Xavier è sempre a pulire il banco e Arizona a servire i drink. Ma noto una nuova presenza, un ragazzo, alto, moro con gli occhi azzurri. Saluto tutti, conservo le mie cose nell'armadietto e vado a lavorare.
<< Piacere, io sono Tom. >>
<< Io sono Noele, cosa ci fai qui?>> Chiedo con un filo di curiosità.
<< Sono il nuovo barista, da oggi in poi saremo colleghi. >> Esclama con un'espressione felice.
Arizona non fa altro che fissarlo ogni volta che ne ha l'opportunità.
Stranamente per tutto il pomeriggio Arizona non mi ha rivolto nessuna domanda, è rimasta zitta come un pesce. Sarà ancora arrabbiata con me. Ma poco importa.
Per fortuna il pomeriggio passa in fretta e posso andare a casa a cambiarmi. Ho un'ora di tempo per prepararmi.
Apro l'armadio e scelgo un abito beige, aderente, fin sopra il ginocchio, lo poggio sul letto. Le scarpe grigio perla, con tacco dodici. Corro in bagno a fare una doccia veloce. Mi asciugo e decido di trasformare i capelli in un ammasso di boccoli. Metto la matita per occhi, del mascara e un lucidalabbra alla fragola.
Ritorno nella mia stanza e indosso il vestito e le scarpe. Per orecchini metto delle perle bianche come la collana e infine indosso un bracciale.
Guardo il cellulare e sono le ventidue in punto. Sicuramente Cade sarà già sotto casa. Non voglio farlo attendere ancora. Quindi decido di scendere e fargli una sorpresa. Prendo la borsetta dello stesso colore delle scarpe, metto cellulare e chiavi dentro poi scappo in ascensore.
Le porte si aprono ed esco, ansiosa di sapere cosa mi attende. Cade come sospettavo è davanti la porta d'ingresso ad attendermi, a sfoggiare il suo meraviglioso look in smoking blu e camicia rigorosamente bianca.
<< Bellissima come sempre. >> Piega le labbra in un sorriso, apre la portiera e con eleganza mi accomodo.
Arriviamo in una villa enorme. Cade pigia il pulsante di un telecomando e si apre il cancello, tutto in ferro battuto. Andiamo in un ampio parcheggio, dove ci sono diverse auto. La villa è circondata da alberi secolari sempre verdi. Di fronte la porta d'entrata c'è una meravigliosa fontana con getti d'acqua illuminati da led rossi e blu.
Cade bussa alla porta ed a fare gli oneri di casa trovo Alex anche lui in smoking. Ma che succede?
<< Ben arrivati, prego, accomodatevi. >>
Subito dopo lo raggiunge Naomi, radiosa nel suo tailleur grigio perla e camicia bianca di seta, con un enorme sorriso stampato in faccia.
<< Noele, che bello, finalmente sei arrivata. >> Esclama, cingendomi il collo con le sue braccia.
<< Ma che ci facciamo qui?>> Chiedo confusa a Cade.
<< Questa è la seconda casa di Alex e si è gentilmente offerto di metterla a disposizione questa sera. >>
Sento mia madre strillare correre verso di me. << Brad, tesoro, è qui, vieni. >> Come Naomi, mi stringe in un abbraccio.
<< Mamma, papà, ma che ci fate qui? >> Comincio a non capire più nulla. Cade è sempre al mio fianco con il braccio che mi cinge la vita.
<< Vieni tesoro, c'è una sorpresa per te. >> Mi prende per mano e mi accompagna in una stanza.
Entrate, non riesco a credere ai miei occhi. Seduto sul divano in pelle, tutto nero, vedo mio fratello Roy, biondo cenere e con gli occhi come i miei, insieme alla moglie, Irina, con i suoi zigomi alti, viso rotondo, pelle chiara, occhi blu e capelli biondi. Roy si alza, con gli occhi lucidi, apre le braccia per accogliermi. Non riesco a proferire parola. Corro ad abbracciarlo.
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Si Mr. Evans ( Vol. 1)
Literatura KobiecaQuando Noele Lewis, giovane barista di Hilo venne difesa per la prima volta da Cade Evans, sexy vigile del fuoco coordinatore, si accorge di aver perso il controllo dei suoi occhi fissi sul suo scultoreo fisico e la parola. Arrivata a casa si convi...