Chapter three

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Zayn inizia a spiegarci il piano.

-Allora,venerdì mattina,verso le dieci,andremo alla bank of america...-lo interrompo non facendolo continuare.
-Ma che sei impazzito? è la banca più grande di tutta la città!-affermo alzando la voce.
-Appunto perché è la più grande.- dice Zayn.
-Si, ma nessuno è mai riuscito a scappare senza finire dentro!- esclama Ashley.
-Ma c'è una piccola differenza,però. noi siamo i più esperti,mentre gli altri sono tutti dilettanti.- dice cameron ridacchiando.
-Comunque tornando al piano,venerdì mattina andremo alla banca con un furgoncino rubato, appena arrivati ci metteremo il passamontagna e ci forniremo di armi che staranno nel furgoncino,e usciremo da lì correndo verso l'entrata,una volta entrati,sapete come comportarvi,mentre Demi si metterà al posto di guida e andrà sul retro, noi dopo aver preso tutto usciremo dal retro,saliremo sul furgoncino e andremo al magazzino, dopo aver scaricato tutto,Zac e Vanessa si occupano di far sparire il furgoncino.- dice mio fratello guardandoci tutti con un sorrisetto malefico.

-Tutto chiaro?-domanda in seguito zac.

Tutti annuiscono compresa me.

-ci state,allora?- domanda subito dopo zayn.

Scendo dal tavolo di legno,andando a prendere una busta di patatine in un mobile,affianco mio fratello che nel frattempo sono intenta a mangiare,mentre tutto mi guardavano trattenendo una risata.

-Che c'è?- domando con la bocca piena,trattenendo una risata.
-Nono niente!- esclamano tutti ridendo,causando anche la mia risata.

Tornando seria,guardo mio fratello sorridendo,mentre lui ricambia il sorriso.

-Comunque,io ci sto!-esclamo sorridendogli maleficamente.

Tutti annuiscono,per poi confermare che anche loro ci sarebbero stati.

Dopo circa una mezz'ora a ridere e a scherzare con i ragazzi, decidiamo di andare a casa a prepararci, per poi uscire tutti insieme e e andare in discoteca.

Lungo il tragitto per casa,io e mio fratello non parliamo molto.

Arrivati a casa,vado in camera mia, mentre mio fratello fa lo stesso.
La prima cosa che faccio,appena entrata in camera,è mettere il telefono sotto carica.
Vado in bagno, chiudendomi la porta alle spalle,mi spoglio di ogni indumento ed entrò nella doccia, precedentemente aperta.
Faccio attenzione a non bagnarmi i capelli, perchè li ho lavati prima di andare al magazzino; esco dalla doccia avvolgendomi nell'asciugamano.
Vado in camera aprendo subito dopo il cassetto dell'intimo, lo metto,buttando l'asciugamano sul letto. Mi dirigo verso il mio amato armadio a cabina,entrandoci ed esaminando i miei vestiti, diciamo minuti dopo opto per un pantaloncino di jeans, con un top nero e una felpa del medesimo colore, mentre per i piedi ho scelto un paio di supra nere.
Dopo essermi vestita scendo in salotto, buttandomi a peso morto sul divano, ma siccome mio fratello ancora doveva scendere mi sono messa a giocare col telefono.
Dopo una decina di minuti,sento Zayn scendere le scale, alzo gli occhi sulla soglia della porta,dove vedo mio fratello.

-Sei pronta?-domanda Zayn
-Stavo solo aspettando te.-dico ridendo,causando una risata da parte di mio fratello,che mi guardava confuso.
-Poi dicono che le femmine sono lente,eh?!-domando ridacchiando.
-E con questo che vorresti dire,ora?- domanda mio fratello,avvicinandosi minacciosamente,cercando di trattenere una risata.

-ma chi io? no,niente,figurati.-dico alzando le mani in segno di resa ridendo,causando un'altra risata da parte sua.
-dai andiamo.-dice Zayn ridendo,mentre io annuisco.

Saliamo in macchina,mio fratello mette in moto,sfrecciando verso la discoteca,dove ci aspettano gli altri.
Dieci minuti prima del mio arrivo, Ashley mi manda un messaggio.

da: ashley :)

sbrigati,qua ci stanno dei ragazzi davvero fighi.
xoxo

rido,posando il telefono in tasca.

