Francesco's povEro sicuro di quello che stavo facendo? Era così che doveva andare? Non ero sicuro di quello che facevo... Ma... Non lo so... Non riuscivo a fermarmi... Sembrava che ogni mio movimento fosse controllato dalla sua testa. Arrivammo al punto in cui doveva sentire qualcosa. Lo feci entrare molto piano, perché lei non sentisse troppo male, ma lei lo sentiva lo stesso. Poi mi fermai le alzai la testa e iniziai a baciarla, così la feci prendere confidenza con la situazione. Poi iniziai a spingere e sembrava vedere dalla sua espressione che quel dolore che le era entrato dentro si stava trasformando in sollievo. Dopo un po' che si era in quelle condizioni decisi di smettere, non solo perché ero affaticato, ma anche perché decisi di farla riposare un po'. Era distrutta. Si sentiva dal fiato pesante e dai suoi occhi che non riuscivano a stare aperti. -Perché ti sei fermato?- mi distesi accanto a lei. Le presi un ricciolo e ci giocai sul mio dito. -Sei stanca... Forse é meglio finirla qui per oggi.- lei sbadigliò e disse avvicinandosi a me tirandosi dai miei capelli -Ma che stai dicendo?! Non sono per niente stan...- non riuscì a finire la frase che si mise a dormire sopra il mio petto. La abbracciai anch'io e la tenni più vicino a me per tutta quella notte dove non aveva prevalso ne il cervello ne il cuore, ma l'istinto...
Michela's pov
-sogno-
Mi svegliai... Sempre le solite paure che si intrigano tra loro in quell'incubo che percorre quel periodo in cui le mie vere paure diventano più grandi. Sempre la solita, buia foresta, non c'era anima viva. Avevo paura di perdere la strada, di perdere la mia sanità... -Di perderlo... -Aspetta... Perdere chi? -Lui no?!- Cosa stava dicendo la mia testa non capisco stavo davvero diventando pazza!
-Si pazza di lui...-
-Basta... Smettila... Io..io-
-Tu cosa? Sei davvero disposta a perderlo per non cambiare... La brava bimba ormai è scomparsa... Quella su cui tutti si potevano fidare è diventata una cattiva ragazza... Devi ringraziare Francesco... O no?!- Cosa voleva dire quella strana voce che rimbombava nella mia testa?!
-Smettila lui è un bravo ragazzo e questa sono stata sempre io... Non sono cambiata no...!-
-Ne sei sicura?-
-Smettila di confondermi.. Lo so bene chi sono!- Per la prima volta mi sentivo sicura di quello che dicevo. Dovevo combattere... Affidarmi al mio istinto... Che mi ha portato le cose più belle della mia vita...
-Ragazzina poi non dirmi che non ti avevo avvertito quando avrai perso ogni persona a te più cara.-
-Cos..?-
-Pensavi che fosse così facile scappare in America e abbandonare il passato? Beh ora vedrai...-
-Basta... Smettila...- mi stava scoppiando la testa...-Fine sogno-
Mi svegliai di soprassalto e sentii Francesco che mi stringeva forte a se. Io lo abbracciai forte per un po' poi decisi di staccarmi dalla sua presa e dirigermi verso la finestra. Guardavo l'immensa città... La sua alba era magnifica. Non riuscivo a vedere il sole. Ma i colori del cielo erano uno spettacolo ancor più bello del singolo grande sole...
* spazio all'autore *
Siamo arrivati a 392 voti su questa fan fiction e ora lascio fare a voi... 400 voti e riparto... Pronti... Let's go...
Ah e volevo ringraziarvi per le 3'600 e passa visualizzazioni. Grazie mille!!😅😅
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La terapia dei sogni! /Francesco Viti/
FanficMichela, una ragazza di 15 anni, si trova in una nuova città per motivi di lavoro di sua mamma. Trovandosi in una nuova scuola le amicizie scarseggiano l'unica amica che l'accompagna nella sua impresa è Ares che aveva un anno in più di lei. Un giorn...