Parte 40

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Il viaggio non fu poi così corto ma per fortuna Valeria è un bolide con la sua macchina.
Presi il telefono ed entrai su Facebook per vedere cosa combina la gente ma una foto mi bloccò subito.
Non ci posso credere.
Mateusz e Alice in una foto insieme. Solo loro due.
Con me non ha mai voluto farsi una foto e poi arriva lei e lo trovo in una foto. Dimmi se non dovrei essere gelosa
<Non ci posso credere, Mateusz si è fatto una foto con Alice quando con me non vuole mai farsela. Poi dimmi se non mi devo arrabbiare>
Dissi incazzata continuando a guardare il telefono
<Come hai detto questa mattina? Sorridi>
Disse Valeria continuando a guardare la strada
<Come posso dopo aver visto questa foto?>
Dissi urlando. Valeria alzò il volume della musica
<Così>
Disse iniziando a cantare Darte un beso, sapeva che adoro quella canzone. Non potevo non cantarla.
Mi aveva fatto ritornare il buon umore. Adoro questa donna.


<Questo è il mio mondo, altro che negozi e centri commerciali>
Dissi appena arrivammo davanti all'entrata del Romics.
La fila per prendere i biglietti non era poi così lunga, il venerdì c'è poca gente, sopratutto la mattina visto che sono tutti a scuola
<Prima tappa youtubers?>
Chiese Valeria mentre percorrevamo il corridoio del Romics
<No, ti prego. Non voglio vederlo ora, e poi è ancora troppo presto, ancora non sono arrivati>
Dissi
<E quindi? Dove vorresti andare?>
<Qui>
Dissi entrando  nel primo padiglione


<Siete già arrivate?>
Chiese Mateusz al telefono
<Si>
Dissi un po scocciata
<Allora vieni da noi. Ti aspetto>
Disse prima di riattaccare
<Dobbiamo andare>
Dissi a Valeria prendendogli un braccio e trascinandola fuori dal padiglione


<Ti pareva, Alice sta con loro>
Dissi girandomi verso Valeria. Quella stronza era li con sua cugina, che rideva e scherzava con il mio ragazzo
<Andiamo a farci un giro>
Dissi allontanandomi ma Valeria mi bloccò
<No! Tu rimani qui, entri li, indifferente della sua presenza>
Disse portandomi davanti uno della sicurezza
<Voi chi siete?>
Chiede quest'omone enorme
<Vedi, non possiamo entrare>
Dissi andandomene
<SOFIAAAAA>
No. Non ora
<Loro possono entrare, stanno con noi>
Disse Mateusz alla guardia. Lo odio
<Vieni?>
Mi disse. Mi fermai e tornai indietro.
<Che fai? Ora non mi parli più?>
Disse Mateusz appena entrai nell'aerea degli youtubers
<Perchè dovrei?>
Chiesi continuando a camminare verso Darril
<Perchè sei la mia ragazza, fino a prova contraria, non dirmi che sei ancora incazzata per ieri sera>
Lo fermai subito
<Senti>
Dissi guardandolo, lui si girò a guardarmi
<Oggi è il mio giorno, sono 5 mesi che aspetto quest'evento e non sarai ne tu, ne Alice a rovinarmi questa giornata>
Dissi seria
<Sono felice, vedi>
Dissi sorridendo e correndo ad abbracciare Valeria. Salutai tutti e poi mi buttai tra le braccai di Zamp
<Ecco la mia piccolina>
Disse urlando e prendendomi in braccio
<Mi sei mancato>
Dissi abbracciandolo forte e riempiendolo di baci sulla guancia.
Io e Andrea abbiamo continuato a sentirci tramite Skype dopo il Romics di Ottobre. Con lui avevo un rapporto speciale. Era più che un semplice amico
<Anche tu>
Disse stringendomi nelle sue braccia
<Come sta andando la tesina?>
Chiese staccandosi da me
<Così, così. Non so come collegare Inglese ed Economia>
<Sei convinta sul tema del viaggio?>
<Naturalmente. E' da quando ero piccola che passo le estati viaggiando da uno stato ad un altro. Stare su un aereo mi da una felicità pazzesca. E tu? Come va con la tesina sui videogiochi>
<Bene, studio e gioco nello stesso momento, è bellissimo>
Mi disse contento
<Ti ho visto un po arrabbiata quando sei entrata. Tutto ok?>
Mi chiese. Feci un bel respiro e poi sorrisi
<Sto benissimo, non vedi?>
Dissi continuando a sorridere mentre dentro di me sarei esplosa a momenti se quei due avessero continuato a parlare
<Mateusz ci ha raccontato della litigata di ieri>
Disse prendendo la sigaretta dal pacchetto che aveva in tasca.
<Ti prego, dimmi che non ve l'ha detto davanti a tutti al pub>
<Se vuoi te lo dico, ma non è così>
Disse Andrea camminando verso l'uscita per andare a fumare. Feci un bel respiro e lo seguì. Quel cretino aveva raccontato a tutti della nostra litigata, anche davanti ad Alice. Stavo per esplodere.
Una lacrima mi scese dagli occhi ma non feci in tempo ad asciugarla che Zamp mi prese e mi abbracció.
<Oi, non piangere. Ci sono qui io e non permetteró che nessuno ti faccia del male>
Disse stringendomi. Poi si staccó e mi asciugó la lacrima con un dito
<Sorridi>
Disse sorridendo. Feci quello che mi aveva detto.
<Zamp noi andiamo>
Dissi vedendo avvicinarsi Valeria
<Che ho un po' di fame e la fila per il ramen è lunga>
Dissi prendendo per un braccio Valeria
<Me lo prendi pure a me?>
Disse Zamp fumando
<Gusto?>
Chiesi
<Pancetta>
Disse prima che mi allontanassi
<POI TI RIDÓ I SOLDI>
Urló appena mi allontanai
<NON CI PROVARE>
Risposi girandomi verso di lui.

