Capitolo 24

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24

Amo tutto di quest'uomo, è passionale, dolce e speciale. Amo il suo modo di farmi capire le cose. Non posso fare a meno di lui. Mi chiedo solo se merito tanta bellezza.

Poggio la testa sul suo petto annusando il suo incantevole profumo. Gli passo una mano sopra.

<< Hai le mani fredde. >> Sussurra. Le prende, strofinandole contro le sue. Mi copre in modo che non possa sentire freddo.

Riprendiamo fiato, tornando alla normalità. Resisto alla tentazione di dirgli che lo amo. A lui non piacerebbe affatto, credo.

<< Cosa c'è?>> Chiede con sguardo preoccupato.

<< Niente. >> Faccio un sorriso. << Sono felice. >> Intreccio le dita alle sue.

Vedo il suo sguardo incupirsi, quasi come se fosse demoralizzato o deluso.

<< L'ultima volta che ho visto un'espressione come la tua sul viso di una ragazza è stato su quello di...>> Fa un sospiro. Passa una mano sul viso. Come se provasse ancora dolore.

<< Come si chiamava?>> Chiedo. Capisco dai suoi occhi che parla della sua ex fidanzata che l'ha tradito con il suo migliore amico. Gli carezzo il viso nella speranza di confortarlo.

<< Carol...Carol Bell. >>

<< C'è un lato positivo in tutto ciò. >> Cerco di tirargli su il morale.

<< Quale?>> Chiede guardandomi negli occhi. << Non credo possano esserci, guarda cosa sono diventato. >> Fa un'espressione di disprezzo.

<< Non dire questo. Mi piaci così come sei. >>

Come può screditarsi in questo modo? Anche se volessi che ci fossero più momenti di dolcezza e coccole tra di noi, non vuol dire che è una persona orrenda.

<< No, Noele. Tu vuoi convincerti che io ti piaccia, perché in realtà a nessuno può piacere un tipo cupo ed enigmatico come me. >> Toglie la mano che avevo sul suo viso e la poggia dolcemente sopra la coperta.

<< Non capisco perché devi screditarti in questo modo. >> Esclamo, stufa di sentirgli sputare fango su sé stesso.

È al mio fianco, completamente nudo, bello come un dio, con una mano sotto la nuca e l'altra sulla mia spalla.

<< Qual era il lato positivo di cui parlavi?>> Chiede con tono dolce.

<< Me. >> Rispondo con espressione felice.

<< Tu. >> Poggia le labbra sulla fronte dandomi un bacio. << La mia piccola e dolce Noele. >> Mi stringe di più a sé. Il cuore batte forte e gli occhi si bagnano di lacrime di felicità, ma non voglio che mi veda.

<< È da tempo che vorrei farti una domanda. >> Borbotta, guardando il cielo.

<< Dimmi. >>

"Che domanda vorrà mai farmi?"

<< Con chi è stata la tua prima volta?>> Chiede, voltandosi a guardarmi.

Faccio un sospiro, non voglio raccontare la mia terribile esperienza aumentando la sua sofferenza. Ma tra noi non devono esserci segreti.

<< Andavo ancora al liceo. Una sera il mio ex fidanzato approfittò di me mentre ero ubriaca e...>> Non riesco a finire di raccontare tutto. Ancora se ci penso mi si accappona la pelle.

Si Mr. Evans ( Vol. 1) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora