L'inizio dell'inferno

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7 novembre 2013- l'inizio dell'inferno

È ufficiale: siamo di diventati la Boy-band più famosa al mondo, e in così poco tempo, quasi senza accorgersene. La prossima settimana uscirà il nostro terzo album, un vero record per noi. Nessuno si sarebbe mai aspettato un risultato simile.
Ma sinceramente ora, tutto ciò è come se non mi appartenesse, forse perché è successo tutto così in fretta, forse perché da quando Nick mi ha messo in testa l'idea che Eleanor potrebbe essere una copertura, ho questo pensiero fisso che mi tormenta. Ho chiesto praticamente delucidazioni ogni giorno a Louis su vari dubbi a tale riguardo, senza ricevere però una risposta, come se lui non volesse affrontare l'argomento.
A poco a poco le nostre strade si stanno allontanando, e sento che a breve prenderanno due percorsi completamente diversi. E questa cosa mi fa soffrire come un verme.
Niall sostiene che io stia incominciando ad essere depresso, e non ha tutti i torti, visto che ho scritto solo canzoni piuttosto malinconiche, tutte dedicate a Louis. Beh, avevo detto in uno dei video diary, che avrei dedicato una canzone alla persona che amo, è così è stato.
A già, perché finalmente in questo album abbiamo potuto scrivere noi le canzoni! E io cosa scrivo?
"I'm sorry if I say, "I need you"
But I don't care, I'm not scared of love, 'Cause when I'm not with you I'm weaker, Is that so wrong? Is it so wrong? That you make me strong"
Beh non è forse così? Non è vero forse che è lui che mi fa sentire invincibile ogni volta che stiamo insieme?
E che dire di "I miss everything we do, I'm half a heart without you" ?
Non è vero infatti che mi sento vuoto senza di lui? Come se la mia vita non avesse più un senso. Ma lui non lo capisce, e credo che mi stia dimenticando a poco a poco.
Per fortuna ultimamente siamo davvero impegnati al massimo, visto che a dicembre uscirà anche "This Is Us", il DVD che racconta la storia di ognuno di noi, la nostra storia, quindi dobbiamo promuoverlo con moltissime interviste; così io non ho nemmeno il tempo di pensare al rapporto mio e di Lou. A dire il vero, lo penso quando posso, prima di addormentarmi, quando ascolto una canzone, quando lo sogno, sotto la doccia, quando guido, quando mangio.
Dio, sono la contraddizione fatta a persona! Prima dico che sono talmente impegnato che non lo penso e un secondo dopo dico praticamente che lo penso ogni fottuto minuto della mia esistenza. Non sto bene, okay. E poi, con chi sto parlando?
-con te stesso!- sussurra una vocina nella mia testa.
Fantastico, ora mi metto pure a parlare da solo. Avrei bisogno di riposare, sono così stanco... Ma no, devo aspettare che rientri a casa Lou, sperando che torni presto.
-se torna- sottolinea la vocina nella mia testa, ancora una volta.
-sssh, taci! Tu non esisti-
Okay, sto seriamente degenerando. Meglio che mi trovi qualcosa da fare, prima di ritrovarmi in un manicomio.
Mm, potrei rispondere a qualche fan su Twitter.
Incomincio a rovistare tra le varie menzioni e tra i vari messaggi, ma sono talmente tanti, che se anche volessi, non riuscirei mai a leggerli tutti.
Incomincio a leggere qualche tweet.
"Harry grazie per tutto. Mi hai salvato la vita".
"Harry sei sempre così gentile e buono con noi. Voglio solo che tu sia felice".
"Harry, scopami".
"Harry ti prego mi segui? Mi faresti la ragazza più felice del mondo."
Tutte cose sdolcinate, che mi sollevano il morale per fortuna; beh a parte "scopami".
"Mi hai salvato la vita." Wow. Non credevo davvero di fare del bene a così tante persone.
Mi arriva una notifica che Louis ha postato qualcosa su Twitter. Mm, non mi va di guardare. Sarà sicuramente qualche tweet rivolto ad Eleanor, e dopo aver letto il "I love you lots and lots" per il suo compleanno, dopo che a me non ha mai detto "ti amo" nemmeno una volta; ho deciso di non farmi del male ulteriormente, leggendo altri tweet sdolcinati rivolti a lei.
Invece risponderò ai tweet delle fans:
"Grazie per il sostegno, All The Love xx" rispondo alla ragazza di cui ho letto il primo tweet.
"Anche io voglio che tu lo sia. Sorridi sempre! Xx" rispondo al secondo tweet.
Poi seguo la ragazza che mi ha chiesto di seguirla, scoprendo piacevolmente che shippa me e Louis.
Noto però che mi arriva una marea di tweet, dove mi chiedono se Larry è reale, e sinceramente non me ne sono mai arrivati così tanti. E se Louis avesse scritto qualcosa su di noi?
Decido di vedere il suo profilo, allora ecco l'ultimo tweet:
"hows this, Larry is the biggest load of bullshit I've ever heard. I'm happy why can't you accept that."
Rileggo per essere sicuro di aver letto bene.
"Bullshit". Ha definito me e lui una stronzata. Dopo tre anni che ci conosciamo, dopo due anni che viviamo insieme, dopo due fottuti anni che facciamo l'amore, dopo due anni che dormiamo insieme, due anni che gli ho cucinato tutte le sere. Una stronzata. Mi getto sulle ginocchia con le lacrime che mi rigano il viso.
Ecco dunque cosa siamo diventati io e lui, per lui: una stronzata colossale.
Mi fa male il petto, come se avessi un uncino conficcatoci dentro. Sai cosa Louis? Vaffanculo. Ora vedrai cosa scrivo.
Leggo le ultime menzioni dei fans, con le lacrime che continuano a scendermi dagli occhi fino ad arrivare alla base della bocca; e trovo una ragazza che mi chiede: "se larry è reale scrivi qualcosa sul tempo".
Louis, questa è la mia piccola vendetta.
Scrivo un nuovo tweet: "soooo the weather?" Ecco qua. Ora vedremo se le fans daranno ragione a me o a te!
Credo di aver pianto tutte le lacrime che possedevo. Devo andare in letto, devo abbracciare il cuscino di Lou, devo capire il motivo di quel tweet.
Corro su per le scale e mi butto sul letto, abbracciando il cuscino di Lou, che porta ancora il suo profumo. Mi stringo forte ad esso, portando le ginocchia al petto e chiudo gli occhi. Ho bisogno di un secondo. Solo un secondo per...
-Harry! Vieni IMMEDIATAMENTE giù. So che ci sei! Muoviti- grida Lou. Mi stiracchio, credo di essere crollato.
-Harry ti muovi??? Non farmi venire su, ti do venti cazzo di secondi. Incomincio a contare! Uno...- ma cosa? Perché sembra così arrabbiato e furibondo? Forse ha letto il mio tweet. Prima di farlo incazzare ulteriormente, scendo giù, e lo vedo. Dire che è incazzato è relativo. Non sembra lui, ha gli occhi rossi, non riesce a stare fermo con il corpo, digrigna i denti.
-Harry!- mi urla contro, scaraventandomi letteralmente contro il muro, bloccandomi con l'avambraccio sinistro sul petto e puntando il pugno destro contro di me. Ma che gli prende? È fuori di testa? Lo guardo sbalordito.
-Harry porca troia!!! Lo fai apposta? Dimmi, sei davvero deficiente o lo fai tanto per? Cosa cazzo devo fare con te!- mi urla sempre puntandomi il pugno. Non capisco. Gli occhi sono rossi come se avesse pianto. E ora se la prende con me? Non gli è bastato uccidermi interiormente sputtanando la nostra storia? Rifiutandomi in quel modo davanti al mondo? Ora deve anche farmi del male fisico?
-che cazzo fai? Vuoi picchiare anche me, come hai fatto con quel ragazzo a scuola? Vuoi farmi del male Lou? Vuoi sfogarti su di me?- lo guardo negli occhi, con le lacrime che pian piano ricominciano a scendere lungo il viso, cercando di farlo ritornare in sé stesso.
-aah!!!- Lou tira un pugno fortissimo contro il muro, proprio sopra la mia testa. Credevo sul serio che avrebbe colpito me, quando ha urlato.
-Harry basta. Senti è stato tutto un errore. Eravamo piccoli, e immaturi, non sapevamo nemmeno cosa fosse l'amore. Ora però finisce tutto qua- allude alla nostra relazione? Ma perché dice così?
-ma Lou, io provo le stesse cose per te dal giorno che ti ho conosciuto. Ti amo e...- singhiozzo.
-basta. Devi capire che ora c'è El, e io v-voglio stare con lei- no, non può finire così, prima ancora di essere incominciata.
-no Lou, tu mi ami, anche se non me l'hai mai detto. Abbiamo fatto l'amore ogni giorno e ogni giorno era stupendo, e anche tu eri felice, lo percepivo dalle tue gesta, e poi siamo migliori amici e...- mi interrompe.
-ancora non l'hai capito? L'ho fatto per farti felice, per farti provare un briciolo di amore, visto che ti hanno preso sempre tutti in giro. Che ingenuo che sei Harry! Io voglio solo El. Non abbandoneremo la band, c'è un contratto, ma io e te non possiamo nemmeno essere amici. Questa storia di una relazione tra me e te sta deteriorando, e io sono stanco di tutto questo. Quindi evita di dire che Larry esiste, postare post demenziali...- il dolore al petto che avevo prima si fa ancora più inteso. Perché mi fa soffrire così?
-non ti bastava quel tweet? Ora pure questo?-
-Harry è meglio così per tutti, fidati-
-meglio così per TE! Come credi che potrò far finta che non sia mai successo nulla tra di noi? Come potrò andare avanti senza di te? Che già così mi sento perso, ancora se non dobbiamo più nemmeno parlarci, come farò? Non posso farcela. Il mio mondo ruota attorno a te, e io non voglio perderti. Avevi promesso di proteggermi, avevi promesso di prenderti cura di me. Non abbandonarmi Lou, ti prego- lo supplico, sfiorandogli la guancia.
-non complicare le cose, Harry. Io ora me ne vado, io... Ho comprato una casa, un po' fuori Londra. Carico le mie cose in macchina e vado- trattiene le lacrime. Ma perché fa così? Non voglio che se ne vada, per piacere, no.
-Lou rimani, ho bisogno di te. Boo, non andartene- lo prego ancora.
-scusa, Harry. Meglio che venga domani a prendere le mie cose. Abbi cura di te, e non fare cavolate. Ci vediamo, Harry- mi dà un'ultima occhiata, per poi voltarsi e dirigersi verso la porta d'ingresso.
-Lou, aspetta, io ti amo, fermati!- cerco di fermarlo.
-ciao Harry- sussurra, chiudendo la porta alle sue spalle.
No. No. No. No. Perché? Appoggio la schiena sulla porta di ingresso e mi lascio cadere giù. È un incubo, deve esserlo per forza. Non può andarsene così da casa nostra, come se nulla fosse, come se io e lui non fossimo mai esistiti. Ho bisogno di Niall.
Prendo l'IPhone dalla tasca e seleziono il suo nome.
-pronto Harry!- mi saluta Niall calorosamente.
-Niall... Se ne è andato- singhiozzo.
-cosa? Ma come? Ma che è successo?- mi domanda. Sento la sua voce distante, credo abbia il viva voce.
-non vuole più vivere con me, ha detto che non possiamo nemmeno restare amici. Niall voglio morire-
-oh mio Dio ti prego Harry, non fare cagate, vedrai che stanotte ragiona e poi torna da te, ti ama e...- lo interrompo.
-no, ha detto che il nostro rapporto è stata tutta una finzione, perché voleva che io fossi felice, ma non gli è mai importato di me- continuo a piangere.