Arrivati,parcheggiamo e ci affrettiamo a raggiungere i ragazzi,che intanto avevano occupato un tavolo; i ragazzi sono seduti a fumare e a bere, mentre le ragazze sono impegnate a ballare, come le vedo, mi butto in mezzo alla folla, raggiungendole e iniziando a ballare e a ridere.

Demi mi passa un po' del suo drink e lo finisco tutto d'unfiato.
Non dovrei ubriacarmi stasera anche perchè domani c'è scuola ma qualche drink non fanno male.
-Ohoh vedo che hai qualche ammiratore- mi urla Vanessa, corrugo le sopracciglia non capendo.
-Tesoro stai ballando da mezz'ora e quel ragazzo figo ti sta fissando da un bel po'- mi giro, vedo il ragazzo che oggi mi ha accompagnato a casa sorridermi, ci guardiamo per un po' di secondi e poi mi avvicino a lui.
Mentre cammino una ragazza bionda gli sbuca davanti e inizia a sbaciucchiarlo. Lui senza esitare ricambia e lo approfondisce inserendo la lingua. Che schifo.
Mi giro e torno a ballare in pista.
-Che stronzo ti stava fissando o meglio dire ti stava sbavando, tu vai da lui e la biondina del cazzo sbuca dal nulla, gli si avvicina e si baciano.- urla Ashley a causa della musica troppo alta.
-Pazienza Ashley- Sbuffa e riprende a ballare.

-Ragazze vado a prendere un drink voi lo volete?- chiedo alle ragazze
-No grazie- rispondono in coro.
Mi dirigo verso il bancone, e il barista mi sorride. Cavolo quanto è figo.
Ha degli occhi bellissimi color azzurri, ha le labbra carnose con un percing e dei capelli biondi. Okay il principe azzurro che tutti vorrebbero.
-Vorrei una wodka alla fragola-
-Subito- mi sorride.
-Oh anche per me una wodka alla fragola- riconosco la voce familiare e vedo di nuovo lui. Si avvicina a me e mi circonda le spalle. Gli levo la mano e lo allontano. Rimane deluso dal gesto che ho fatto, ma sinceramente non me ne frega nulla.
-Ecco i due wodka alla fragola- il ragazzo paga anche per me e mi siedo sul divanetto subito seguita da lui. Ma cosa vuole?
-Perchè ti sei tolta dalla mia presa?- sbotta lui
-Perchè uno non siamo fidanzati e due mi ha dato fastidio- sbotto irritata.
-Che ci posso fare se quel barista stava facendo pensieri perversi su di te?- mi urla
-Che ne sai che stava facendo pensieri perversi su di me? Sei per caso un sensitivo?- dico ovvia
-Certo che no! Però ho visto il modo in cui ti guardava e nella sua testa frullavano chissà quanti pensieri perversi- mi risponde.
-Oddio non sono mica tutti perversi come te eh!- dio quanto lo odio.
-Ehi sono un maschio, ovvio che sono pervertito- dice facendo un sorrisetto malizioso.
-Coglione- mi alzo dalla poltrona e raggiungo Zayn.

-Hey sorellina andiamo?-
-Va bene Zayn sono molto stanca-
-Eh lo so, ti ho visto mentre ballavi ti sei scatenata- ride e lo seguo anch'io
-Beh fratellino l'alcool ha questo effetto su di me-
-Scema andiamo- mi risponde.
Saluto le mie amiche e salgo in macchina.

Entriamo in casa e la prima cosa che faccio è prendere un panino ripieno con la Nutella.
-Okay non ho una sorella normale-
-In che senso?-
-Ti sembra normale che una persona alle tre di notte rientra dalla discoteca mezza ubriaca e si mette a mangiare un panino con la Nutella?- sbotta a ridermi in faccia
-Beh sono Selena e la normalità è il mio secondo nome- dico prendendolo in giro
-Dai vai a dormire piccolina perchè sennò domani mattina neanche con i cannoni riuscirai a svegliarti- si avvicina e mi da un bacio in guancia.
-Hai ragione notte Zayn-

Salgo le scale, entro in camera, mi fiondo in bagno per struccarmi e levarmi gli indumenti da dosso.
Metto il pigiama ed entro sotto le coperte.

Eccoci qui con un nuovo capitolo, vi piace? Eleonora1897
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||Bad blood|| JelenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora