Mi risveglia nella vasca, per fortuna senza acqua, con il sedere bagnato e con un mal di testa fortissimo. Avevo molto freddo. Mi guardai intorno e vedevo tutto muoversi. Mateusz era sdraiato per terra attaccato al gabinetto.
Mi vennero in mente un po' di flash della sera prima.
L'alcol, il vomito, Mateusz che mi dice ti amo, Mateusz che mi dici che il sabato sera va in discoteca.
Mi innervosisco e mi alzo dalla vasca.
Cazzo, ho il sedere bagnato, non era asciutta la vasca.
<Mateusz svegliati>
Dissi avvicinandomi a lui e smuovendolo
<Mamma, oggi non vado a scuola>
Disse girandosi dall'altra parte
<Mateusz non sono tua madre, alzati>
Continuai smuovendolo. Nessuna risposta.
Aprì l'acqua e gli è la lanciai
<Sei scema?>
Urló alzandosi di corsa
<Ti ho chiamato e non ti sei alzato. Ho usato le maniere forti>
Dissi prima di uscire da quel bagno.
Non riuscivo a camminare, vedevo tutto che si girava.
<Stai bene?>
Chiese Mateusz dietro di me
<Ho un forte mal di testa e ho tanto freddo>
Dissi andando in cucina. Non c'era ancora nessuno. Mi misi seduta e appoggiai la testa sul tavolo. Mi sentivo calda.
<Ti ho preso il succo>
Disse Mateusz mettendosi accanto a me. Alzo la testa e prendo un sorso di succo dalla tazza davanti a me ma appena entra in bocca provo un senso di vomito e corro in bagno.
<Mio dio, ma scotti>
Mi dice Mateusz tenendomi la fronte e i capelli mentre vomitavo.
Mi asciugai la bocca e mi girai a guardarlo.
<La colpa è tua. Ieri eri così ubriaco che ti sei arrabbiato per una stronzata e sei corso fuori e per riprenderti sono uscita con un semplice maglioncino>
Dissi urlando. Quello che mi aveva detto ieri sera mi aveva dato veramente fastidio.
Lui mi guardó serio.
<Mi dispiace, non mi ricordo niente>
<Come al solito>
Dissi uscendo dal bagno e andando nel letto. Mi misi dentro cercando di coprirmi il più possibile.
Una lacrima mi scese dagli occhi: il mal di testa, il vomito, Mateusz.
Tutti fattori che avrei voluto cancellare.
Vidi Mateusz tornare con Maria e Frax
<Come stai?>
Mi chiese Frax toccandomi la fronte.
<Non tanto bene. Mi gira la testa e ho tanto freddo>
<Misurati la febbre, prendi il termometro>
Disse Maria porgendomi un termometro. Me lo misi sotto l'ascella e aspettai.
Dopo un quarto d'ora suonó.
Maria prese il termometro
<38, febbre>
Disse lei
<Avere la febbre il primo giorno dell'anno, ti porterà sfiga per tutto l'anno>
Disse Frax.
<Già me l'ha portata perchè ho litigato con Mateusz>
Dissi prima che i miei occhi si chiudessero.Pov's Mateusz
<Già me l'ha portata perchè ho litigato con Mateusz>
Disse Sofia prima di addormentarsi.
<Che gli hai fatto>
Disse Frax guardandomi male
<Non lo so. Non mi ricordo. So solo che mi sono svegliato in bagno, attaccato al water. Mi ha detto qualcosa sul fatto che mi sono arrabbiato per una sciocchezza e che lei mi ha rincorso fuori con un maglioncino, per il resto non lo so>
Dissi continuando a guardare Sofia dormire. Aveva bisogno d'affetto perchè non avendo nessuno che l'abbracciava si stava abbracciando un cuscino
<Andiamo, lasciala dormire>
Disse Frax appoggiato alla porta. Guardai un ultima volta Sofia e seguì Frax
<Matè, lei non è come le altre. Ti prego, non farla soffrire, altrimenti potrei anche ammazzarti>
Disse dopo aver chiuso la porta della camera.
Era serio, e quando Frax è serio vuol dire che lo farà veramente e che ci tiene a lei.
<Tranquillo Fra>
Dissi andando in salone.
Cosa gli avró detto, cosa gli avró fatto. Se solo sapesse che sabato, in discoteca, mi sono baciata una, la nostra relazione sarebbe subito finita.
<Come sta?>
Chiese David continuando a vedere la TV
<Ha la febbre, 38>
Dissi mettendomi a tavola e mangiando una fetta di pandoro
<E adesso come fate per partire?>
Chiese Marco
<Più tardi la sveglieremo e partiremo lo stesso, non possiamo rimanere un altro giorno>
Disse Frax
<Mi spieghi cosa gli hai fatto? Ha detto che ha litigato con te>
Disse Maria mettendosi vicino a me
<Non lo so, non mi ricordo nulla di ieri sera. Ho bevuto troppo>
<Come sempre>
Disse Lorenzo dando le carte per giocare a poker.Pov's Sofia
Mi svegliai con David che mi cercava di svegliare.
<Sofi, dobbiamo andare>
Disse lui. Io mi stropicciai un po gli occhi. Il mal di testa era un po passato.
<Come stai?>
Mi chiese sedendosi accanto a me e toccandomi la fronte
<Un po meglio>
Dissi
<La temperatura si è abbassata, non scotti più così tanto>
Disse alzandosi dal letto
<Ti do una mano a preparare la borsa>
Disse poi prendendo il mio borsone accanto all'armadioIl viaggio di ritorno fu tranquillo. Mateusz non mi parló per tutto il tragitto e io ascoltavo la musica o guardavo la strada.
Appena arrivata a casa mi buttai al letto.
Come primo dell'anno non era iniziato benissimo
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Potevi avere chiunque ma tu hai scelto me
RandomGli dissi mentre mi accarezzava la testa Lui mi diede un bacio sulla fronte Mi disse abbracciandomi. Eravamo ancora sdraiati nel letto io con la testa sul suo cuore.