Cap.16

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Vorrei parlarvi un attimo. Poi ovviamente vi lascio alla lettura.
Vorrei ringraziarvi per tutto quello che state facendo per me. Ogni giorno,svegliarsi e trovare dei commenti positivi sulla mia storia, è una cosa pazzesca.
Mi date la forza di continuare a scrivere.
E vi ringrazio così tanto,perché scrivere per me è importante,soprattutto se si è timidi.
Perciò vorrei dedicare questo capitolo a tutte quelle ragazze che leggono la storia,che la commentano e che mi rendono felice.
Vi amo.
Baci Anonymous xx.

Cap.16

Quel mattino,avevo una stretta al cuore pazzesca.
Come quando prevedi che debba succedere qualcosa di brutto. E così mi sentivo io oggi.
Ero a lezione del professor Williams.
Non ero annoiata,ma più che altro distratta.
A cosa stavo pensando,non lo sapevo nemmeno io,ma avevo questa brutta sensazione allo stomaco.
Speravo sarebbe passata in fretta.
Gigi dall'altro lato della sala,invece,mi guardava. Sapeva anche lei,che per me,oggi sarebbe stata una giornata 'no'.
Mi aveva detto,che avrei fatto meglio a non venire,a stare a casa con Ally e a riposare. Ma evidentemente,la mia testa dura,non mi fa ragionare e faccio cose che non dovrei fare.
Così decisi di andare a casa.
Quando la lezione finì,raggiunsi Gigi e le raccontai tutto.

"Rose,sul serio. Non ti preoccupare. Non fai assenze da 20 giorni. Ora puoi fare quello che vuoi. Sul serio"

E un po' mi dispiaceva per lei.
Non avevamo fatto molte amicizie nel campus e inoltre l'avevo lasciata da sola,nel dormitoio.

"Grazie mille. Ti chiamo,magari oggi pomeriggio vieni" dissi.

Lei annuì e uscì dalla classe seguita da me.
Mentre lei attraversava il corridoio sinistro,io mi girai a destra uscendo dalla scuola.
Presi la bicicletta,che avevo comprato qualche giorno prima,e arrivai a casa in un battito di ciglia.

"Mary. Io sono a casa!"esclamai.

Mia sorella comparve dallo stipite della cucina,con Ally in braccio.
Ogni giorno diventava più bella. I suoi capelli,erano piuttosto ricciolini e chiari.
Mentre,i suoi occhi erano sempre verdi,ma molte volte assumevano tonalità azzurre.
Come Harry.
Ricordo da piccola i suoi occhi. Non era come adesso.
I suoi occhi erano blu e i suoi capelli lisci e biondi. Strana come cosa.
Scacciai dalla mente quei pensieri e presi mia figlia in braccio.

"Ally. Quanto sei bella" mormorai. Poi mi rivolsi a Mary "ha fatto colazione?"

Mia sorella annuì e si andò a sedere in soggiorno.

"Ha bevuto tutto il latte. È una piccola palla cicciona" e io risi.

Effettivamente,Ally era molto cicciottella,ma a me piaceva così.

"È tutta la mamma" affermai.

Ed era vero. Da piccola pesavo 3 kili e mezzo. Ero grassa,ma tutta quella rotondità,mi rendeva più dolce.
Guardai al mio fianco,e notai che stava vibrando. Qualcuno mi stava chiamando.
Lo afferma velocemente,e senza vedere chi fosse,risposi.

"Pronto?"domandai.
Dall'altro lato,mi rispose una ragazza.
"Sei Rose,giusto?"mi chiese.
"Si sono io,con chi parlo?"
"Sono Kendall Jenner. La fidanzata di Harry"
Mi bloccai per un attimo e guardai mia sorella,con il panico in faccia.
"Oh Kendall. Harry mi ha parlato di te. Come mai questa chiamata?"domandai. Non volevo essere scontrosa,ma mi dava fastidio.
"Anche Harry mi ha parlato di te. Quasi un mese fa,Harry mi chiese di sposarlo. Ho accettato e il ricevimento sarà a Londra. Vorrei che tu mi aiutassi a organizzare il matrimonio. So ch-"
"Certo...ti aiuterò" balbettai.
Delle piccole lacrime stavano già scendendo dai miei occhi,facendo preoccupare Mary.
"Grazie mille! Faremo il matrimonio a Giugno,ma verremo a Londra ad Aprile"
Io mi asciugai le lacrime,con il dorso della mano,e dopo averci parlato per alcuni secondi chiusi la chiamata.

Ero ferita nel profondo del cuore.
Mi aspettavo un matrimonio con Harry. Ma non che all'altare ci fosse lei,ma io.
Iniziai a singhiozzare. Anche se volevo smettere,non ci riuscivo.
Perché lei? Perché non potevo essere felice con lui?

"Rose...che è successo?"

"Harry si sposa. L-la ragazza,Kendall mi ha c-chiesto di aiutarla ad organizzare il matrimonio"

"Oddio! Mi dispiace Rose" mi abbracciò mia sorella. Non la spostai,ma la accolsi nella mie braccia.

"Verranno ad Aprile. Ma si sposano a Giugno" la avvisai.

Mia sorella,era più distrutta di me. Si poteva vedere dal modo in cui i suoi occhi si riempirono di lacrime.
Sapeva quello che avevo passato.
Avere una bambina,a 20 anni,senza un padre, non è facile.
Non lo è affatto.

"Io- voglio andare in camera. Porto Ally con me. Tu,vai a casa" le dissi.

"Sei sicura? Ved-"

"Sono sicura. Lasciami da sola,per un po'" la pregai.
Mia sorella annuì,e uscì di casa salutandomi per l'ultima volta.
La guardai uscire dal cancello,e salii nella mia camera.
Mi distesi sul letto,e misi Ally sopra la mia pancia.
Lei, era quasi mezza addormentata,ma aveva una faccia triste.
Come se sapesse quello che era successo.
La presi dal busto e la guardai negli occhi. Anche lei stava facendo lo stesso.
Vedendola, i miei occhi si riempirono di lacrime.
Iniziai a piangere davanti mia figlia,mentre lei guardava confusa quello che stavo facendo.

"Scusami Ally se non sono forte. Sto cercando di esserlo per te. Ti amo"
E un po' quel ti amo,era riservato a Harry.
Presi un fazzoletto,appoggiando Ally sul letto e poi presi il suo peluche preferito.
Me lo aveva regalato Harry un giorno.
Lo aveva portato insieme ad un mazzo di rose,quando era il nostro primo mesiversario.
Lei,ci giocava sempre. Lo adorava.
Ritornando sul letto,la vidi ridere.
Per un attimo mi scordai di Harry,e mi misi a ridere con lei. Iniziò a battere le mani,e io non potei fare altro che riempirla di bacini per avermi fatto uscire un sorriso.
Forse lei era l'unica a poter rendermi felice adesso.

Spazio autrice.
Ancje se vi ho scritto tutto sopra..
Come sempre vi chiedo di lasciare un  commento e di stellinare il capitolo . Se volete pubblicizzare una vostra storia basta scrivermi qui sotto , sul mio profilo o per  messaggio privato .
Vi amo.
Baci Anonymous xx

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