Si Mr. Evans ( Vol. 1)

Capitolo 26

                                                                                         26

Sento qualcuno bussare alla mia porta. Guardo che ore sono dal cellulare e la luce dà fastidio ai miei occhi. Sono le quattro, è notte fonda.

"Chi potrà mai essere a quest'ora?"

Tiro il lenzuolo verso di me, coprendomi. Vado davanti la porta e guardo dallo spioncino. È Cade. Il cuore salta un battito e mi sento invadere dall'ansia. Apro la porta e lo vedo, bellissimo come sempre. Ha una mano poggiata sul bordo della porta. Indossa un jeans blu e una maglia a mezze maniche grigia. In mano tiene una scatola bianca, quella tipica contenente dolci.

Incrocia il suo sguardo al mio, è sexy e pieno di ardore.

<< Cia...>>

Non mi fa finire di parlare che mi zittisce con un bacio passionale, invade la mia bocca con la lingua. Mi trascina dentro e chiude la porta alle sue spalle con il piede.

Poggia la scatola sotto la mensola della tv e intreccia le sue dita alle mie sbattendomi contro la porta continuando a baciarmi con ferocia, come se non ci vedessimo da un secolo. Lascio cadere per terra il lenzuolo, ricambio il suo bacio con passione intrecciando le dita dietro la sua nuca. Ha un sapore divinamente delizioso da farmi perdere i sensi. Chiudo gli occhi e gli lascio fare tutto quello che desidera.

<< Cia...>> Imperterrito continua a non farmi proferire parola zittendomi con un bacio.

<<Shhh non parlare. >> Poggia l'indice sulle mie labbra.

Mi prende tra le sue braccia portandomi nella stanza da letto. Mi poggia dolcemente sul letto.

<< Non muoverti. >> Mi ordina, puntandomi il dito contro.

Toglie il cellulare dalla tasca posteriore dei jeans e armeggia fin quando non sento le note The Weeknd in Angel.

Lentamente si toglie la maglia contraendo ogni singolo muscolo. Poi toglie le scarpe e i pantaloni seguiti dai calzini. Non stacca lo sguardo dal mio e io lo seguo in ogni suo movimento. Mi poggio sui gomiti godendomi tutta la meraviglia che ho davanti. Una lenta ma eccitante tortura. Si avvicina con passo felino, sale sul letto poggiandosi sulle ginocchia. Mi prende un piede tra le sue mani e ne bacia la pianta, le dita, la caviglia, il polpaccio, sotto il ginocchio, l'interno della coscia.

Poi prende l'altra gamba e fa la medesima cosa, senza distogliere lo sguardo dal mio. Mi contorco dal piacere, muovendo il bacino e soffocando gemiti mentre chiudo gli occhi e porto la testa indietro.

<< Sei bellissima, Noele. >> Sussurra tra un bacio e l'altro.

Mette le dita dentro gli slip e me li sfila di dosso. Fa un sorriso pieno di malizia e affonda il viso tra le mie gambe. Gira la lingua intorno al clitoride. Poggia le mani sotto le ginocchia portandomi le gambe sulle sue spalle. Poi le porta lungo i fianchi, graffiandomi ogni volta che, con la lingua, scivola dentro. Stringo i pugni tirando il lenzuolo verso di me. Strizzo gli occhi poi affondo le dita tra i suoi capelli spingendolo di più verso di me. Graffia-affonda-morde, una combinazione che mi manda fuori di testa.

Si libera dei boxer e con le gambe intorno al suo bacino, mi prende il viso tra le mani. Mi bacia, mi carezza e lentamente affonda dentro di me. Ha un'espressione seria, fissa il suo sguardo con il mio. Muovendosi avanti e indietro con eleganza e dolcezza.

<< È questo quello che volevi?>> Chiede mentre continua con il suo ritmo lento e uniforme.

Gli circondo il collo con le braccia, piegando le labbra in un sorriso faccio cenno di si con la testa. Con i gomiti poggiati ai lati del mio viso affonda le dita tra i miei capelli. Mi bacia e con la lingua avvolge la mia alla sua. Mette le dita sotto le scapole mettendomi a sedere sul suo bacino. Mi spinge verso l'alto affondando dolcemente dentro, facendomi sentire deliziosamente piena. Porto le caviglie lungo le sue gambe e lo abbraccio. Su e giù...su e giù, movimenti che mi mandano in piena estasi. Sento quella incantevole sensazione che mi porterà a perdere il controllo per l'ennesima volta. Mi stringo di più a lui. I muscoli del basso ventre si contraggono ed esplodo in un intenso orgasmo.