Parte 37

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La luce...
Aprì piano piano gli occhi per svegliarmi.
Mi girai verso Mateusz ma lui non era accanto a me.
Dove cazzo sono i miei vestiti?
Ieri sera, non potevamo non farlo.
Mi stiracchiai e mi alzai dal letto alla ricerca dei miei vestiti. Non trovandoli presi una camicia a quadri rossa e nera di Mateusz. Mi stava da vestito, lui era molto più alto di me.
Della musica proveniva dalla cucina

Posso spegnere la luce, posso chiudere gli occhi, ma in testa ho te, ogni minuto dieci rintocchi

Entrai e trovai Mateusz ai fornelli.
<Ma che cazzo stai a fa?>
Chiesi ancora assonnata
Lui si giró a guardarmi e abbassó la musica
<No, tu dovevi stare a letto>
Mi disse mentre continuavo a guardare l'outfit di Mateusz. Non era niente male in mutande

Mantide, mi mandi giù come Atlantide, prendi il mio cuore in mano ci giochi, uno sguardo tuo è come un destro di Rocky

<Perchè dovrei stare a letto? Per lo più da sola>
Chiesi aprendo il frigo
<Perchè ti sto preparando la colazione, te la volevo potare al letto>
Mateusz che mi vuole portare la colazione al letto? Ma che s'è impazzito?
<A va bè>
Dissi prendendo il succo
<No!!!!!>
Disse togliendomelo dalle mani.
<Tu mettiti seduta. Penso a tutto io>
Disse mettendomi davanti un bicchiere con il succo

Che è l'amore stesso che ci spara in petto, il corpo oltre il parapetto.
Sarebbe che ti regalo la mia vita, per me non è solo andare a letto.

<Ma quella non è la mia camicia?>
Mi chiese dandomi un piatto con dei Pancakes. Mi aveva cucinato i Pancakes? Questo non è Mateusz.
<Già, non riuscivo a trovare i miei vestiti>
Dissi mettendo la cioccolata sui Pancakes
<E hai pensato bene di metterti la mia camicia. Però devo ammettere che ti sta bene>
Disse mettendosi seduto davanti a me

Lui per convincerti che ti avrà detto, è la settima mi chiedo se farà effetto

<Ma sta canzone?>
Chiesi mentre stava iniziando la parte Rap
<Ti piace?>
Mi chiese sorridente
<Boh, la conosco ancora troppo poco. È la prima volta che la senti e non posso dare giudizi. Ma perchè me lo chiedi?>
Lui continuó a sorridere
<Perchè te la dedico. Quando la sento penso a te, a noi, a come è nato tutto. Non so neanche il perchè>
Io mi alzai da tavola e gli diedi un bacio sulla guancia
<Ti amo>
Gli dissi prima di andare in camera a cambiarmi

<Cinema?>
Mi disse Mateusz venendo in salone dove stavo vedendo Amici. Giá, seguo Amici.
<Emmmhhhh.... Adesso? Non puoi aspettare che finisce Amici?>
Chiesi vedendo Giorgio che si stava allenando, quel ragazzo oltre a essere bello è anche bravo.
Mateusz si mise seduto sul divano accanto a me
<Non ora, sono solo le 15:00. C'è un film in particolare che ti piacerebbe vedere?>
Mi chiede
<Non lo so. Che film ci sono?>
Chiedo continuando a vedere la TV
<C'è cinquanta sfumature di grigio, Romeo e giulietta, Ouija o American Sniper >
Al nome di American Sniper mi giro a guardarlo
<American Sniper, ti prego, voglio vederlo>
Dico esaltata.
Un film sulla storia di un cecchino non posso non guardarlo.
Mateusz sorrise
<Sul serio? American Sniper? Molte ragazze vorrebbero andare a vedere 50 sfumature di grigio per San Valentino e tu vuoi andare a vedere Sniper Elite? Sei sicura?>
Disse incredulo
<Mai stata più sicura di così. Io mi rifiuto di andare a vedere 50 sfumature di grigio a San Valentino o in qualsiasi altro giorno>
Dissi spegnendo la TV
<Ma tu che ne hai fatto della ragazza amante dei trucchi, dei tacchi e delle unghie?>
Mi chiese mentre andavo in cucina a bere

<Ma tutta questa gente?>
Chiesi appena arrivammo davanti al cinema. C'era una fila lunghissima di persone.
<Ti ricordo che è San Valentino oggi e voi donne ci obbligate ad andare a vedere 50 sfumature di grigio>
Disse Mateusz cercando di capire da dove iniziasse la fila.
<Voi chi? Ti ricordo che io voglio andare a vedere American Sniper e non quel film di merda>
Dissi
<Ed è per questo che ti amo>
Mi disse dandomi un bacio a stampo
<Ti prego, dimmi che sei intelligente e hai preso i biglietti per il cinema già online>
Dissi staccandomi dal suo bacio
<Se lo vuoi sentirtelo dire te lo dico, ma se vuoi la verità... No, non ho preso i biglietti>
<Con tutta questa fila ci tocca vedere lo spettacolo alle 21:00>
Dissi iniziando a mettermi in fila, avevo già capito come sarebbe andata la serata
<Tu aspettami qui>
Disse Mateusz prima di allontanarsi dalla fila. Lo vidi tornare con un sorriso gigante
<Sofia, non è questa la fila>
Disse urlando facendo girare tutti quanti
<Ma che...??!?>
<Questa è la fila per prendere i biglietti di 50 sfumature di grigio>
Disse Mateusz. Mi prese la mano e con aria soddisfatta superammo tutta quell'enorme fila
<Grazie per non avermi fatto fare tutta questa fila per un orribile film. Ti amo>
Mi disse abbracciandomi e baciandomi

La sala era vuota, eravamo solo noi e dei ragazzi, presumo single perchè erano da soli.
<Woah, non pensavo fosse una storia vera. È stato fighissimo>
Dissi rimettendomi il giubbotto alla fine del film
<Mi è piaciuto anche a me anche se me lo aspettavo meglio>
Disse Mateusz prendendo la sua sigaretta
<Si, è vero, c'erano delle cose da sistemare>
Dissi buttando la scatola dei pop corn
<Ora destinazione casa>
Dissi iniziando a incamminarmi verso la macchina

Potevi avere chiunque ma tu hai scelto meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora