<Devi andare proprio oggi da tua cugina?>
Chiese Mateusz al telefono
<Si Matè>
Dissi infilandomi i pantaloni
<Ma di solito il sabato è la giornata in cui ci vediamo. Sono ormai due settimane che non ti vedo più>
Disse lui triste
<Lo so, scusa. Ti ho spiegato che Ottobbre è un mese complicato. Ho tutti i compleanni di parenti ed amici>
Dissi mettendomi le scarpe. Ero in ritardo. Come al solito.
<E non riesci a trovare un po di tempo per il tuo ragazzo?>
Mi disse arrabbiato
<Mi dispiace. Mi faró perdonare. Mercoledì passo il pomeriggio con te. Ora riattacco che devo andare. Ci sentiamo dopo>
<Ok, a dopo piccola>
Disse riattaccando. Prendo il telefono e butto tutto in borsa. Apro la porta e esco di casa.
Inizio a incamminarmi verso la fermata degli autobus sulle note dei Simple Plan. Adoro questa band. Adoro le loro canzoni e Welcome To My Life mi ha cambiato la vita.
L'autobus arrivó prima del previsto. Salì. Mi misi seduta e iniziai a guardare il finestrino. Mi piace vedere le macchine che passano.Arrivai sotto casa di Alessia in tempo per il pranzo
Rossi
Pettinari
Citofonai.
A rispondermi una voce squillante
<Chi è?>
Chiese lei
<Sofia>
<O, sali, piano quarto, prima porta a sinistra dell'ascensore>
E mi aprì. Presi l'ascensore. Quarto piano.
Appena arrivata trovai Alessia fuori dalla porta
<Mi sei mancataaaaaaaa>
Disse lei abbracciandomi
<Anche tu cuginetta>
Dissi stringendola
<Dai, vieni che ho messo l'acqua della pasta e così potrai vedere la mia nuova casetta>
Disse facendomi entrare in casa
<Grazie>
Dissi entrando. La sua nuova casa era davvero pazzesca, l'aveva arredata perfettamente. Piena di colori.
<Woah>
Disse continuando a guardarmi in giro
<È meravigliosa>
<Già, ma il merito è anche della mia coinquilina>
Disse lei mettendo la pasta
<Ah si? Me la farai conoscere?>
Dissi mettendomi accanto a lei
<Pranzerà con noi>
Disse prendendo la tovaglia
<Ora vai di là in salone ad apparecchiare>
Dandomi la tovaglia in mano. Presi la tovaglia e andai in salone ad apparecchiare<Quanta pasta vuoi?>
Disse Alessia mettendo la pasta nei piatti
<Fai tu>
Dissi prendendo la forchetta
<Ma la tua coinquilina che fine ha fatto?>
Dissi guardando Alessia
<Non lo so, dovrebbe stare per arrivare>
Finì di dire questa frase e vedemmo la porta aprirsi
<Scusate il ritardo>
Disse una ragazza entrando in cucina.
Ha i capelli rossi e lunghi.
<Alice ho preparato la pasta al sugo, spero che ti vada bene>
Disse Alessia sedendosi
<È perfetta. Piacere Alice>
Disse la ragazza porgendomi la mano
<Sofia. La cugina di Alessia>
Dissi stringendola.
<Ora basta parlare. Mangiamo><Quindi io e Matteo ci siamo baciati>
Disse Alessia raccontandomi di un ragazzo con cui si è baciata
<Sono felice che ti stai frequentando con qualcuno>
Dissi bevendo un po d'acqua
<E tu, Sofia, come va con i ragazzi?>
Chiese lei ammiccandomi
<Beeeeeeeeehhhhhhhh......... Mi sono fidanzata>
<O mio dioooooo!!!!!! Sono felicissima. Chi è? Quanti anni ha? Di dove è? Che scuola fa?>
Disse lei saltando sulla sedia
<È più grande di me di 2 anni. È polacco ma vive a Roma a centocelle e si chiama Mateusz>
La sua faccia mutó velocemente al nome di Mateusz
<Ale. Tutto ok?>
Chiesi io vedendo che era rimasta ferma immobile.
<Si, si>
Disse lei alzandosi dalla sedia
<Ora torno. Tu rimani qui>
Disse sparendo in camera di AliceLa vidi tornare dopo qualche minuto con la sua coinquilina.
<Sofia, gli ripeti quello che mi hai detto?>
Disse Alessia. Che sta succedendo?
<Emmmh. Mi sono fidanzata?!>
<No! Digli come si chiama il tuo fidanzato>
Disse Alessia
<Mateusz?!>
<MATEUSZ?>
Urló Alice
<Emh...... Si. Che succede?>
Chiesi io
<Io conosco Mateusz. Siamo grandi amici>
Disse Alice.
<Sul serio! Guarda che strana la vita. Nessuno si poteva immaginare che mia cugina fosse la coinquilina di una amica di Mateusz>
Dissi io. Lei sorrise
<Da quanto state insieme?>
Chiese lei mettendosi seduta accanto a me
<2 settimane. Ci siamo messi insieme dopo il Romics>
Lei sorrise.
<Sono contenta per voi. Sei una brava ragazza e lui ha bisogno di una come te>
Sorrisi
<Grazie>
Dissi andandola ad abbracciare
<Io sono contenta che voi siate amici>
Dissi continuandola ad abbracciare. Mi piace questa ragazza.
<Ma Mateusz non sa che vi conoscete?>
Noi guardammo Alessia
<No>
Dicemmo in coro
<Ho avuto un idea>
Disse Alessia con un sorrisetto sulle labbra. Ho paura delle sue idee.Spazio autrice
Questo capitolo è stato creato con LadyMillion1302.
È un cross over delle due storie. Per vedere il punto di vista di Alice andate a leggere la sua storia: It's a love story
Vorrei ringraziarla di avermi dato la possibilità di lavorare con lei.
Grazie.
A presto
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Potevi avere chiunque ma tu hai scelto me
RandomGli dissi mentre mi accarezzava la testa Lui mi diede un bacio sulla fronte Mi disse abbracciandomi. Eravamo ancora sdraiati nel letto io con la testa sul suo cuore.