Parte 15

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Driiin driiiiin
Maledettissima sveglia mi interrompe proprio mentre faccio i sogni più belli.
Avevo sognato di essere al Romics con Mateusz e gli altri e lui mi aveva baciato.
Mi alzai felice sperando che prima o poi il sogno potesse avverarsi.
Andai in salone. La mia famiglia ancora dormiva.
Accesi la TV e misi il canale della musica. Svegliarsi cantando è il modo migliore per superare una giornata a scuola.
Feci colazione e mi vestì velocemente.
Andai in camera e iniziai a prepararmi lo zaino. Presi la giacca e la borsa e uscì. Per fortuna scuola era davanti casa così dovetti solo attraversare la strada e arrivai davanti scuola
<Buongiorno>
Mi disse Vale venendomi incontro.
<Buongiorno>
Dissi io abbracciandola e baciandola sulla guancia
<Allora>
Disse sorridente mentre ci incamminammo verso l'entrata
<Come è andata al Romics?>
<Bene>
Dissi entrando in classe e salutando le nostre altre amiche
<Non ci credo che non hai fatto nulla>
Disse lei buttando lo zaino per terra vicino al nostro banco. Già, eravamo compagne di banco da ben 2 anni. Ci siamo conosciute in terzo e l'anno scorso sono stata tre mesi in Spagna e non sono potuta stare con lei.
<Daiiiiiiiii. Dimmi cosa è successo tra te e Mateusz>
Mi disse lei punzecchiandomi una spalla mentre mi accomodavo sulla sedia davanti al mio banco.
Anche Emanuela e Serena si erano girate a guardarmi per sapere notizie in più su Mateusz.
Maledetta prof di economia che non arriva mai in tempo.
<Diciamo che questa sera mi sono sognata che io e lui ci siamo baciati ma non sono sicura che sia successo veramente>
Valeria sorrise.
<Spero che il sogno sia realtà perchè voi due siete così carini insieme>
Ecco. Stavo iniziando a sentire caldo e le guance si erano accaldate. Mi avevano messo in imbarazzo.
<Tu piuttosto, che hai fatto con David? Mentre noi eravamo fuori voi stavate dentro a fare non so che>
Dissi mentre la prof era entrata. Visto che la professoressa era incapace e non faceva lezione, noi passavamo il tempo a chiacchierare
<Maa niente..............>
Mi rispose lei. La conoscevo, era successo qualcosa
<Valeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!>
Dissi smuovendola
<DIMMI! DIMMI! DIMMI!>
Dissi saltellando sulla sedia
<Ok, calmati>
Mi disse mettendomi una mano sulla spalla
<Abbiamo parlato del più e del meno. Niente di più>
Sorrisi.
<E brava Vale. Vi vedo molto bene a voi due>

Il resto delle ore scolastiche passarono molto lentamente. Tra risate e studio il tempo non passava mai. Venni distratta dall' interessantisssssssssima lezione di matematica dal mio cellulare che squillava. Grazie al cielo.
Lo accesi e trovai un messaggio di Xenik

Xenik
Buongiorno ❤️😘
A che ora esci da scuola?

Risposi velocemente senza farmi vedere

Io
14:30 perchè?

Subito arrivó la risposta

Xenik
Ti vengo a prendere e pranziamo insieme

Scrissi un messaggio a mia madre dicendo che non avrei pranzato a casa ma che mi doveva lasciare il mio portafoglio vicino la porta poi risposi a Mateusz

Io
Ok. Devo solo passare a prendere il portafoglio a casa

Xenik
No! Ti pago io il pranzo

Io
Neanche per sogno. Ma sai dove si trova scuola mia?

Xenik
Più o meno. Se non mi vedi alle 14:30 vuol dire che sono disperso chissà dove

Un sorriso spuntó sulle mie labbra mentre Valeria mi guardava e sorrideva sapendo chi fosse la causa di quel sorriso

Io
Se ti perdi sapró che ti sei addormentato sulla metro

Sorrisi

Xenik
Ahah simpatica. Ci vediamo dopo. Buona lezione

<De Corvi visto che è brava ad usare le dita perchè non viene alla lavagna a fare questa espressione?>
Disse il professore.
Uffff. Odio la matematica.

Le ore passarono e finalmente la campanella suonó segnando la fine di questa giornata.

<Ti sta venendo a prendereeeeee>
Disse cantando Valeria, saltandomi intorno
<Già>
Dissi prendendo lo zaino da terra
<Ce lo fai conoscere?>
Chiesero Emanuela e Serena
<Vogliamo vedere se è veramente carino come nelle foto>
Avevo milioni di foto di Mateusz. La maggior parte erano foto che aveva pubblicato lui su Istangram
<Certo. Ve lo faccio conoscere>
Dissi uscendo da scuola.
Fuori al cancello trovai un ragazzo con un cappello grigio e con la sigaretta in mano seduto su un muretto. Sta fissando tutte le ragazze che escono. Sorrido e gli corro incontro seguita dalle mie amiche.
<Buongiorno>
Gli dico mettendomi davanti a lui e dandogli un bacio sulla guancia
<Buongiorno a te>
Disse sbadigliando
<Ragazze vi presento Mateusz. Mateusz loro sono Emanuela, Serena e Valeria, sicuramente ti ricordi di lei>
Mateusz si alza e si presenta a tutte dandogli la mano mentre a Vale gli lascia un bacio sulla guancia.
<Sofi noi andiamo. Ci vediamo domani>
Dicono loro salutandomi con un bacio sulla guancia
<Ci piace>
Mi dice Ema sottovoce nell'orecchio, cercando di non farsi sentire da Mateusz.
Sorrido e le vedo andare via
<Allora?!>
Dico a Mateusz
<Andiamo?!>
Chiedo sorridendo
<Ok>
Mi risponde lui sorridente.
<Andiamo a mangiare?>
Chiese uscendo da scuola.
<No. Prima passo a casa che prendo i soldi e poi andiamo>
<Ok>
Disse lui senza trasparire nessuna emozione.
<Ma tua madre c'è in casa?>
<Si, ma non ti preoccupare. Gli ho chiesto di lasciarmi il portafoglio vicino la porta così non c'è bisogno che entriamo>
Dissi aprendo la porta
<Ciao Ma>
Disse prendendo il portafoglio dalla mensola della libreria e buttando lo zaino per terra
<Ciao amore>
Disse lei affacciandosi dalla cucina
<Sei con Mateusz?>
<Si, ora vado, a dopo>
Dissi prendendo una gomma e avvicinandomi alla porta
<Salutamelo. Non fare troppo tardi>
<Ok>
Dissi chiudendo la porta
<A tua madre hai detto di me?>
Chiese Mateusz
<Già. Gli ho raccontato che sei un amico>
<Gli hai anche raccontato del nostro primo incontro?>
disse lui aprendomi il cancello
<Già. Gli ho dovuto spiegare in qualche modo perchè sono tornata scalza>
<Penso che mi vuole morto. Ho vomitato sulle scarpe di sua figlia>
<No>
Dissi sorridendo
<All'inizio si è un po arrabbiata, poi peró ci ha riso su>

Passammo tutto il tragitto a parlare. Lui mi raccontava di quello che faceva con Darill e io gli raccontavo della scuola.
Arrivammo al Mc con una fame da lupo. Per fortuna non c'era molta fila
<Cosa ti prendi?>
Mi chiese lui
<Il solito. Mc Royal Deluxe con un Toast>
Sorrise
<Affamata?>
<Un bel po'. E tu? Cosa ordini?>
<Un big Mac>
Disse guardando il tabellone. Prendemmo i nostri panini e ci dirigemmo verso un tavolo libero
<Allora>
Disse lui mettendosi seduto
<Ti ho chiesto di uscire perchè avevo bisogno di parlare con te di quello che è successo Sabato>
Allora non era un sogno. Era successo veramente
<Emmhhhh...... Intendi il bacio?>
Dissi bevendo poi un po' di coca cola
<Esattamente>
Mi rispose lui dopo aver addentato il panino
<Il fatto che io non riesco a vederti solo come una amica. Per me sei qualcosa di più. Amo passare le notti a scriverti, a mandarti la buonanotte e il buongiorno. I tuoi abbracci mi riscaldano il cuore e quando sto con te mi sento rilassato, tranquillo, senza pensieri>
Disse mentre io sorridevo. Stavo iniziando a sentire caldo e le guance stavano iniziando ad andare a fuoco. Nessuno mi aveva mai fatto sentire così.......felice, al settimo cielo.
<Forse questo non è il posto più romantico ma devo dirtelo...........>
Continuó lui guardandomi negli occhi. Ti prego dillo. Dillo. DILLO!!!!
<Sofia, vuoi essere ufficialmente la mia ragazza?>
Chiese prendendomi una mano
Siiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!
Il mio stomaco si stava ritorcendo dalla felicità
Sorrisi
<Si. Ne sarei onorata>
Dissi cercando di non fargli capire che era un mese che aspettavo questo momento. Lui si alzó dalla sedia e mi bació.
Finalmente il mio sogno era diventato realtà. Sono fidanzata con il mio YouTuber preferito.

Potevi avere chiunque ma tu hai scelto meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora