Un uomo credo sia quello che mi ha adottata, mi accompagna fuori con la mia valigia, sembra un tipo strano...
- Dentro di me la rabbia ribolle nelle vene, come è potuto succedere?Perché?- questo era ciò che balenava nella testa della ragazza di appena 16 anni.-
Mi distraggo dai miei pensieri quando mi parla:
- Io sono Brandon Miller,io so chi sei tu...- prima che potesse continuare lo fermai
- a che ti servono le cose che hai in mano?- chiese Alison non riuscendoli a vedere bene.
- oh semplice,passaporti!Si va in America.Io sono di li e so che non sei D'accordo ma sei minorenne e io posso decidere per te-.
Con quale coraggio parla così questo qui!Andiamo di bene in meglio!E poi in America ma questo è fuso! Pensava la ragazza durante il viaggio in macchina.
Osservava tutto ciò che le stava intorno, per non piangere più, era stata troppo forte,per troppo tempo, ma è pur sempre la solita ragazzina fragile..la vita della gente scorreva in fretta fuori dal finestrino dell'auto.
Gente che va e che viene,coppie che si coccolano con i gelati in mano, bimbi super contenti....
Quanto vorrebbe tornare ad essere una bambina, tutto era bello e semplice,bastava poco per essere felici come il cartone preferito, le cene della domenica, i giochi e le amicizie sincere che durano anche da grandi tante volte...i giri in città con sua madre Kendall che la stringeva... Ma ora cosa aspetta a Alison che bambina non lo è più?-~ Siamo arrivati!- disse il signor Miller- scendendo dall'auto-.
- Non vengo in America con te capito?- sbottò la ragazza acidamente-. -Io...ho una famiglia qui!-.
L'uomo rise di gusto rispondendo:
- Ah si quale?Tua madre non c'é più!Tuo padre dov'è? Non ti ha mai cercato...sono io che ho il potere adesso, non costringermi a essere sgarbato ci perderai tu ragazzina!Ora sbrigati!- sbottò l'uomo infastidito-ma sentitelo chi si crede di essere sto troglodita?Giuro che se potessi gli darei un calcio molto molto forte dove non sbatte il sole poi vediamo chi dei due è la ragazzina!- pensò Ali avviandosi al Gate a malavoglia.
LA 3:00 am:
Che dire cosa si può fare a quest'ora?Dormire no!?Bene perché i ragazzi hanno altre intenzioni.- Shh!lo sveglierete!!- disse Liam preoccupato
-hai ragione bro!Niall sta dormendo,e noi dobbiamo parlare,okay anche se sono le 3 del mattino!- rispose Louis- Che facciamo?Ali è come una nipote per noi!Niall è così buono per accorgersi di che natura è Amy!Non mi sta a genio quella!- dice il riccio molto preoccupato.
- Indaghiamo su di lei...è l'unico modo ragazzi....- disse Zayn esprimendo il suo pensiero...
Dopo lunghi minuti di silenzio, i ragazzi acconsentirono infondo non sanno nulla su di lei....Al piano di sopra il biondo riposava ma non così tranquillo come sempre...il subconscio lo tormentava costantemente.
- Sei un cattivo padre- non hai mai cercato tua figlia e non ti sei mai reso conto che Kendall potesse essere incinta-....questi i suoi pensieri che gli facevano visita la notte...
Il ragazzo si svegliò sudato e affannato, con i capelli tinti arruffati e gli occhi che si chiudevano da solo quasi. Non più vivi come quelli di una volta ma spenti e tristi-.
Appena i ragazzi si accorsero sulla scala dei passi del ragazzo smisero di parlare di Amy...
- Ancora svegli?- domando assonnato Niall.
- Si siamo in ansia per i Britt di domani e tu Nialler?- domandò Louis
- nulla avevo sete e caldo- disse lui toccando i capelli.-Di che parlavate?-chiese poi-Ehm...andiamo Liam inventa una scusa plausibile...dei pettini di Zee....si dei suoi capelli...a cui dedica ore per stistemarli..rispose nervoso il moro
-Si giusto è vero- rispose .Harry molto stupito della scusa poco credibile di Lee
-Mah sarà come dite voi ragazzi, gli Awards vi rendono sempre più strani!- rispose Nialler anche se questa piccola scusa a cui ha creduto l'aveva fatta ridere dopo tanto tempo.Senza rendermene conto i ragazzi si buttarono insieme sul sofà e si addormentarono...
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6 ore dopo:
L'America si intravedeva dall'aereo,ormai erano arrivati....
Cosa dovrà aspettarsi la piccola Alis in questa nuova vita, che vita per lei non lo è più da tanto tempo?- All'atterraggio Miller la condusse a casa sua molto grande a quanto pare vive da solo, questa casa è molto lussuosa ma non ci sono foto di qualcuno della famiglia o roba simile la ragazza rimase un po' stupita di questo....
Lei e l'uomo non parlavano dalla partenza dell'aereo da una parte era meglio così....si rifugiò in quella che doveva essere la sua nuova stanza.
Sentii la voce di Brandon parlare sottovoce al telefono...- È qui,tutto sotto controllo,Si te la porterò...- così si concluse la chiamata...
Alison voleva sapere chi era Brandon e perché di tutto questo mistero.....Continua❤️grazie dei voti e dei commenti!Ora cosa aspetta alla povera Ali?Alla prossima xx Ra.
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My Daughter n.h
Fanfiction"Io sono Niall Horan,tuo padre"mi disse lui. "Alison Horan,tua figlia"