<< Che ne dici se ci divertiamo un po'? Mi piacciono le tipe toste come te. >> Mi volto con il battito del cuore che aumenta sempre di più dalla paura e vedo un ragazzo da me sconosciuto, alto, magro, con i capelli biondi e occhi castani.
<< Toglimi immediatamente le mani di dosso. >> Grido, allontanandomi da lui per quanto difficile sia. Fare movimenti veloci in acqua è quasi impossibile. Ma non riesco nel mio intento.
<< Sei così carina e... >> È ubriaco e tenta di slacciarmi il top ma lo allontano con una spinta. Cerco di scappare dirigendomi verso la battigia ma mi prende la mano e mi trascina indietro.
<< Smettila...Aiuto...>> Grido con tutta la voce che posso utilizzare, ma la musica impedisce di farmi sentire dagli altri.
<< Sta zitta. >> Ora è abbastanza nervoso. Per evitare che mi veda qualcuno mi immerge completamente sott'acqua per qualche secondo, mi sento soffocare, perdo il senso dell'orientamento. Dopo qualche secondo mi prende per i capelli facendomi riemergere solamente la testa. Cerco con tutte le forze che mi rimangono di liberarmi dalla presa ma non ci riesco.
<< Non aver paura...>> Puzza di alcol. Mi guarda con occhi infuocati. << Voglio solo divertirmi. >>
<< Va al diavolo...>> Cerco di infilzare le unghia nella sua mano per lasciarmi andare i capelli ma mi blocca prima del tempo.
<< Cosa volevi fare?>> Chiede infuriato.
<< Lasciami andare...>> Lo guardo priva di forze. << Per favore. >> Lo supplico.
Fa una risata e mi immerge nuovamente sott'acqua. Ingoio più acqua del dovuto. Non posso più trattenere il respiro. Sento solamente il battito del mio cuore divenire sempre più debole. Non riesco a capire più nulla, percepisco che il ragazzo mi tira la testa fuori dall'acqua e mi porta a peso morto sulle sue spalle verso la spiaggia.
<< Ragazza, svegliati su. >> È in preda al panico, lo sento dal tono della voce. Mi da schiaffi sul viso ma non faccio nulla per riprendermi, non ho le forze. Sono coricata sulla sabbia. E l'unica cosa che desidero in questo momento, anche se mi contraddico è Cade.
<<Noele.>> Una voce calda e delicata ma preoccupata grida il mio nome. << Che diavolo le hai fatto?>>
Apro leggermente gli occhi e lo intravedo. << Cade...>> Sussurro. Mi sento stanca, voglio solo dormire.
<< Allontanati immediatamente da lei. >>
" Ora lo prende a pugni" penso.
<< Non le ho fatto niente. Anzi! L'ho vista che chiamava aiuto e sono entrato in acqua per soccorrerla. >> Ma che attore! Sa mentire perfettamente.
<<Noele, non dormire, sta sveglia. Resta con me. >> Mi sussurra all'orecchio, dopo avermi presa tre le sue braccia. << Ti porto al sicuro. >>
<< No, voglio rimanere qui. >> Dico con un filo di voce.
<< Ma che diamine Noe. >>Esclama infuriato. <<Volevi ucciderti?>>
" Perché ti importa di cosa volevo fare? Non ti importa nulla di me o di come mi hai fatto sentire in questi giorni " penso e vorrei tanto dirglielo ma non ho il coraggio.
<< Sta zitto! Ho mal di testa. >>
" Come faceva a sapere dove mi trovavo se non ci sentiamo da cinque, lunghi, interminabili, infiniti e stramaledetti giorni?" Mi chiedo lecitamente.
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Si Mr. Evans ( Vol. 1)
ChickLitQuando Noele Lewis, giovane barista di Hilo venne difesa per la prima volta da Cade Evans, sexy vigile del fuoco coordinatore, si accorge di aver perso il controllo dei suoi occhi fissi sul suo scultoreo fisico e la parola. Arrivata a casa si convi...