Il tuo nome nel cielo - Kenan Yildiz

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"sei appena arrivata e già te ne vai?"parla Nicolò mentre scendo le scale di corsa
"Kenan mi aspetta a casa sua"rispondo per poi andargli incontro mentre stava seduto sul divano,gli bacio la guancia e mi blocca sul divano per abbracciarmi,lo stringo a mia volta godendomi il momento.
"domani sarò a casa promesso"dico
"domani sera voglio andare a cena fuori in famiglia e se mamma e papà non ci saranno solo io e te"dice facendomi sorridere
"ci sarò Nico,tu starai a casa solo?"chiedo
"no sta arrivando Giulia"
"vedi ti sto facendo un favore andandomene,ci penso sempre io a te"dico facendogli l'occhiolino e staccandomi dalle sue braccia
"furbetta che non sei altro,salutami il tuo ragazzino"dice guardandomi andare verso la porta
"va bene,ciao fratellone,ti voglio bene"dico per poi uscire di casa e incamminarmi verso quella di Kenan che mi apre la porta sorridendo.
"hai preferito la Roma a me eh"dice
"sai come sono le ragazze,volevano stare un giorno in più e non potevo dire di no"rispondo per poi portare le braccia intorno al suo collo e mi stringe il bacino abbassandosi e sollevandomi per poi chiudere la porta.
"ti sono mancata?"chiedo ridendo
"tu a me si,io a te non penso"dice per poi posarmi e mettermi seduta sullo schienale del suo divano,apro le gambe una volta che si mette in mezzo e appoggio le mani sulle sue guance per dargli tanti baci a stampo che ricambia non smettendo di sorridere.
"ho iniziato a sentire la tua mancanza dal momento in cui te ne sei andato dalla stanza"dico mentre mi accarezza la schiena
"addirittura signorina Mia?"dice mentre gli do una manata sul petto nudo,afferra la mia coscia e mi solleva sulla sua spalla mettendomi a testa in giù
"dai stupido perché mi devo subire tutto questo?"chiedo pizzicando il suo culo mentre sale le scale ed entra nella sua camera per poi infilarmi sotto il getto congelato della doccia
"kenan yildiz"urlo ritrovandomi completamente bagnata
Scappa dal bagno scoppiando a ridere ma deve sapere che non è finita qua.
Chiudo il getto d'acqua e mi tolgo i vestiti rimanendo con l'intimo anche se bagnato,strizzo i miei capelli sul lavandino ed esco dal bagno alla sua ricerca
"ti conviene uscire ovunque tu sia"dico sentendo ancora le sue risate conferma sia ancora nei dintorni della sua camera,vedo il suo piede intravedersi sotto il suo letto e afferro la sua caviglia cercando di tirarlo con tutta la mia forza
"ah però dovrei bagnarti più spesso se ti presenti così"dice facendomi sorridere
"pensi sia un commento da fare dopo quello che mi hai fatto?"chiedo mentre si alza e appoggia le mani sui miei glutei sollevandomi e si attacca alle mie labbra,non posso rifiutare il bacio che si fa sempre più intenso,aspettavo solo questo momento ,si siede sul letto e mi lascia a cavalcioni su di lui tenendo ancora la presa sui miei glutei spingendomi verso il suo corpo per tenermi più vicina e non staccandosi dalle mie labbra,non è nemmeno la mia intenzione staccarmi da esse.
"comunque stasera non te la do"dico mentre alza il sopracciglio
"aia il mio cuore ha fatto crack"dice appoggiando la mano sul suo petto
"ti prendi le conseguenze delle tue azioni"rispondo
"mi basta averti a letto accanto a me e coccolarti tutta la notte,tanto se non me la dai oggi me la darai domani,ho tutta la vita avanti con te "dice facendomi l'occhiolino e non posso non sorridere,appoggio la testa sul suo petto e lo stringo
"ti sto bagnando tutto il letto così"dico
"non mi frega,si cambiano poi le lenzuola,ci facciamo un bagno in vasca insieme?"chiede e annuisco stringendolo ancora,gli bacio il collo e gli rubo altri baci sulle labbra per poi alzarmi dalle sue gambe.
Riempie la vasca di acqua calda,olio di lavanda per rilassarci e due calici di prosecco che mette a lato della vasca,ci priviamo dei vestiti e ci infiliamo nella vasca mettendomi seduta di spalle appoggiandomi al suo petto,per poi passare due ore lì dentro,parlando,scherzando e ridendo per tutte le battute che gli escono,schizzandoci l'acqua ogni volta che mi pizzicava o mi provocava,per poi finire a fare l'amore,uno dei momenti più belli che ho condiviso con lui fino ad ora,sono la ragazza più fortunata al mondo,mi sento bene quando mi guarda e mi rassicura,mi fa gli apprezzamenti che non sento spesso o non mi vengono detti,mi tiene tra le sue braccia e mi fa sentire al sicuro,so che con lui ogni momento è speciale,ci potranno essere discussioni,quelle non mancano mai,ma troviamo una soluzione parlandone,la comunicazione è importante,è solo l'inizio di questo rapporto,anche se mi ha vista crescere,mi ha vista camminare per la prima volta e probabilmente mi ha sentita dire la mia prima parola.
"pizza questa sera?"chiede mentre mi riposo sul divano
"la prepari tu?"dico allungando il braccio per toccargli il viso
"non so quanto ti convenga ci potrei provare ma non oggi,la ordiniamo per questa volta"dice facendomi ridere
"certo chef Kenan"rido
"non potrei essere Chef ma ho tante altre doti e so che tu le apprezzi, in ogni caso sono ancora in tempo per diventare il tuo cuoco preferito"dice
"e chi te lo ha detto che li apprezzo?"chiedo scherzando,si avvicina al mio corpo
"ne riparleremo stanotte"sussurra facendomi mordere il labbro,spostandosi poi con un sorriso malizioso.