Cap.33

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Corsi e mi nascosi dentro l'armadio che era in camera di Ally.
Sentii gli stivaletti di Harry scricchiolare sul pavimento di legno chiaro,mentre mano a mano anche una piccola risata riuscivo a sentire dal mio nascondiglio: Ally.
La voglia di uscire e passare il tempo con la mia famiglia,era tanta,ma non potevo darla vinta a Harry così rimasi ferma lì.

"Rose,sai che ti troveremo,vero?"
Alzai gli occhi al cielo e mi sistemai nell'armadio per stare più comoda.

"Mamma!"
Strinsi le braccia sul mio petto e presi un grosso respiro,sentendo la mancanza di aria.

Sobbalzai quando vidi le ante dell'armadio aprirsi velocemente,mentre Harry,con il suo solito sorriso strafottente,mi guardava dall'alto verso in basso con il suo sguardo "ho vinto io".

Sbuffai leggermente e facendo finta di,ritornai in cucina per controllare la carne.

"Hey Hey,dove stai andando? Mi sbaglio o ti devo un bacio?"mi prese per un polso.

"Mhm...non ricordo. Che ne dici se scendiamo giù?"
Lo vidi alzare gli occhi al cielo,per poi scendere le scale come se si fosse offeso.
Era soltanto un bacio e sapevo che lo stava facendo apposta per farmi sentire in colpa.

"Ally,vai a togliere i giocattoli sul tavolo. Tra poco arrivano zia Mary e zio Zayn"

Ally,che era coricata sul divano,si alzò e mise i suoi giocattoli nella scatola,mentre io tornai in cucina cercando di creare un contatto visivo con Harry.

Non mi degnava nemmeno di uno sguardo,così decisi di fare la prima mossa e,prendendolo alla sprovvista,li diedi un veloce bacio sulle labbra,potendo già sentire un suo sorriso.

"Non abituarti. Mi facevi solo pena"
Lui mi pizzicó le guance e mi diede una pacca sul sedere.

"Lo sappiamo che sono così attraente da non farti ragionare. Stai tranquilla e non ti preoccupare quando verrai da me supplicandomi di far-"

Scattai davanti a lui e misi uno strofinaccio davanti la sua bocca.

"Stupido pervertito. Apparecchia!"

Dopo che rilasció una risata inizió a fare la tavola,mentre io,dopo aver controllato l'orario,decisi di togliere la carne dal forno.

Giusto in tempo sentii il campanello suonare,così dopo che mi guardai allo specchio,corsi ad abbracciare Zayn e Mary,facendoli accomodare in tavola.
Misi al centro la carne e chiamai successivamente Ally,che si posizionò sul suo seggiolone.

"Allora,Harry...hai un lavoro,si?" Zayn spezzó il silenzio.

"Sisi. Non è un granché per il momento,ma troverò qualcosa di più esilarante." Rispose tamponando gli angoli della sua bocca.

"Ho sentito che ci lavora Taylor..."intervenne mia sorella.
Vidi Harry irrigidirsi,mentre io mano a mano iniziavo a rendermi conto di quello che aveva detto Mary.

"È così Harry?" Posso tutto sul tavolo.

"Si...ma non c'è bisogno di preoccuparsi,non le do retta" mi accarezzò il dorso della mano.

"Dirmelo prima no? Ho dovuto saperlo da mia sorella!" Continuai mantenendo un tono calmo.

"Io...mi dispiace. Non volevo che questo potesse influire sul nostro rapporto e io sto solo cercando di portare soldi in questa famiglia e di organizzare il nostro viaggio" abbassò lo sguardo.

Sorriso ricordando il viaggio che voleva fare,con me e Ally,e decisi di lasciare perdere.

"Uh...avete deciso di andare all'estero?"
Domandò mia sorella mentre raccoglieva con il pane il sughetto della carne.

"Si,Harry vuole organizzare un viaggio in Spagna" spostai la sedia alzandomi.
Presi tutti i piatti e poi tirai fuori dal frigo la torta alle mele.

                            •
Mary e Zayn lasciarono casa nostra dopo un quarto d'ora,e io e Harry eravamo in camera pronti per mettere il pigiama e andare a dormire.
Era stata una giornata molto lunga e dura,e dopo quella piccola discussione con Harry avevo bisogno di andare a dormire e dimenticare quella giornata.

"Rose"
Mi girai leggermente verso Harry e lo guardai.

"Credimi,l'unica donna che voglio nella mia vita,sei tu. Non devi nemmeno pensare che io possa dare retta a Taylor. Credimi,tu sei l'unica e io ti amo. Ok?"

Corsi verso di lui e lo abbracciai.

"Lo so Harry,lo so. E ricordati,lo faccio solo perché ti amo" li diedi uno schiaffo sul sedere e mi buttai sul letto.

Spazio autrice.
Ecco il capitolo.
Come sempre vi chiedo di lasciare un commento e di stellinare il capitolo.
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