-JennyNon riuscivo a credere ai miei occhi. Non riuscivo a realizzare questo momento, a pensare che stessi baciando Harry o meglio, che Harry mi stesse baciando.
Sapevo che non era la cosa migliore da fare, anche perché non riuscivo a capire il perché di questo suo gesto d'impulso ma la cosa non mi dispiaceva poi così tanto. Insomma.. Avevo sempre provato un'attrazione statica in lui sin dal primo giorno. Quegli occhi, quei ricci scuri e morbidi, quei lineamenti, quella voce unita al carattere e alla sua sensualità, al suo modo di fare, di essere, quella muscolatura accentuata, quel portamento, facevano di lui la figura dell'uomo che tanto riusciva a sedurmi fisicamente e pochi erano a riuscirci. Volevo proprio qualcuno come me, in fondo, e lui era come me.
Quella lingua punzecchió le mie labbra e quel gesto mi fece eccitare parecchio infatti,e dopo qualche altro attimo, schiusi le labbra per concedergli il completo accesso.
Non che fosse strano baciare uno della mia banda, no, in fondo in passato avevo avuto qualche flirt con Ashton ed eravamo anche stati assieme, però.. Non so, qualcosa mi portava a non avere limiti con Harry, non sapevo avere rimossi con lui, era un'attrazione che non riuscivo a delineare, a sottostare e trovavo gusto in questo.
"H-Harry" sibilai tra un bacio e l'altro. Lui non parló, mi soffocó nei miei stessi baci. "H-Harry basta." Dissi sottovoce staccandomi da lui, indietreggiando verso la porta, sempre di spalle. Lui mi guardò non capendo il motivo della mia reazione.
"Scusa, ne avevo.. Bisogno." Si giustificò. Non parlai, anche perché non sapevo cosa dirgli data la situazione. C'era troppo silenzio tra di noi, troppo. Sembrava agitato, visto che continuava a guardarsi intorno quasi come cercasse qualcosa. "Davvero scusa io forse non avrei dovut-"
"No" lo richiamai lasciandolo a bocca aperta. "No. Non dispiacerti, non è successo niente solo.. Non farlo mai più." Dissi senza guardarlo negli occhi profondi. Quegli smeraldi brillavano davvero tanto, così da imbambolarmi e mi facevano un brutto effetto che mi piaceva però.
"Sicura? Quindi.. Tutto bene?"
"Si. Tutto bene, tranquillo." Ammiccai un leggero sorriso anche se facevo fatica a respirare. "Adesso però è meglio se.." Indicai la porta con un gesto impacciato.
"Oh si.." Mi passó davanti e mi aprì la porta di casa, per poi guardarmi negli occhi ancora una volta, è ancora una volta ricambiai, pentendomene.
"B-Buona notte." Disse lui, d'un tratto. Respirai silenziosamente, mentre notai che anche lui in qualche modo poteva essere agitato per qualche strana ragione.
"Anche a te, Styles." In quel momento mi ricordai del suo cognome e volli farglielo presente, visto che subito dopo gli spuntó un sorriso dolce sulle labbra.
Mi scostai da lui e uscì finalmente da quella casa voltandomi per l'ultima volta verso di lui, guardandolo più tranquillamente e con sorrisetto furbo. Avevo pensato bene se dirglielo o meno ma essendo una tipa abbastanza esplicita, non riuscì a trattenermi. "E comunque.. Baci bene Styles." E lo vidi sorridere ancora con un'espressione straniata. E con quell'orgoglio che gli lasciai, mi feci strada verso la mia moto, lasciandomi alle spalle ciò che era appena successo.-Niall
Quello che più odiavo al mondo era forse quando mandavo un messaggio a qualcuno e quel qualcuno non mi rispondeva per qualche motivo che tanto volevo sapere. Avevo appena mandato un messaggio a quella ragazza perché era in ritardo di dieci minuti ma non usciva ancora da casa ed era già da un pezzo che l'aspettavo in macchina davanti casa sua.
"Eccomi!" Sentì urlare da fuori. Abbassai gli occhiali e la vidi finalmente uscire di casa, e correre verso la mia auto. "Scusa, non trovavo le chiavi di casa." Si giustificò appena entrata in auto.
"Tranquilla, di più era perché essendo venerdì il metà presso al Mc finisce subito e non vorrei perdermelo. Però per questa volta salti la penitenza, Farder." Dissi, mettendo in moto. Ricevetti un'occhiata abbastanza agghiacciante da parte sua e sorrisi mentre guardavo la strada, accelerando.
"Salto che? Horan, bada a come parli." Disse sicura di se mentre si abbassava gli occhiali da sole che aveva tra i capelli. La guardai per un attimo, sorridendo, e lei fece lo stesso, scoppiando poi a ridere.
"Sei bella quando ridi." Dissi io, ritornando con l'attenzione sulla strada. Lei non disse niente ma alzó un sopracciglio "Come?!" Chiese quasi ironicamente.
"Che c'è? Ho soltanto detto che sei bella quando ridi." Non la guardai, anche se avrei voluto.
Cominciai a sentire le mani sullo sterzo bagnate e quando succedeva, era segno che ero nervoso.
"Sei forse nervoso, Horan?" Chiese divertita, potevo sentirlo dalla voce che usó.
"C-Come?" La guardai giusto un attimo, lei ridacchiò.
"Le tue mani. Sono sudate." Le guardó ridendo. Ne tolsi una per volta asciugandole sopra i miei jeans, ancora nervoso.
"M-Mi succede spesso, niente di nuovo." Balbettai.
"Si certo. Come se non ti conoscessi." Guardó dal lato del suo finestrino e io potei guardarla di profilo, che giuro, era uno dei più perfetti. "Vedo sempre il modo in cui guidi, il movimento delle tue mani, la muscolosità delle dita. E riconosco delle mani quieti da mani nervose." Rimasi colpito dalle sue parole. Diceva sul serio? Le mie mani? Le guardava sempre? Perché mai?
"Dimmi che stai scherzando o mi costringi a mettere i guanti anche alla guida." Dissi disgustato. Lei continuò a ridere.
"Beh stavo scherzando, ma se vuoi mettere i guanti potrei solo godere mentre tu muori di caldo." Rise ancora, per giunta di gusto. Feci una smorfia per poi concentrarmi sulla strada definitivamente. Per raggiungere il Mc dovevamo entrare nella tangenziale est, una delle più incasinate soprattutto in vista del weekend. Misi la seconda e accelerai giusto un po', notando che alla mora non dispiacque affatto. Sorrisi. Il pericolo e il teppismo, erano incassonati dentro il suo petto.
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Forgive me » n.h
FanfictionIl perdono non era di certo il mio forte. Come si riusciva a perdonare delle persone che avevano letteralmente rovinato la tua vita? Come si poteva far finta che il dolore non fosse il responsabile delle scelte che ti erano state riservate? E com...