Una rosa bianca

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9 dicembre 2010- una rosa bianca

Due mesi che viviamo sotto lo stesso tetto. Due mesi che condividiamo lo stesso letto. È passato così in fretta il tempo... E ora Lou è andato a fare la spesa. Chissà se mi ha comprato qualcosa di speciale per festeggiare? Ma non penso, perché comunque non siamo fidanzati...
Io gli ho comprato un pensierino, gli ho preso una maglia che mi piaceva molto, una maglietta a righe, blu e bianca. Non è molto nel suo genere, infatti gliel'ho presa proprio per questo motivo, così cambia un po' stile.
Abbiamo deciso che andiamo a cena fuori oggi, quindi non devo nemmeno cucinare...
"Drriiiiin, Driiiinnn" squilla il mio I-Phone.
-pronto?-
-Ehi Harry, sono Mary! Come stai?-
-oh Maryy!!! Quanto tempo! Io tutto bene e tu?-
-bene, bene grazie! Allora cosa mi racconti?-
-ehm... Non so se sai, ma ora vivo con Louis!!! Oggi sono già due mesi-
-veramente??? Ma quindi state insieme? Oh mio Dio Harry, sono troppo felice per voi!- magari Mary, magari!
-no Mary, purtroppo non stiamo insieme. Per lui sono solo il suo migliore amico. Ma senti, raccontami di te! Dobbiamo vederci uno di questi giorni!-
-sì Harry! Ehm... Io mi sposo!!! E volevo chiederti se potresti fare il mio testimone di nozze!!! Ci tengo davvero!- cosa? Testimone? Io?
-davvero vorresti che lo facessi io? Oddio, mi piacerebbe tantissimo! Ma sei sicura?- Metto il telefono in vivavoce così finisco di vestirmi.
-Harold che problemi ti fai? Sei proprio un tenero cucciolone!- sento dei passi sulle scale. Deve essere tornato Lou.
-comunque è deciso, e io sono felicissima! Però allora dobbiamo vederci eh!- Lou entra con una faccia da incazzato nero. Cosa sarà successo?
-certo! Quando vuoi! Ora scusami Mary ma devo andare che sono in ritardo! Ci sentiamo domani ok? Comunque grazie mille e auguri!-
-va bene Harry. Ti voglio bene. Grazie a te! Ciao-
-ciao Mary!- chiudo la telefonata.
-ciao Boo, ben tornato!- gli sorrido.
-ciao- mi dice, dandomi le spalle e togliendosi la maglietta.
-che hai? È successo qualcosa?- domando. Lo vedo molto strano.
-no, "cucciolone tenero"- mi guarda torvo. Ma può essere così geloso di Mary?! So che non le è mai stata particolarmente a genio, però mi turba la sua reazione.
-sei geloso di Mary, Loulou? Mi ha chiesto se le faccio da testimone per le sue nozze. Dai vieni qui!-
-Harry, non sono geloso, mica siamo fidanzati!- ecco che lo sottolinea ancora.
-comunque Harry puoi lasciarmi un po' da solo? Grazie-
È incazzato. E se l'è presa per una scemenza poi! Nonostante lo ami più di me stesso, non riuscirò mai a capirlo probabilmente.
Annuisco e lo lascio solo nella nostra camera.
Non capisco davvero il suo comportamento. Cosa ho fatto di sbagliato?!
Adesso chiamo Niall e gli chiedo se ci vediamo, ho bisogno di distrarmi. Compongo il suo numero di telefono. Cinque squilli.
-pronto Niall? Sono Harry! Come stai?-
-Harry! Ci siamo visti sta mattina per le prove, e sto come prima: benissimo! Ahah inutile che me lo richiedi! Dimmi cosa ti serve dai!-
-era per cortesia! comunque hai da fare ora? Vai da Liam? Ti va se ci andiamo a prendere un gelato?-
-sì, ho fame. Sono a casa di Greg a giocare con la Wii, quindi quando vuoi andiamo a mangiare assolutamente!- Ahahah quel ragazzo ha sempre fame ed è così magro... Come fa?!
-ottimo, per me anche adesso! Vengo in metro! Dove ci troviamo?-
-là della nostra solita piazzetta dei "fattoni"! Va bene?-
-ottimo! Ahaha Tra quindici minuti sarò là. A dopo!-
Non vado in camera di Lou per avvisarlo; vuole restare solo...
Così prendo carta e penna e gli scrivo: "caro Louis, vado a fare un giro con Niall, così magari nel frattempo ti tranquillizzi, e ti rispunta il tuo fantastico sorriso. A dopo. Xx Harry"
Prendo le chiavi, il portafoglio e il telefono, ed esco di casa.
Forse sbaglierò a lasciarlo solo per delle ore, proprio oggi, però insomma lo voglio accontentare se vuole restare da solo.
Vado in metropolitana.
-scusami, tu sei Harry? Quello di X-Factor?- sento una mano da dietro appoggiata alla mia spalla. Mi volto e vedo una ragazzina che avrà sì e no undici anni, tutta truccata, decisamente troppo per la sua età; che mi fissa, sorridendomi.
