CAPITOLO 13-voices

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"Ci credi alle voci, Debby...?" mi chiese ancora Luke.

"Dovrei...?" gli chiesi io.

"Sinceramente?" mi guardò negli occhi "No...non dovresti crederci"

Non sapevo che dire...cosa voleva dire, che tutte quelle voci erano false? O era lui che mentiva?

"Non dovresti perché quella gente non mi conosce...parla solo per qualcosa che ha visto, ma non sa cosa ci sia dietro. Hai presente la rissa a scuola? Sai di che parlo?"

Sì che lo sapevo...si diceva che Luke avesse provocato una rissa con altri due ragazzi, studenti della State School. Dicevano che Luke avesse assestato certi pugni che per poco non li mandava in ospedale, quei due ragazzi. Dicevano che si fosse avventato su di loro senza motivo, per il solo gusto di fare a botte, per spaventarli forse. Annuii...

"Sai anche che avevano insultato mia madre?" mi chiese, e rimasi perplessa. Non avevo idea di cosa stesse parlando...

"Hanno detto falsità su di lei, e quando qualcuno offende la mia famiglia io non sto a braccia conserte...quei due hanno continuato a provocarmi, aspettavano solo che alzassi le mani. Io non mi sono potuto trattenere dal dargli un pugno in faccia, mi ribolliva il sangue...poi quelli hanno continuato, e in qualche modo dovevo difendermi se non volevo finire all'ospedale. Che poi ci sono finito lo stesso, mi hanno messo 20 punti sulla fronte..."

"Perché mi stai raccontando questo...?" gli chiesi.

"Non lo so...forse ho bisogno di qualcuno che mi creda, e che non vada dietro a tutto quello che dice la gente"

"Pensi che io ti possa credere...?"

"Forse...non sembri come loro"

Ero confusa, era tutto così strano...

"Dicono che sono uno stronzo, sai..." mi disse poi, e mi venne subito in mente Jay "Beh, se significa che non mi faccio mettere i piedi in testa...allora sì, sono proprio stronzo. Faccio conoscenza a modo mio, ma sono tutti troppo influenzati da quello che si dice su di me che scappano...hanno paura di me, e non so ancora per quale cavolo di motivo"

Fece una pausa, poi si voltò verso di me guardandomi con quegli occhi azzurri "Anche tu hai paura di me...non è vero?"

Rimasi colpita dalla sua domanda. Luke era pienamente consapevole del modo in cui praticamente tutti lo giudicavano, di ciò che dicevano in giro su di lui...

"Lo so che pensi, Debby, il tuo amico ti avrà raccontato un sacco di cose" parlava chiaramente di Jay "Ma io non avrei toccato con un dito quella ragazza...non mi sarei mai permesso. Forse il mio modo di fare conoscenza non è dei migliori, ma era il mio unico intento. Ero solo frustrato del fatto che mi tenesse a distanza per colpa di quelle dannate voci..."

Ero sempre più confusa...quindi Luke non aveva fatto niente di male a Ellen? Erano davvero false le voci? Voleva dire che anche Jay non sapeva la verità? Mi chiedevo se potevo fidarmi davvero di Luke, e anche cosa c'entrassi io in tutta quella storia...

"Non sanno assolutamente niente di me...niente" aggiunse, tenendo lo sguarda dritto davanti a sé.

Gli rivolsi un'occhiata, poi presi il cellulare per controllare l'ora: stava per suonare la seconda ora...

"Io...io dovrei entrare..." dissi.

"E' già ora..." rispose lui "Beh, buona giornata allora"

"Grazie..." risposi esitante. Poi recuperai il mio zaino e mi allontanai, mentre Luke restò seduto sulla panchina...


Alla seconda ora avevo musica. Arrivata vicino alla classe notai un ragazzo con un foglio in mano, che si guardava intorno. Era alto, con i capelli castani e ricci, e portava una t-shirt dei Rolling Stones. Sembrava un po' disorientato...

"Ciao..." lo salutai, avvicinandomi a lui.

Lui si voltò verso di me "Hey, ciao..."

"Serve aiuto per caso...?"

"Ehm...in verità sì. Non riesco a trovare l'aula di musica...sai dirmi dov'è?" mi chiese, passandosi una mano nei capelli.

"Ci sto andando giusto adesso...è proprio quella lì, a destra" la indicai.

"Oh...che stupido, come ho fatto a non vederla. Grazie...scusa, qual è il tuo nome?"

"Mi chiamo Debby"

"Piacere, io sono Ashton. Sono nuovo..." disse, con un grande sorriso.

"Ah, davvero?"

"Già, mi sono trasferito da poco a Sydney...vengo da Hornsby"

"Ah, non lo conosco..."

"Sì, immagino...è un buco in confronto a Sydney" rise. Aveva un'aria molto simpatica...

"Beh, penso che dobbiamo entrare in classe..." dissi.

"Giusto...prima tu" mi sorrise di nuovo, invitandomi a passare.

Ricambiai il sorriso, e ci dirigemmo in aula di musica...



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HEY <3

Avete letto un nuovo capitolo di questa storia su Luke. Mi sento ripetitiva a dire sempre "spero vi sia piaciuto" o " spero che vi piaccia la storia", ma a volte non ho cose interessanti da dire ahahah

sono sicuramente meglio i vostri commenti...perciò se vi va di dirmi che ne pensate, non dovete far altro che scrivere qui sotto ;)

A proposito, in questo capitolo come avete visto ha fatto la sua comparsa Ashton. Chissà che ruolo avrà nella storia... <3 per saperlo continuate a seguirla

UN BACIO

Elle xx


#JET BLACK HEART  [completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora