Un biglietto di sola andata

POV LUCA 6 (+18)

Siamo seduti sul divano, sento il profumo di more, è Sunny, dev'essere il suo shampoo, mnh come lo mangerei questo pasticcino.

Vedo le gambe lunghe e bianche e vorrei passare la mia mano tra quelle gambe, sento qualcosa che si irrigidisce in me, la devo smettere di pensarci, fino a quando non pianta un urlo e me lo trovo letteralmente in braccio, Dio mio, lo stringo "lasciami, scusa" sussurra, "non puoi andare, stai qui" dico mentre faccio scivolare la coperta che è appoggiata al bracciolo sulle sue gambe. Lui mi guarda e arrossisce, mamma mia, quanto è innocente, sento la mia erezione che spinge contro la sua gamba, cerco di calmarmi. Ma lo tengo stretto a me.

"ti prego fammi scendere, è imbarazzante." "lo è di più se scendi, si vedrà l'effetto che mi fai, quindi aiutami e stai fermo fino a che mi calmo" il suo volto così innocente spinge nella mia testa i pensieri più torbidi che io abbia mai avuto. Ho voglia di restare così con lui, anche se me lo immagino in altre pose e non aiuta di certo a calmarmi.

Ad un certo prende la mia mano e si alza, "ehi dove andate?" chiede Andrea "Luca mi da un attimo una mano in cucina" io per fortuna sono di spalle e non si nota il rigonfiamento nei miei pantaloni.

Sunny mi trascina fuori dalla stanza e mi porta su per le scale, apre la porta di una camera e mi spinge dentro chiudendo la porta a chiave dentro di sé, mi guarda negli occhi, non so perché mi sembra di essere nella tana della tigre...

Si sfila la maglietta e il suo petto nudo è semplicemente la perfezione, lo guardo con sguardo interrogativo, vorrei poterlo toccare e baciare, si avvicina a me lentamente e mi rendo conto che sto trattenendo il fiato.

"ti aiuto io" mi dice e arriva a slacciarmi i bottoni dei jeans, sento le sue mani delicate sfiorarmi sopra i boxer, mi levo la maglietta, sento le sue labbra sul mio fianco che mi lecca e mi guarda, e in ginocchio di fronte a me.

Mi sfila anche l'ultimo indumento che ho, sento la sua mano che mi sfiora la gamba e poi risale fino alla mia erezione e poi la sua bocca che si schiude su di me, sto impazzendo, sarà che non faccio sesso da un po' ma non so se riuscirò a controllarmi.

Con una mano sollevo il suo viso "sei sicuro? Non ho bisogno che lo fai se non vuoi" "lo voglio Luca, ti voglio!" mentre lo dice inizia a leccarmelo ed io non riesco a trattenere un sospiro, inizio a gemere, ma non mi piace godere da solo, non mi sembra giusto.

Lo tiro su verso di me e lo bacio, di un bacio vorace, intenso, lo sento sciogliersi tra le mie mani, gli sfilo i pantaloncini e gli slip, mi fa impazzire, passo la mano sul suo sedere nudo e lo sento tremare.

Lo faccio sdraiare sul letto, ormai ho perso completamente la ragione, quello che voglio è semplicemente perdermi in lui, lo bacio sul collo e lo sento impazzire, sotto le mie mani.

Sunny continua a sospirare fino a che non si gira e tira fuori dal comodino un gel lubrificante e i profilattici, glielo sfilo dalla mano per poterlo preparare e continuo a baciarlo, cavoli ora ho capito perché Andrea è scoppiato a ridere quando gli ho detto che era troppo innocente.

Le mie dita scivolano dentro di lui e continuo a baciare i suoi addominali fino a che non arrivo alla sua erezione e lo vedo sorpreso quando inizio a ricambiare i suoi baci di prima, ha un sapore dolce la sua pelle, sento il suo membro tra le mie labbra diventare sempre più duro, e lo vedo agitarsi come se non l'avesse mai ricevuto in vita sua, lo guardo di soppiatto, il vederlo godere mi fa impazzire.

"Spostati, sto per venire" "non ti preoccupare ti voglio assaggiare" e lo sento nella mia bocca, sento il suo sapore, dolce e denso.

