Capitolo 18

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Erano due giorni che non vedevo Louis.
Non veniva più a dormire nella nostra stanza e in giro non riuscivo a trovarlo.
Vivevo con l'ansia di dirgli che io non ero incinta e che era tutto una copertura per Joenne.
<< Harry, ciao scusa se ti disturbo, hai visto Louis ? Io non riesco a trovarlo >> lo chiamai vedendolo seduto con il resto del gruppo.
<< Sono più o meno due giorni che non lo vedo con noi >> risponde.
Ed ecco che perdi le speranze.
<< grazie >> Dico andando nel mio bungalow.
Mi siedo sul letto e dopo mi sdraio. Mi alzo di nuovo e mi risdraio. Non riesco a capire dove possa essere andato.
<< Scusate permesso attenzione >> sento urlare.
Mi alzo e vedo Louis entrare nella stanza con addosso un sacco di borse due passeggini e dei vestiti.
<< M-ma che cosa...? >>
<< ciao amore dormito bene ? >> chiede come se non fosse mancato da casa per due giorni.
<< S-si ma che cosa è tutto questo ? >> chiedo avvicinandomi.
<< E per il bambino, non sapevo se era maschio o femmina allora ne ho presi due di colori diversi, così andiamo sul sicuro e poi beh, ho fatto la stessa cosa anche con i vestiti e le scarpe, per i pannolini non è stato un problema qualsiasi sesso va bene >> ride.
<< Louis, io.. >>
Mi guarda e sorride, sembra così felice.
<< grazie amore >> lo abbraccio.
<< Questo ed altro per te piccola mia >> Mi sorride tenendomi stretta.
Mi perdo nel suo profumo per quasi cinque minuti poi mi squadra e dandomi un bacio va in bagno chiudendosi a chiave.
Mi lasciò cadere di peso sul letto e chiudo gli occhi.
Sei nella merda più totale - ride la mia piccola e fastidiosa amica.
Non lo sono, lo siamo.
__
Sento qualcuno che bussa alla porta.
<< Louis !! Vai ad aprire per favore >>
Aspetto una risposta, ma noto che la porta del bagno è aperta.
Mi alzo e vado alla porta.
<< ciao >> sbotto andando di nuovo a letto.
<< Gliel'hai detto ? >> chiede.
<< Non ho avuto il coraggio >> dico indicandogli la roba per il bambino che lui aveva comprato.
<< non ci posso credere, lui ha comprato tutta questa roba ? >> chiede sedendosi affianco a me.
<< Si, ha fatto tutto alla ceca >>
<< lo sai che lui è un ragazzo da sposare Amber ? >> Sorride.
<< Che vuoi dire ? >>
Già... Che vuoi dire ?
<< Insomma Amber dai, lui ha comprato tutta questa roba senza avere la certezza che tu fossi incinta, ma, senza pensarci due volte si è preso le sue responsabilità e ha deciso che vuole fare questo passo... Con TE. È un atto di grande coraggio il suo >>
Ecco. Beh stiamo parlando di Louis sonotroppodolce tomlinson che cosa ti aspettavi ?.
<< Forse dovrei aspettare a dirglielo >> sussurro.
<< Lo illuderesti >> continua.
<< Gli spezzerei il cuore >>
<< meglio avere un cuore spezzato, che mancanza di fiducia, se non ti fidi di qualcuno, 99 su 100 sei morto >>
<< va bene, va bene, ho solamente bisogno di un po' di tempo, poi gli dirò tutto >> sussurro chiudendo gli occhi stanca.
<< Mi dispiace di averti messo in questo casino >> Sussurra accarezzandomi i capelli.
<< mhmh >> annuisco addormendomi.
<< Amber, amber, amore >> sento Louis che mi chiama.
<< che ore sono ? >> chiedo
<< le 19:00, hai saltato la cena e adesso come adesso non te lo puoi permettere forza alzati >>
Mi alzo dal letto barcollante e vedo Louis nervoso.
<< amore tutto a posto ? >> chiedo.
<< stavo pensando che tra pochi giorni è finita >> Sussurra.
<< Si lo so >>
<< Come faremo con il bambino ? >> Chiede.
<< Vedrai non sarà difficile >> sorride.
<< Puoi venire a vivere con me >> Sorride.
<< che cosa ? >>
<< non ti chiedo di sposarmi perché è troppo presto, ma, ti chiedo... Vieni a vivere con me ? >>

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