Capitolo 24.

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- Louis.. - Voltai il viso verso di lui.
Lui sorrise.
I ragazzi prima guardando lui e poi me.
- Davvero ragazzi ? Ma che bella notizia - Sorrisero.
- Luois io non.. Non lo sapevo - Lo guardai.
- Lo so che non lo sapevi, te lo sto chiedendo adesso - Mi prese la mano.
Si alzó e si inginocchiò di fronte a me.
- Amber -
Sbarrai gli occhi e misi le mani sulla bocca, cominciando a piangere.
I ragazzi sorridevano e Joenne mi guardava al settimo cielo.
- Siamo io e te, e stiamo insieme da un po - Ride - e.. Tra poco avremo un bambino o una bambina, che comunque saranno tomlinson, che ti piaccia o no - Rise ancora - perció.. Mi vuoi sposare ? -
- Si! - Urlai abbassandomi ad abbracciarlo.
Dire che ero la ragazza più felice del mondo era un eufemismo.
In quel momento sentivo la musica, una canzone che accomunava sia me e Louis.
In My place, dei coldplay.
Sentivo le braccia di Louis che mi abbracciavano, sentivo la sua bocca sul mio collo mentre mi teneva stretta facendomi girare.
* flashback*
Ricordavo ancora la sua proposta di matrimonio, quella giornata innevata al campo estivo.
Si cresce e si matura, e se c'è una cosa che ho imparato.. È che niente dura per sempre. L'amicizia, la sincerità, l'amore..
Ora su quella scalinata mi sentivo vuota, sola, come in realtà sono sempre stata senza accorgermene.
Piangevo perché la mia vita era appena andata a rotoli come tutto il resto.
Avevo bisogno di lui, ma lui, non ci sarebbe mai più stato per me.
**
- Complimenti ragazzi! - I ragazzi abbracciarono entrambi e me, per quanto potessi essere grossa.
- Quando vi sposerete quindi ? - Domandó Joenne.
- Io pensavo a prima della nascita del piccolo - Mi sorrise.
Sorrisi anche io.
- Dovremmo cominciare a preparare... Louis sei sicuro ? Io ho la pancia come posso.. Insomma cresce e il vestito bisogna prenderlo prima, non mi andrà mai -
Arricció il naso e si massaggió il mento.
- Sposiamoci subito si? - chiese.
- Si.. Si hai ragione sai ? - Risi.
- Tanto cosa abbiamo da perdere, io ho te adesso - Mi strinse.
- Ho voi - Si corresse accarezzandomi i capelli.
__
Eravamo di nuovo una cosa sola, io e lui, soli, distesi su quel letto a fare l'amore.
Lui mi accarezzava, io lo baciavo mentre spingeva.
- Ti amo Wendy - ansimó.
- Ti amo Peter - Sorrisi a fior di labbra.
__
Pov's Louis.
Mi sposo.
Mi sposo.
Mi sposo.
Mi sposo.
MI SPOSO.
Ancora non potevo crederci che le avevo chiesto di sposarmi.
Ero sicuro almeno?
Lo avevo detto senza pensare e.. Non pensavo dicesse di sì così in fretta.
Quella ragazza è una ragazza imprevedibile, ed era questo che amavo di lei, o meglio una delle tante cose.
- Ti sposi! - Rise Zayn.
- Ragazzi - Risi.
- E finalmente il nostro Tomlinson si sposa, hai attaccato il cazzo al chiodo prima di noi - Rise Harry.
- Al muro non ci attacco niente - Dissi fiero - Il sesso con lei è fantastico -
Era vero.
Le sue manine intraprendenti , il suo corpo perfetto, quelle labbra impertinenti.
L'espressione di Harry si fece dura.
- Amico scusa -
- Eh? Oh no, non ti preoccupare, infondo sei arrivato prima tu - Sorrise ma poco convinto.
- Le ragazze sono questioni difficili ragazzi miei - Disse Liam dandoci una pacca sulla spalla a entrambi.
- Forse - Rise Harry.
- Beh ragazzi, io non sono l'unico che ha trovato l'amore o sbaglio ? - Lanciai un'occhiata a Liam.
Lui rise.
- Eh ? Cosa ? Io ? Ahahahahah, si forse - Disse girandoci intorno e diventando rosso.
Mi accesi una canna, che aveva girato Zayn, per poi passarle agli altri.
- Siete andati a vivere insieme, altro che forse - Buttai fuori.
- Si, ma.. Con il piccolo in casa e tutto diverso - La accettó quando gliela passai.
- Con i figli è sempre così, avresti dovuto immaginarlo, ormai io e Amber abbiamo poca intimità, un po per il bambino e un pó perché abitando con i miei, non puoi pretendere molto -
- Quasi sposato e con un figlio forse è ora di cercare casa che ne dici ? - Disse Niall bevendo un sorso di birra.
- Ragazzi.. Non lo so, abbiamo fatto tutto così di corsa -
Liam rise, Zayn si faceva i cazzi suoi, Niall mi fece il pollice e Harry annuiva.
- Comunque abbiamo ancora 4 mesi per decidere -
- Si peccato che il tempo passi così in fretta -
Vidi in lontananza Amber e joenne venire verso di noi.
Lei mi sorrise e si sedette sulle mie gambe, lo stesso fece Joenne con Liam.
- Di cosa state parlando? - chiese.
La sua voce..
- Stiamo organizzando la fuga dalla chiesa di Louis -
Dopo quella battuta ci fu una risata collettiva.
- Beh, prima si organizza la mia e poi si pensa a lui - Rise lei.
- Avresti il coraggio di abbandonarmi all'altare ? - La punzecchiai.
- Oh sì - Rise e mi bació.
- Ti amo Amber e non vedo l'ora di farti mia - le sussurro.
- Sono già tua Peter -

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