Si Mr. Evans ( Vol. 1)

Capitolo 10 (Parte 1)

10

Lungo la strada verso lo Xavier's Bar vedo Naomi corrermi incontro.

<<Ehi finalmente. >> Esclama col fiatone.

<< Dovrei dirlo io, aspetto una tua chiamata da due giorni. >>

<< Si scusami, non ho avuto tempo. >> Si giustifica sorridendo.

<< Cos'hai fatto di così impegnativo?>>

<< Sono stata con Alex. Stavo venendo a casa tua. Devo dirti una cosa importante. >>

<< Sono in ritardo, Naomi. È molto importante da non poter rinviare?>>

<< Si. >> Esclama. << Ti racconterò tutto mentre lavori allora. >> D'un tratto le si illuminano gli occhi come se avesse avuto una grande idea. << Perché non ti prendi un giorno libero?>>

<< Ma cosa avete oggi? Mi chiedete tutti di non andare a lavorare. >> Esclamo. La guardo di sbieco. << A proposito, ma tu oggi non devi lavorare?>>

<< Alex mi ha dato un giorno libero. >>

<< Ah. >> Davvero strano. Di solito è molto rigido a riguardo. Non ama dare giorni liberi. Il suo motto è " LAVORARE, PRODURRE, FARE SOLDI" e nei confronti di Naomi non tollera giorni di riposo essendo la sua segretaria, prima di essere la sua fidanzata, anche se qualche volta gli concede qualche giorno in più. Alex sa separare il lavoro dalla vita privata e questo permette a tutti di lavorare con serenità.

<< Ti prego, ti prego...>> Supplica. Mi guarda come un cucciolo bastonato.

<< Va bene, va bene. >> Cedo al suo sguardo. Faccio un sospiro. << Ma se lo viene a sapere Cade, sono guai seri per me e poi spiegherai tutto tu a lui. >>

Mi sento terribilmente in colpa per aver negato a Cade la proposta di rimanere con lui.

D'un tratto sento vibrare il cellulare.

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Da: Cade Evans

Ore: 9.30

Piccola, già sento la tua mancanza, tutto solo in questa dimora senza te. Peccato che hai rifiutato la mia proposta, avremmo potuto mangiare tante fragole al cioccolato... Cade.

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Ma in cosa mi sto cacciando? Per quando desideri sapere cosa abbia da dirmi Naomi, ho voglia di correre da lui, baciarlo, toccarlo, stare tra le sue braccia e godere esaudendo i suoi più profondi desideri.

<< Se Cade viene a sapere tutto ciò si infurierà e tu mi difenderai. >> Le ordino puntando in dito contro il suo petto.

<< Agli ordini. >> Porta la mano sulla fronte a mo' di saluto militare.

Dopo decido di chiamare Xavier. Anche se devo avvisare un giorno prima, spero acconsenta.

<< Pronto. >> Risponde dopo soli due squilli.

<< Ciao sono Noele. >>

<< Ah, dimmi. >>

<< Senti, so che dovevo avvisarti prima ma oggi non potresti darmi un giorno libero?>> Chiedo innocentemente.