Lo vedo sorpreso "non te l'hanno mai fatto?" "no, non così" sussurra, prendo un profilattico e mi preparo e mentre torno su di lui ed inizio a baciarlo dolcemente.

Quando entro dentro di lui cerco di essere il più delicato possibile, lui sospira e vedo una lacrima scendere sulle guance "ti faccio male, mi fermo? Non ti ho preparato abbastanza?" "no, va benissimo, continua" dice sospirando, inizia a mugolare dal piacere, inizio a muovermi dolcemente dentro di lui e cerco di essere il più delicato possibile, è la nostra prima volta e voglio che ce ne siano molte altre.

Continua a baciarlo e dargli attenzioni, e nel frattempo lo sento stringere  le gambe intorno alla mia vita e mi spingo più a fondo, sto impazzendo dal piacere.

"Luca di più" sento la sua voce dolce dentro il mio orecchio e mi spingo sempre più a fondo, cerco di non accelerare troppo, vorrei che venissimo insieme, voglio godere con lui, "parlami Amore, dimmi quando ci sei" sento che ho trovato il punto giusto dove spingere, lo sento godere e stringermi più forte, Sunny ti prego parlami" "non riesco..." dice tra un mugolio e un altro, "ah, sì, in quel punto, Luca" lo sento che si sta stringendo di più, lo faccio spostare sul fianco mentre continuo a spingermi nelle sue carni, e inizio a masturbarlo, lo sento gemere ancora di più, "Luca ... ah ... sto per andare ..." "vieni con me piccolo, non andare da nessuna parte" gli dico mentre lo bacio. Sento le sue labbra dolci e lo sento sospirare sempre di più, sento che sta per venire allora inizio a spingermi in lui più velocemente.

Lo sento gemere e sento il suo liquido scorrere sulla mia mano e spingo più velocemente fino a che non riesco a svuotarmi completamente dentro di lui.

Sento il suo respiro affannoso che si mescola con il mio, lo bacio dolcemente sul collo, e dietro la nuca.

Lo abbraccio saldamente e lui fa per alzarsi ma lo riporto tra le mie braccia "con calma piccolo, voglio godermi quest'attimo con te." Sembra un cucciolo tra le mie braccia "se non ci fossero sotto Andrea e Mike, vorrei replicare immediatamente, ma almeno un po' di coccole posso fartele" lo sento sospirare, sembra rilassarsi tra le mie braccia, ma sento il braccio umido.

Mi sollevo su un gomito e lo guardo, sta piangendo "piccolo, scusami, cos'ho fatto?" "niente" "non si piange per niente" si gira e si nasconde tra le mie braccia, nascondendo il volto nel mio petto.

Sento un sussurro "grazie" gli accarezzo la testa dolcemente. "Tesoro che succede, sembra che sia la tua prima volta" "no, non lo è... ma nessuno è mai stato così gentile e attento con me"

"Sunny questo è il minimo sindacale, tu meriti il meglio. Non posso dirti se mi sono innamorato di te, di sicuro mi interessi e voglio frequentarti e conoscerti. Mi piaci moltissimo Sunny, dammi una possibilità"

Lo sento stringersi ancora di più a me e sussurrare "si".

Poi ci alziamo e mi porta in bagno, e ci ripuliamo velocemente e ci rivestiamo, prima di uscire dalla stanza lo prendo di nuovo tra le mie braccia e lo bacio dolcemente "sii mio" e lo vedo sorridere e fare di sì con la testa.

Scendiamo di sotto e passiamo dalla cucina prendendo una bottiglia di coca cola.

Rientriamo nel salone ed hanno cambiato film, entrambi ci guardano sorridendo. "Ragazzi è tardi, dobbiamo tornare, io stasera ho una cena all'ambasciata" dice Mike guardandomi e facendomi l'occhiolino.

"Andiamo" dice Andrea "ti ringraziamo dell'ospitalità". Guardo Sunny che è arrossito.

"ok andiamo, ti chiamo dopo" e gli faccio un sorriso, vedo Sunny che mi sorride.

Questa notte dormirò benissimo, credo di essermi innamorato di questo bambino.