dai due
"bene ora tocca a Ale"interviene Federico guardandomi
"ah te lo scordi"rido mentre quest ultimo arriva prendendomelo e lo solleva in alto per poi fargli delle pernacchie sulla pancia provocando uno strillo del piccolo
"ti piacciono i bacini di zio Fede?"chiede lui al piccolo che continua a strillare felicemente
"mi sa proprio di sì zio"dico ridendo
Mi guardo intorno e sorrido felicemente,siamo tutti quanti a casa,io,Nicolò,Fede,Lucia,Giulia e i bambini aspettando pure l'arrivo di Kenan che aveva un impegno,mi portano sempre una boccata d'aria e una spensieratezza che ho bisogno dopo tutto quello che ho passato,e la loro presenza mi fa staccare ogni tipo di pensiero negativo,per non parlare di come si prendono cura di Ale e Leo,i bambini più amati al mondo.
Sento delle braccia avvolgermi le spalle dietro di me e giro la testa guardando Giulia.
"amore"sorrido
"stai bene?"chiede
"non posso stare meglio"dico mentre mi prende la mano stringendola alla sua
"papà Kenan è in arrivo?"chiede
"in teoria si aveva da fare non ho la minima idea,affari suoi"dico alzando le spalle
"stai tranquilla non è andato avanti dopo di te non ha nessuna se lo vuoi sapere"dice facendomi alzare gli occhi
"non intendevo questo"rispondo
"ma ci volevi arrivare e devi stare tranquilla non ha mai smesso di amarti"dice accarezzandomi la mano con il pollice,appoggio la testa sulla sua spalla e mi giro verso lei abbracciandola
"ti voglio bene Giulietta"dico
"anche io amore e sono tanto fiera di te lo sai"dice

"facciamo un giro di drink?"chiede Nicolò guardando tutti quanti,siamo seduti a tavola con una pizza a testa mentre i bambini li ho appena messi a dormire serenamente.
"io non bevo che allatto"dico
"si sveglieranno tra ore Mia,c'è bisogno di solo due ore di staccatura tra alcol e allattamento"risponde Lucia
"si ma chi mi ferma se comincio,mi portate nella brutta strada voi tutti "dico sospirando e accettando poi il bicchierino di vodka lemon che mi fanno scolare in un sorso solo ricevendo un applauso da tutti quanti.
"vi giuro che se si svegliasse uno dei due vi faccio uscire il latte a forza dal seno e li allattate voi"
"li allatta papà Kenan che ha pensato solo a inserirlo nel buco"risponde Federico facendo ridere tutti
"ma io e Mia abbiamo fatto un capolavoro e due in uno cosa volete di più nella vita?"dice Kenan
"ci avete portato così tanta gioia nel nostro gruppo,vi ringrazierò a vita"dice Fede e guardo Kenan sorridendo
"dai però qua i piccolini hanno bisogno di compagnia però,muovetevi"risponde Kenan guardando le due coppie
Restiamo altre due ore a parlare del più e del meno,è ormai mezzanotte e abbiamo intenzione di rimanere fino a tardi e dormire nella stessa casa come capita di fare i sabato sera in case diverse.
"vado a controllare i bimbi e mi metto comoda con un pigiama"dico alzandomi dalla sedia mentre loro parlano
"ti accompagno per vedere i bimbi"dice Kenan alzandosi a sua volta
"per il pigiama no?"interviene Lucia guardando il ragazzo che si affianca a me e le alza il dito medio mentre io abbasso lo sguardo e proseguo avanti entrando nella mia camera che condivido momentaneamente con i gemelli,mi avvicino alla culla e li vedo dormire serenamente.
"quanto sono belli eh"interviene Kenan al mio fianco che allunga la mano sistemando loro i pochi capelli castani
"eh si i nostri figli Kenan"sussurro
"sai che Alessandro è uguale uguale a me,ma Leonardo ha il taglio dei occhi e la forma delle labbra di Nicolò,li stavo osservando oggi insieme"dice
"sei la prima persona che me lo dice,e ora che lo vedo me lo ricorda,devo chiedere a mamma sai?"dico sorridendo
"in ogni caso saranno due futuri calciatori e di successo che abbiano preso da papà o dallo zio"dice mentre accarezzo la manina di Alessandro,mi abbasso leggermente e bacio le fronti di entrambi
"ah tante coccole da mamma diventerete due viziati"dice Kenan facendomi ridere
"parla il papà che gli ha già comprato i motorini a 4 ruote"dico battendo la mano sulla fronte
"chissà se ritrovo quel genere di motorini,stanno bene nel garage e quando saranno pronti li useranno,penso a tutto anticipatamente,e ho già avvertito il club dei piccoli juventini di mettere il lista i loro nomi,tra tre anni li porterò in campo,vedrò se piacerà,se non gli piacerà il calcio proveremo altro finché si trova lo sport perfetto e che li rende felici"dice
"tutto per loro,basta che siano felici,sono convinta che saranno due calciatori in ogni caso o no? lo porterete avanti voi il cognome di papà?"chiedo baciando a loro i piedini,sento la mano di Kenan sulla mia schiena accarezzarmi appena e mi stringe a se
"grazie nonostante tutto per essere qua"dice
"devo ringraziare io a te Kenan,per non farci mai mancare nulla e sopratutto affetto ogni giorno,di persona e a distanza"

Il tuo nome nel cielo - Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora