Harry
Un altro mercoledì si aggiunse alla fila dei giorni già vissuti.
Mi alzai tediosamente dal letto all'una e solo perché avevo fame, non per altro. Mangiare da solo non mi piaceva, ma Zayn era dalla sua famiglia quel giorno e sapevo che ne aveva bisogno, doveva staccare la spina per qualche ora, godersi le cure e le premure tutte per lui, l'affetto di chi lo amava incondizionatamente. Ammettere quanto mi mancasse tutto ciò non era ammissibile, non mi era concesso, altrimenti quel buco nero che mi trovavo al posto del cuore si sarebbe risucchiato tutto, senza lasciare niente se non piccoli pezzetti inutili di disperazione. Ed io, quello, non lo volevo, perché in quell'anno era già successo e poi toccava a lui ricompormi, stringermi affinché tutto quello schifo non uscisse ed io volevo lasciarlo tranquillo, volevo lasciarlo libero anche se sapevo di avere bisogno di lui.
Dopo aver mangiato roba in scatola, come sempre, accesi della musica mentre decidevo se buttarmi o meno sotto la doccia. Mi ritrovai, come già avevo fatto in quei giorni, ad osservare quel pezzo di carta stropicciato.
L'avevo trovato domenica mattina a casa di Zayn, sul tavolino della sala, in mezzo a bottiglie vuote, cartine e residui di tabacco. Di Louis nemmeno l'ombra. Era uscito senza fare rumore con la sua fidanzata, lasciando dormire il resto di noi. Quel foglietto aveva subito attirato la mia attenzione, non so bene per quale motivo, ma i miei occhi si inchiodarono su di lui. Piccolo, una tela di fortuna, lo aprii e ci ritrovai il mio viso sopra. L'aveva disegnato lui con una penna ad inchiostro nero, strumento di fortuna. Non c'erano sfumature, non era perfetto come quello dipinto alla lezione d'arte, ma era mille volte più naturale. Il mio viso, ad occhi chiusi, la cura con cui ogni boccolo ricadeva con la sua forma. Quando lo trovai rimasi sorpreso, conservandolo ripiegato all'interno della tasca dei pantaloni in una mossa veloce, come se guardarlo lì, davanti ad altri occhi significasse condividere quel momento, condividere Louis. Ma da quando l'avevo in casa mia, non passava momento che non lo osservassi.
In quel foglietto, il ragazzo biondo cenere aveva catturato un'altra parte di me ed avevo paura che, se lo avesse fatto di nuovo, sarei finito senz'anima, con i pezzetti sparsi all'interno di quei fogli, dentro i miei occhi finti, riflessi. E con la mia anima avrei perso anche la maschera, sarebbe caduta e lui mi avrebbe visto per come ero e sapevo con certezza che non gli sarei piaciuto. Louis era troppo ingenuo per riuscire a capirmi, nascosto dietro le sue apparenze da ragazzo per bene, falso etero. Le sue bugie così diverse dalle mie.
Eppure quando mi aveva toccato la testa, affondando le sue mani pesanti e calde nei miei capelli, mi era piaciuto, mi ero sentito bambino, protetto, cullato, anche se lo aveva fatto perché gli facevo pena dopo aver visto il mio taglio sul polso.
Tre ore dopo, quando mi vestii per andare al Fantom, abbandonai quel foglietto sul comodino. Mi avrebbe aspettato lì, pronto ad osservarmi, a giudicarmi.
Ma sapevo che finché avessi tenuto gli occhi chiusi, la mia essenza non sarebbe riuscita ad uscire. La mia anima era salva.
Un messaggio di Zayn mi chiedeva di coprirlo perché non sarebbe arrivato prima delle nove. Non c'erano problemi, lui era contento e al locale non c'era poi molto da fare. Riordinai i bicchieri, pulii i tavoli e cominciai ad annotarmi quali bottiglie mancavano, così da prenderle nel magazzino non appena fosse tornato.
Poi la porta del locale schioccò e persi la concentrazione solo per guardarlo.
Quando lo vidi entrare, da solo, gli occhi di un blu che mano a mano che si avvicinava si faceva più intenso, pensai al desiderio che avevo di parlare con lui. Ad ogni passo verso di me, quell'aria indifferente e quell'attitudine alla noia che provavo da un po' si diradarono, come a mostrarmi una via sconosciuta che era da un po' che non avevo voglia di intraprendere.
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No Sound but the Wind
Fanfiction['No Sound but the Wind' non è mia. I diritti sono tutti riservati all'autrice che ha creato questa storia e che l'ha, da tempo, resa una delle più popolari e belle di EFP.] [Permesso per la pubblicazione nel capitolo NOTE.] Fanfiction | Long | Har...