Capitolo 12 (Parte 1)

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Sento bussare alla porta e mi sveglio di soprassalto. Mi guardo un po' intorno e capisco di essere nella mia stanza da letto. Ricordo di essere salita in auto con Cade perché doveva riportarmi a casa e poi nulla. Sento nuovamente bussare, sposto il lenzuolo e quando vado per aprire la porta noto di avere addosso solamente gli slip e il reggiseno.

<< Ma che...>> Faccio un sospiro. << Arrivo. >> Grido.

<< Va bene pupa, ma non metterci troppo. >> Esclama Naomi.

Sono le otto del mattino e la sveglia non è suonata. Di solito la punto alle sette e tre quarti.

Metto un paio di shorts rosa e un top bianco, poi mi catapulto ad aprire la porta.

<< Era ora dormigliona. >> Naomi entra con del caffè in mano e dei cornetti caldi.

<< Mm che profumino. >> Chiudo gli occhi e respiro.

Mi scruta bene in viso. << Come è andata con Cade?>> Si siede di fronte, su una sedia del tavolo in cucina, mentre da un morso al cornetto.

<< Direi bene. >> Faccio un sospiro, mentre affondo i dispiaceri nella mia colazione.

<< Mm, cosa è successo?>> Poggia la sua piccola mano sulla mia.

<< Vede ancora una sua...come dire...una sua vecchia conoscenza ecco. >>

Si alza, fa il giro del tavolo per abbracciarmi alle spalle. << Ti giuro che gliela farò pagare a quel bastardo. >> Mi stringe più forte fino a togliermi il respiro.

<< Vuole che tra noi funzioni, Naomi. >> Ricaccio indietro le lacrime.

<< E tu? >>

<< Non credo di riuscire ad andare avanti se continua a vederla. >> Mi volto per guardarla in viso, pronta a farmi un sorriso non appena incontra il mio sguardo triste.

<< Quando vi rivedrete?>>

<< Sabato. Ieri ci siamo lasciati in un modo davvero bizzarro. Mentre mi accompagnava a casa mi sono addormentata nella sua auto e poi mi sono svegliata quando hai bussato alla porta. >>

<< Quindi ti ha messo lui a letto?>>

<< Si. E quando mi sono svegliata stamattina...>>

<< Eri in pigiama.>>

<< No. Solamente in slip e reggiseno. >>

<< Ah. >>

Ancora non riesco a capire perché non mi sia svegliata mentre mi spogliava e mi metteva a letto.

<< Quindi non sai quando vi rivedrete?>>

<< No.>>

<< Hai intenzione di chiamarlo in questi giorni?>>

<< No. >>

<< Però se vuole provare ad andare avanti con te, penso che provi qualcosa nei tuoi confronti. >>

Cade che prova qualcosa per me? Il cuore, dopo la sua affermazione, manca un battito. Lo spero tanto ma non credo sia una cosa reale. Sono una delle tante ragazze con cui è andato a letto. Anche se mi ha detto che sono diversa dalle altre.

<< Non ci capisco più niente. >> Borbotto.

Adesso però, non me la sento di parlare di Cade. Quindi cerco di cambiare discorso. Invidio Naomi e Alex. Sono una coppia perfetta. Perché io non posso esserlo con Cade?

Si Mr. Evans ( Vol. 1) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora