Parte 13

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<Pronto?>
Chiesi io ancora assonnata
<Sei sveglia>
<Mmmmmmhhhhhh>
Dissi buttando la testa nel cuscino
<MUOVITI. Sta arrivando Dread, e lui non ama aspettare>
<Mmmmhhhhh>
Non voglio alzarmi
<Lo so che sei ancora sdraiata nel letto>
Mi disse
<Ora alzati e preparati, e DI CORSA>
<Mmmmmmmhhhhhhhh. Ti odio>
Dico mentre scendo dal mio letto a castello
<MUOVITI!>
Mi dice urlando, rompendomi un orecchio.
Senza poter controbattere mi riattacca.
Uff. Quando lo vedo lo picchio.
Mi vesto velocemente e mi trucco.
Mentre mi lavo i denti sento il telefono che squilla.
Corro veloce dal bagno verso la camera buttandomi sul letto a prendere il telefono
<Pronto?>
Dico col fiatone
<Scendi>
Dice Matteo
<Ok>
Dico riattaccando
Prendo la borsa, il cellulare, le chiavi e scendo.
Matteo è giá in macchina ad aspettarmi
<Buongiorno>
Mi dice appena apro lo sportello
<Buongiorno a te>
Dico dandogli un bacio sulla guancia
<Dormito bene?>
Mi chiede guardando la strada
<Si. Anche se il risveglio non è stato dei migliori>
<Come mai?>
Mi chiese
<Mateusz mi ha svegliato urlandomi di muovermi, se no avrei fatto tardi. Se lui non mi avesse chiamato di certo starei ancora in pigiama>
<Capisco. Sei una dormigliona?>
Ci pensai un po' su
<No. Ma non sono neanche mattutina. Se ho una cosa da fare mi metto la sveglia e mi alzo presto ma questa settimana è stata molto dura e dovevo recuperare le ore di sonno>
<Capisco>
Mi disse lui
<E tu? Dormito bene?>
Chiesi a Matteo guardandolo
<Abbastanza. Ho dovuto editare i video per oggi>
Sorrisi. Volevo scoprire che video avrei visto al mio ritorno a casa
<E cosa ci porta di nuovo il nostro Godz Dread?>
<Lunedì ci sarà un video con la mia ragazza>
Sorrisi. Avevo visto il video con Irene. Erano davvero carini quei due
<Irene?>
<Yes>
Rispose lui.
Ci fu un po di silenzio tra di noi poi Matteo continuó a parlare
<Posso chiederti una cosa? Se non sono troppo invadente>
Mi chiese guardandomi
<Certo>
<A te ti piace Mateusz?>
Mi chiese guardandomi. Ora cosa gli dico?
Lui è uno dei suoi migliori amici e non posso dirgli che mi piace Mateusz. Che vorrei mettermi con lui e che non faccio altro che desiderarlo. Ma con tutte le ragazze che si ritrova non si metterebbe mai con me.
<Emhhhhhhhh>
Lo guardai
<Promettimi che non dirai nulla a Mateusz>
Lui si giró verso di me. Si mise una mano sul cuore
<Prometto>
Sbuffai. Non mi fido molto delle persone.
<Ok>
Qualche minuto di silenzio
<Si. Mi piace Mateusz solo che........>
<Che...........>
Disse Matteo guardandomi
<Non ho possibilità di stare con lui>
Lui continuó a guardare la strada ma vedevo che sotto sotto rideva
<Non ti scoraggiare>
Mi disse mentre entravamo al Romics con la macchina.
Matteo parcheggió e con mia sorpresa mi ritrovai Mateusz accanto alla portiera dell'auto.
Lui mi aprì la portiera.
<Grazie>
Dissi scendendo. Come risposta da parte sua ricevetti un grande abbraccio.
<Buongiorno>
Mi disse lui nell'orecchio
<Buongiorno a te>
Risposi continuando ad abbracciarlo.
Poi mi staccai e gli diedi un pugno sul braccio
<Ai>
Disse lui scherzosamente massaggiandosi il braccio
<Perchè?>
Chiese
<Questo per avermi urlato al telefono questa mattina>
Dissi offesa.
Lui iniziò a ridere
<Dovevi svegliarti e muoverti a vestirti>
<Ma non c'era bisogno di urlarmi nelle orecchie>
Dissi urlando a mia volta.
Mi presi un colpo quando mi sentì abbracciare da dietro. Delle braccia mi cinsero la vita. Mi girai di scatto e trovai Zamp pogiato sulla mia spalla.
<Ei>
Dissi abbracciandolo
<Ciao bellissima>
Mi rispose lui abbracciandomi sempre più forte.
Rimanemmo in silenzio ad abbracciarci.
<Sofia, devo andare>
Mi disse Mateusz dietro di me.
Mi staccai da Zamp e guardai Xenik
<Allora ci vediamo dopo>
Dissi guardandolo dopo avergli dato un bacio sulla guancia. Lui mi sorrise e se ne andó.
Mi girai verso Zamp.
<Anche tu devi andare?>
Chiesi
<Fra un po'>
Disse sorridendomi
<SOFIA!>
Sentì chiamarmi. Mi girai e vidi Mateusz che sventolava il collarino con il pass per il backstage
<Non dimentichi niente?>
Chiese lui. Gli andai di corsa incontro.
Appena arrivai davanti a lui gli rubai il pass dalle mani
<Grazie>
Dissi dandogli un altro bacio sulla guancia. Lui mi sorride e tornó dentro
<Ti eri dimenticata il pass?>
Chiese Zamp dietro di me
<Già>
Dissi girandomi verso di lui
<Ma ora ce l'ho e posso venire con voi>
Dissi mostrandogli il pass
<Allora, invece di non fare nulla, ti andrebbe di farci le foto?>
Non vado pazza per la fotografia ma posso fare uno sforzo
<Ok, ma ti avverto, se le foto vengono male non è colpa mia>
Dissi mentre lui mi dava la sua Canon
<Tranquilla. Custodiscila, mi fido di te>
Presi la macchina fotografica e me la misi al collo per non perderla o romperla
<Ora vado>
Disse dandomi un bacio sulla guancia.
<Aspetta. Vengo anch'io>
E dicendo questo c' incamminammo verso lo stand

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