-ciao! Sì, sono proprio io!- le sorrido.
-volevi una foto? O un autografo?- domando gentilmente.
-sì, sei il mio preferito dei One Direction, e ci terrei tanto a fare una foto con te- mi dice, abbracciandomi nel frattempo.
-ma certo tesoro!- la stringo forte, so quanto un abbraccio possa far stare meglio le persone.
Facciamo una foto con il suo telefonino, e poi mi saluta, lasciandomi ai miei pensieri.
Credo proprio di essere nato in un epoca sbagliata. Ultimamente le ragazzine incominciano a truccarsi a undici, dodici anni, quando sono ancora delle bambine e magari non sono ancora sviluppate, e magari non hanno ancora le loro cose, ma vogliono comunque fare le adulte e sentirsi grandi. Non lo capisco. Non sanno forse che se incominciano a truccarsi già a quest'età, la pelle si rovinerà già a trent'anni, se non prima? Poi sono così piccole e sono tutte bellissime, a cosa serve il trucco a quell'età?
Mi ricordo di Gemma. Lei ha giocato con le Barbie fino all'età di quattordici anni. Ancora adesso ogni tanto le viene voglia di giocare... È un'eterna bambina! Ma posso dire? Preferisco tutta la vita una ragazza così: semplice, genuina, non troppo vanitosa, anche se stupenda, e comunque quell'aria da bambina.
Ora invece sembra che le ragazzine facciano a gara per vedere chi è più zoccola. Sarò io che sono vecchio dentro, ma preferisco le ragazze semplici, che si emozionano ancora, a cui piace divertirsi e giocare, che se ne fregano dell'apparenza, e che invece siano più sostanza, e non delle stupide oche. Ecco, ora viviamo in un mondo in cui tutte devono essere per forza truccate, ben vestite, tutte con i capelli a posto, tutte modelle, tutte uguali, un mondo dove conta più l'apparenza, e non quello che le persone hanno dentro, ce ne freghiamo dei sentimenti, delle emozioni. Ci stanno trasformando in dei robot, questa è la verità. E al posto di ribellarci, seguiamo la massa da bravi stupidi.
Sono arrivato al parco così velocemente che non me ne sono nemmeno accorto.
Niall è già seduto sulla solita panchina vicino alla gelateria.
-eccomi Niall! Mi aspetti da tanto?-
-no, figurati! Sono appena arrivato anche io!- mi siedo accanto a lui.
-allora ci mangiamo questo gelato?- mi domanda subito. Ahah deve avere proprio fame!
-va bene! Andiamo! Ahah-
Ci avviciniamo alla gelateria. Io prendo una pallina di gelato, non ho tanta fame, invece Niall ne prende tre con il supplemento di panna sopra pure!
Torniamo a sederci sulla panchina.
-allora Haz cos'è successo? Ti mancavo oppure volevi raccontarmi qualcosa?- mi chiede, gustandosi il suo enorme gelato.
-in realtà volevo dirti una cosa Niall, ma non so se dirtela o meno... Forse avevo solo voglia di uscire e stare con te- dico sincero.
-Harry, sai che sono tuo amico! Puoi dirmi tutto quello che vuoi e che ritieni opportuno dirmi!-
-grazie Niall! Beh ecco... Io... Allora- come faccio a dirglielo?
-Harry, penso che quello che vuoi dirmi l'ho già capito da un pezzo- mi dice guardandomi serio.
-cioè? Prova a dirmi...- che abbia capito tutto da solo? Allora è così evidente forse.
-ti piace Louis. Sbaglio?- merda. È evidente allora, decisamente.
-Sì... Anzi, sono proprio cotto di lui! E ora che viviamo insieme, è così dura dormire con lui, stare con lui tutto il tempo e non poterlo baciare, anche se...-
-anche se? Vi siete baciati?- Niall fa la tipica espressione con gli occhi a cuore.
-no, ma una sera, mentre lui dormiva, io gli ho dato due baci sulle labbra. Ma lui non si è accorto di nulla! Ma comunque vorrei capire cosa ne pensi tu Niall!- gli dico, quasi fosse una richiesta d'aiuto.
-Harry! Ahah l'hai baciato mentre dormiva? Oddio! Ahahah- scoppia a ridere di gusto. E io incomincio a sentire un tiepido calore sulle guance.
-comunque posso dirti sinceramente? Secondo me sareste una bellissima coppia! Siete così carini insieme!- mi dice sinceramente, sorridendomi.
-Niall, magari stessimo insieme... Ma lui è etero...- dico, abbassando lo sguardo, triste, perché so benissimo che non sarà mai mio.
-ma cosa dici? Ahahah non farmi ridere. Harry, se Louis è etero io sono Niger! Ahaha- ma cosa dice? Perché insiste sul fatto che Louis non è etero? C'è qualcosa che non so?
-ma Niall, lo è! Non è gay, non può esserlo... Poi gli piaceva la nostra vicina-
-per me è gay. Il mio radar non sbaglia mai! Dai Harry, guarda le sue movenze, senti la sua voce, guarda come si comporta con te soprattutto! Si comporta così con qualcun'altro? Nemmeno con Zayn! Pensaci-
Oddio forse è vero... Però non lo so... Anche il fatto che Louis sottolinei sempre che siamo solo amici... Non so davvero.
-non lo so Niall. Non so più niente ormai. Pensa che prima mi ha chiamato Mary e lui si è chiuso in camera incazzato. E oggi sono già due mesi che viviamo insieme, e avevamo deciso di andare a cena fuori!-
-è geloso di Mary. Ora sai che fai? Gli prendi un regalo, torni a casa e gli dici che sei cotto di lui!- ma cosa dice? Pensa sia facile? Non esiste!
-ti prego... Non ci penso neanche!-
-Harry!!! Eddai! Provaci almeno! Ora io devo scappare, tu pensaci! E poi mi farai sapere! Ti voglio bene!-
-anche io Niall, anche io! E grazie!-
Mi fa un cenno con la mano e se ne va.
Mi alzo anche io, perché il cielo si è fatto nuvolossimo e scuro e potrebbe piovere da un momento all'altro!
Vado verso la metropolitana e vedo un baracchino che vende fiori. Per curiosità mi avvicino, e vedo delle rose, di tutti i colori, meravigliose.
Vedo una rosa bianca e resto colpito dalla sua bellezza. È come se avesse dei riflessi di un azzurro chiaro. Unica, davvero unica. La compro.
Mentre sono in metropolitana, chiamo Lou per assicurarmi che sia in casa.
-pronto! Sono Harry! Puoi venire giù?-
-perché? Dove sei? È successo qualcosa?- sento preoccupazione nella sua voce, ma ancora una punta di arrabbiatura.
-vieni e basta ti prego-
-ok-
Arrivo alla fermata vicino a casa, e arrivo proprio sotto il portone.
Lou non c'è ancora, aspetto ancora un po' altrimenti lo richiamo.
Ma ecco che si apre il portone, così mi metto subito in ginocchio.
È in tuta, non si è ancora cambiato.
Mi guarda stralunato, e io tiro fuori, da dietro la schiena, la rosa bianca.
-Per te Boo. Grazie di esistere- gli porgo la rosa. Lui si commuove, e alla fine l'afferra, la osserva e l'annusa. Sorride semplicemente, non dice una parola. Io mi alzo da terra e lo abbraccio.
-scusa se ho fatto qualcosa di sbagliato prima. Ci tengo a te, Lou, e voglio vederti con il tuo sorriso sempre!- gli sussurro.
-Cupcake, ho avuto paura di perderti! Quando ho letto il bigliettino che mi hai lasciato, sono scoppiato a piangere. Non volevo farti scappare da me. È l'ultima cosa che vorrei! E guarda... Ho tirato un pugno sul muro-
Mi fa vedere la sua mano, ed è tutta gonfia e sporca di sangue.
-Boo, andiamo dentro! Vieni- lo prendo per mano ed entriamo in casa.
Vado in bagno e prendo disinfettante, ovatta e alcune garze.
Lou mi aspetta sul divano.
-Boo, ma perché hai reagito così? Non capisco!- prendo l'ovatta e incomincio a disinfettare delicatamente la sua ferita.
-odio Mary. Non lo so perché Harry, ma non la posso vedere. E quando sono tornato a casa, e ho sentito che parlavi con lei, mi si è raggelato il sangue. Poi però ho capito di aver esagerato insomma, e stavo vendendo giù per darti il mio regalo e ho trovato il bigliettino. Pensavo davvero che te la fossi presa e ho reagito d'impulso, perché ero infuriato con me stesso.
Ma sono proprio maleducato! Non ti ho nemmeno ringraziato... Grazie per la meravigliosa rosa, sei un amore Harry, e io non ti merito-
-io voglio te, sempre. E non devi ringraziarmi. Non mi perderai mai Loulou, non me ne andrei mai via da te, per nessuna ragione al mondo. Ti adoro-

14 novembre 2027
Sento il cuore rallentare, un formicolio diverso dal solito sul polso sinistro, il respiro sempre più attenuato.
-defibrillatore!!! Presto!- sento delle voci NON familiari, ancora.
-ragazzi dovete uscire, avanti-
-ma cosa succede?- mi sembra la voce di Niall?
-vi spieghiamo dopo, andate-
-dai Lou, andiamo- sento un'altra voce, mi sembra Zayn.
Aspetta ho sentito nominare Lou? Louis??? Può essere qui? No, devo aver capito male...
Deve essere tutto un'illu...

NOTA DELL'AUTORE: ciao ragazze! Ecco qua un altro capitolo! Spero tanto che vi piaccia, perché lo scritto in velocità! La fine vi lascerà un po' spiazzate, ma presto capiterete tutto probabilmente!
Grazie a tutte!
Un bacione
Ale <3

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