Pov Sofia
David e Mateusz mi avevano portato ad un ristorante giapponese, cinese, all you can eat. Io ne vado pazza ma oggi non devo esagerare con il cibo. Non farti riconoscere Sofia.
Avevamo preso un tavolo e dopo aver ordinato iniziammo a chiacchierare.
Il primo a parlare fu Mateusz, che indossava una camicia di jeans e lo stesso capello grigio di ieri.
<Mi dispiace davvero tanto per ieri sera, avevamo preso un po di vino con gli amici e mi sa che ho esagerato>
<Stai tranquillo, è la diciasettesima volta che mi sento dire scusa, ormai ti ho perdonato. Cambiamo argomento. Quanti anni avete?>
Loro sorrisero
<Tutti e due 21 anni>
Disse Davide
<E tu>
Chiese Mateusz
<18>
<Ma hai finito scuola?>
Chiese Davide
<No, infatti la settimana prossima rinizio scuola>
<Ma che scuola fai?>
Chiese Davide
<L'alberghiero>
I ragazzi mi guardarono strano
<L'alberghiero? Quindi sai cucinare?!>
Disse Mateusz
Iniziai a ridere
<Vi sembrerà strano ma io non so cucinare, e pensare che ho fatto anche cucina>
Mateusz rise
<C'è qualcosa che non va, hai fatto cucina e non sai cucinare?! Che cosa ci vai a fare in quella scuola???>
<Allora, ora vi spiego>
Dissi sistemandomi sulla sedia
<Il fatto è che.... Io amo mangiare e quando sono entrata in quella scuola ho sentito l'odore di patatine fritte, in più, è a due passi da casa mia e non avrei dovuto prendere nessun autobus o metro e potevo alzarmi tardi>
<E voi che fate per vivere?>
Dissi per deviare il discorso su di me, non amo stare al centro dell'attenzione.
<Abbiamo fatto il linguistico tutti e due, poi lui è stato bocciato>
Disse Davide indicando Mateusz
<Poi ho fatto le scuole private>
Continuó Mateusz
<E ora? Come passate le giornate?>
Dissi io
<Io lavoro in un campo da calcio la sera, la gente viene da me per prenotare un campo>
Disse Davide. Strabuzzai gli occhi. Adoro il calcio, ho anche giocato a calcetto un anno.
<Sul serio!!!! Organizziamo una partita allora>
I ragazzi mi guardavano strano
<Giochi a calcio????????>
<Si, che c'è di male. Amo il calcio e ho fatto parte di una squadra di calcetto quando ero piccola>
I ragazzi continuavano a guardarmi strano
<Sul serio ami il calcio?>
Continuó a dire Davide
<Si, che c'è di male?!>
Dissi io
<Ti prego sposami>
Disse Davide abbracciandomi
<Emhhh......si, quando vuoi>
Sorrisi, Davide era molto carino. Mi assomigliava molto.
Mateusz intantó uscì senza dire niente a nessuno
<Ma che gli è preso>
Chiesi a Davide che mi stava ancora abbracciando. Si staccó da me e guardó la sedia vuota di Mateusz
<Non ne ho idea>
<Vado a prendere una boccata d'aria>
Dissi a Davide alzandomi dalla sedia
<Non vi lamentate se vi finisco tutto il sushi>
Disse lui mentre mi avvicinavo all'uscita.
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Potevi avere chiunque ma tu hai scelto me
De TodoGli dissi mentre mi accarezzava la testa Lui mi diede un bacio sulla fronte Mi disse abbracciandomi. Eravamo ancora sdraiati nel letto io con la testa sul suo cuore.