-e tu ci credi? Harry, Louis ti ama. Senti io ora mi stavo preparando per uscire con Barbara... Ma ora la chiamo e disdico l'appuntamento e vengo da te- che tenero Niall... Ma io non posso permettergli che a causa mia non esca con la ragazza che gli piace.
-no Niall, già averti sentito mi ha fatto stare meglio, dai ci vediamo domani e oggi esci con la tua Barbara!-
-ma Harry sei sicuro?- mi domanda.
-sì. Ci vediamo domani! Buona serata Niall e divertiti!-
-ok, tu ora stai tranquillo, vai in letto e fatti una dormita, vedrai che starai già un po' meglio!- cerca di confortarmi.
-grazie Nialler. Ci vediamo domani! Ciao!- Chiudo la telefonata.
Ma perché Lou mi ha detto quelle cose? Davvero non gli ha mai importato nulla di me? Sul serio sa fingere così bene? E Parigi? E quando facevamo l'amore? O forse per lui erano solo scopate? E quando mi diceva che ci sarebbe stato sempre, che si sarebbe preso cura di me? E quando mi faceva una marea di sorprese? E quando ha cucinato per me, davvero faceva finta?
Che scemo, ci sono cascato un'altra volta. Ma che ho fatto di male? Beh, forse perché sono sbagliato. Che strano, non mi sentivo sbagliato da tanto tempo, da quando Lou ha incominciato a far parte della mia vita, e ora mi sento di nuovo tale e quale; un peso, un errore, contro natura. Un attimo e se...
Vado in bagno e, inconsciamente prendo dallo scaffale le lamette che usava Lou per farsi la barba; beh a me non servono perché non mi cresce nemmeno un pelo sul viso.
Ma perché ho preso le lamette?
-lo sai- mi tortura di nuovo la vocina nella mia testa.
Mi spoglio, rimanendo in mutande e mi siedo in vasca.
Chiudo gli occhi e cerco di ripercorrere i momenti migliori passati con Lou.
Il primo giorno che abbiamo dormito insieme, nella casa di X-Factor .
Ho lametta in mano e incomincio piano ad avvicinarmi al polso.
Il primo giorno che siamo andati a vivere insieme.
Appoggio delicatamente la lametta sulla carne.
Quando mi ha fatto la sorpresa dei tatuaggi, quando ha cucinato per me.
Incomincio a premere la lametta sulla mia pelle. Scende qualche goccia di sangue. Brucia, fa male sì, ma non quanto Lou mi ha fatto soffrire stasera.
Quando mi ha portato a Parigi.
Sposto la limetta più in basso e premo ancora sulla pelle.
Quando abbiamo fatto l'amore per la prima volta.
Mi faccio ancora un taglio, premendo di più questa volta. Mamma, se brucia.
Quando mi ha scritto quel fottuto tweet.
Basta polso, altrimenti si nota troppo e già così...
Questa volta posiziono la lametta sulla coscia, tanto ho sempre i pantaloni lunghi e quindi non si vedranno, e mi taglio per verticale.
Ahia, questo fa male.
"Devi capire che ora voglio stare con lei!". "Io me ne vado..." "È meglio così".
Mi faccio un taglio in orizzontale questa volta. Ecco, ho pure la lettera "L" sulla coscia ora!
Mi sa che è meglio finirla qua e andare a dormire. Non credevo che essere masochisti potesse aiutare così tanto a sfogarsi. Mi brucia tanto il braccio, e la coscia incomincia appena a pizzicare. Ecco, mi concentrerò su questo, per non pensare a Lou.
Esco dalla vasca, sporca di sangue, e sempre in mutande, mi avvio verso la stanza da letto.
Mi distendo dalla parte di Lou e abbraccio ancora una volta il suo cuscino.

Nota dell'autore: ciao gente! Non uccidetemi, vi prego! So che è tutto molto tragico, ma una storia d'amore non può andare sempre a gonfie vele. Vi siete fatti un'idea su cosa succederà prossimamente? Lou e Harry torneranno insieme? Fatemi sapere la vostra opinione! :)
Baci
Ale <3

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