CAPITOLO 35
Burn*
Zayn
Il letto della mia stanza non era mai stato così caldo ed accogliente. Lo avevamo usato in quei giorni, dove la linea di demarcazione era stata oltrepassata più e più volte. Delle semplici lenzuola calcavano le nostre impronte, le nostre sensazioni. Ed anche se era pomeriggio, anche se il sole era pallido e assorto come solo può essere un sole di febbraio, quel posto era il migliore nel quale stare, perdersi, viaggiare, perché in quel posto c'era lui: c'era Liam.
La sua schiena nuda contro il mio petto, il contrasto marcato tra la sua pelle bianchissima e la mia più scura, le gambe attorcigliate, le mani strette. Non si era tirato indietro a niente, aveva affrontato la novità del sesso con me in maniera coraggiosa, come un leone, seppur nelle sembianze di un animale indifeso. Perché lui era così, non aveva perso la sua strafottenza o la sua forza, sebbene fossi io a comandare a letto. Le sue richieste erano chiare, la sua voglia di apprendere anche. Liam era l'amante perfetto, di quelli insaziabili e temerari, di quelli che solo a baciarlo immaginavo il mondo che ci aspettava, le ore da vivere, i luoghi da visitare. Se solo chiudevo gli occhi potevo ancora ricordarmi la dolcezza dei suoi baci quella prima volta, la lentezza dei movimenti e la perfezione con la quale mi aveva accolto dentro di lui, senza esitazioni. Il suo viso, quello dai lineamenti rotondi, si era riempito di rughe di espressione, dovute al piacere e al dolore, ma mai una volta che si fosse lamentato. Piano piano, passando da un giorno all'altro, stava diventando sempre più loquace, sempre capace di raccontare, di sorprendermi con una delle sue battute o delle sue frecciatine. Uno stimolo, lui riusciva a stimolarmi mentalmente oltre che fisicamente e forse era quello il fattore che lo differenziava da tutti gli altri amanti che avevo avuto. Liam era una bottiglia di acqua fresca dopo una corsa a luglio, una coperta calda con la quale avvolgersi mentre fuori pioveva. Questo ed altro ancora, da scoprire, da assaggiare, da conoscere.
Passai una mano sulla sua schiena, il palmo ad accarezzare quelle piccole cicatrici, quei segni di quel ferro sbattuto contro la sua carne debole, giovane, inesperta. L'odore di pulito dei suoi capelli, che amavo tenere stretti alle dita, mi colse preparato quando avvicinai il viso al suo collo per baciarlo lievemente, per sentire il sapore di quella pelle salata sulla lingua.
-Hai finito di guardarmi mentre dormo, Zayn?-
Non potei fare a meno che sorridere di gusto e baciargli ancora quel posto, immaginandomi il suo viso strafottente e la sua espressione disturbata.
-Volevo svegliarti in realtà.-
-Oh, questo migliora le cose!-
Infilai un braccio sotto il suo, aderendo al suo torace e girandolo con facilità. Ci trovammo occhi negli occhi. I suoi, più assonnati dei miei, erano di un marrone più chiaro appena sveglio. Lo avevo imparato passando insieme a lui tutte le notti delle due settimane precedenti.
-Se potessi rimarrei qui con te, ma devo lavorare. Qualcuno dovrà pur farlo, no?-
Gli feci l'occhiolino e lui rimase interdetto, a metà tra il frustrato e il divertito. Gli scoccai un bacio veloce e mi appoggiai sul suo petto, sfiorandolo appena con le mani. Adoravo passarle lì, tra i peli ricci e i muscoli sodi. Lui mi accarezzò la schiena, stringendo appena, rendendomi consapevole della sua presenza anche se non ce n'era bisogno. Lo sentivo ovunque, nelle narici, sulla pelle, nel sangue.
-Stasera usciamo?-
-Se ti va volevo andare allo Shiver a ballare.-
Annuì. Il fatto che non si vergognasse di me e di uscire in pubblico mi faceva impazzire di gioia, esplodere. Stavo scommettendo molto su di lui, mi ero fidato lasciandomi andare totalmente e riaprendo una porta che avevo chiuso a chiave con doppio giro. Non si stava rivelando un errore, non Liam, non quando mi sentivo così bene come non lo ero mai stato. Lui era la cura, lui era la speranza nella quale credere che anche io potessi guarire e finalmente vivere.
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No Sound but the Wind
Fanfic['No Sound but the Wind' non è mia. I diritti sono tutti riservati all'autrice che ha creato questa storia e che l'ha, da tempo, resa una delle più popolari e belle di EFP.] [Permesso per la pubblicazione nel capitolo NOTE.] Fanfiction | Long | Har...