||Bad blood|| Jelena

Chapter eleven

Appena Zac parcheggia la macchina mi precipito subito dentro casa.
Spalanco la porta o meglio il resto della porta e trovo Zayn sul divano con una gamba sanguinante.
Faccio per andare da lui, ma Cameron mi spinge in modo che lui può passare e io finisco con il sedere per terra.

-Ehi,ma che cazzo fai Cam?- dico irritata, ma lui non mi risponde.

-Zayn cosa è successo?- chiede Ash andando a prendere il kit del pronto soccorso.
-Secondo te, è il momento di chiedere quello che è successo Ash? Ha una pallottola nella gamba.- dice Vanessa.

Appena pronuncia quelle parole, il mio volto si riempie di lacrime.
Demi se ne accorge subito, viene vicino a me e mi stringe in un caloroso abbraccio.

-Mamacita che ne dici se andiamo su?- chiede lei.
-No, ti prego voglio restare qui.- dico io.
-No. Su forza, andiamo su, non ti farebbe bene vedere Ashley che leva una pallottola dalla gamba di tuo fratello e lo sai anche tu. Ricordi quello che successe circa sei mesi fa? Quando gli hanno sparato e tu sei svenuta? Ecco non ripetiamo lo stesso errore.- dice lei.

Mi prende sotto braccio e iniziamo a salire le scale.
Mi butto a peso morto sul letto e continuo a piangere come non mai.

-Chi cazzo è stato voglio sapere e perchè lo ha fatto!- urlo.

Demi si avvicina a me e inizia a coccolarmi.

-Piccolina mia, tranquilla, andrà tutto bene e appena Zayn si riprenderà gli chiederemo chi è stato.- dice lei accarezzandomi i capelli.
-Okay, grazie.- dico io cercando di scacciare via le lacrime, ma appena sento degli urli da parte di Zayn di sotto, ecco che le lacrime ricominciano a scendere.

Sono sempre stata una tipa tosta, una che aiuta sempre tutti, ma quando si tratta del male che fanno ad un membro della mia famiglia, non riesco a fare nulla per aiutarli. Perché il panico s'impossessa di me?¿
Non lo capisco, io a quest'ora dovrei essere di sotto ad aiutare i ragazzi a curare mio fratello, invece, sono qui sopra, sul letto a piangere disperatamente.
Mi sento una nullità.

-Mi sento una nullità senza aiutare mio fratello.- dico abbassando lo sguardo.
-Ma che..? Oh no, no che non lo sei Sel.- dice Demi abbracciandomi.

Sono in camera mia da ormai dieci minuti.
Non sento più le urla disperate di Zayn, quindi, capisco che hanno finito.

-Scendiamo giù.- dico seria.
-Cosa?- domanda Demi confusa.

Penso che stava soprappensiero.

-Hanno finito,voglio scendere giù.-dico scendendo dal letto.
-Oh ok, andiamo.- dice lei scendendo a sua volta dal mio letto.

Scendiamo di sotto e ci dirigiamo verso il salotto.
Ashley sta posando e sta pulendo tutto, mio fra telo sta seduto sulla poltrona con la gamba fasciata e gli altri stanno seduti sui divani.
Io e Demi andiamo a sederci nei posti liberi.

-Allora Zayn, adesso vuoi dirci cosa diamine è successo?- chiede Austin mettendosi una mano nei capelli.

Il mio cuore inizia a battere più forte, le mie mani tremano.

-Dopo che voi siete andati alla festa, io sono uscito a fare un giro, ma poi ho rivisto delle persone che l'altra volta cercavano di rubarmi il carico di droga e sono subito ritornato a casa. Loro se ne sono accorti di chi fossi e mi hanno seguito fino a casa. Quando sono arrivato qui mi sono steso sul divano e subito dopo hanno buttato giù la porta e hanno cercato di rubare la droga che abbiamo, ma loro non sanno che sta nel magazzino. E così mi hanno chiesto dove fosse ma io ho fatto finta di non sapere, allora si sono incazzati e mi hanno sparato alla gamba.-
dice con tono incazzato.