Quando tornai al padiglione trovai Frax e Zamp a fumare fuori
<IO TI ADORO>
Urló appena mi vide con il Ramen in mano
<Ecco>
Dissi dandogli la scatola con il Ramen.
Lui la prese
<Scotta!>
Urló
<Infatti mi stavo bruciando una mano>
<E io?>
Chiese Fra.
<Sofia l'ha presa solo per me>
Disse Zamp canticchiando
<Io ci rimango male>
Disse Fra facendo l'offeso
<Ma voi non avete mangiato?>
<Si, ma la pizza era fredda, non era buonissima>
<Bhe, come puoi pretendere di mangiare la pizza se ti trovi al Romics>
Disse mettendomi seduta sul marciapiede accanto a loro
<A noi youtubers danno solo questo>
Disse Zamp dopo aver mangiato un po' di Ramen
<Ah ah>
Dissi facendo il Nelson (dei Simpson) della situazione
<E quelle?>
Chiese Zamp vedendo le buste che avevo in mano
<Ho fatto shopping>
Dissi soddisfatta
<Facci vedere i tuoi acquisti>
Disse Frax.
Tirai fuori la maglietta dei Serpeverde, la mia casa preferita di Harry Potter, la collana di Shadowhunter e una collana con le mie saghe preferite, Harry Potter, Percy Jackson, Divergent e Shadowhunter.
<Sei un appassionata di saghe fantasy>
Disse Frax
<Tu dici?>
Dissi sorridendo
<Volevo comprarmi anche un peluche peró poi ci ho ripensato>
Dissi
<Vieni con me>
Disse Zamp alzandosi e dando il barattolo di Ramen, vuoto, a Frax
<Che?>
Chiesi stupita
<Vieni con me>
Disse prendendomi una mano e facendomi alzare
<Ma mi lasci la spazzatura?>
Chiese Fra mentre ci allontanavamo
<Buttala>
Disse Andrea già distante da lui

<Mi dici dove mi stai portando?>
Chiesi non capendo cosa volesse fare
<Devo farti il regalo per il tuo compleanno>
Disse entrando dentro un padiglione
<Ma scherzi? Non c'è bisogno>
<E invece si>
Disse fermandosi davanti a una bancarella di peluche. Prese un Minions gigante e me lo diede
<Questo è per te. Non sono sicuro di poter venire al tuo compleanno, per questo volevo farti un regalo qui>
Disse pagando mentre abbracciavo il mio Minions. Non potevo non amarlo
<Ma è gigante, come lo porto in giro?>
<Volevo che fosse gigante apposta, visto che non ci potremmo vedere fisicamente abbracciare lui è come abbracciare me>
Disse mentre uscivamo dal padiglione
<Ti voglio bene Andre>
Dissi staccandomi dal peluche
<Ti voglio bene anche io mia piccola Minions>
Disse abbracciandomi

Potevi avere chiunque ma tu hai scelto meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora