-Mi mancava questa sensazione di potenza devo dirtelo...- disse appoggiando l'avambraccio sul muro. -Quindi mi dispiace ma dovrai aspettare la camera da letto...-
-Sei pazzo Metteo! Non verrò a letto con te..-
-Non te l'ho mica chiesto Principessa.. Io ottengo sempre quello che voglio. Ricordatelo! E non mi farò mettere i piedi in testa da una mocciosa come te.-
-Ma che problemi hai?-
-Sei te il mio problema...- poi mi prese il braccio e mi trascinò verso un taxi. Provai molte volte a fargli lasciare la presa, ma più mi divincolavo più il mio braccio chiedeva pietà.
-No, Matteo lasciami!-
Non mi rispondeva e mi fece entrare nel taxi di forza.
-Vada...- disse lui al tassista appena entrato in macchina.
-Matt.... Ed io?- chiese Lorenzo rimanendo a guardarci fuori dal finestrino.
-Mi dispiace Lore! Ho già tutto quello che voglio... Puoi andare a casa!-
E partimmo.Francesco's pov
Presi il primo aereo per arrivare a Roma il più presto possibile.
Arrivato a Roma vidi Lorenzo con la sua valigia che stava seduto con i gomiti appoggiati alle cosce e la testa fra le mani. Io in preda dalla rabbia corsi verso di lui, lasciai le valigie per terra e corsi più che potevo.
Presi Lorenzo dalla maglietta e lo tirai su per farlo alzare e ci mancava poco perché lo strangolassi.
-Dove è Matteo!- gli dissi
-Fra... Che bello rivederti!-
-Non perdiamoci in chiacchiere, voglio sapere dove sono andati e ti risparmio il pugno in faccia che ti aspettava!-
-Okay... Te lo dico, ma prima fatti dare le mie scuse... Mi sono sbagliato riguardo te e Mike... Mi dispiace ero in preda alla rabbia non sapevo cosa stessi facendo... Non ero in me...-
-Va bene Lorenzo! Ora dimmi dove sono andati...-
-Sono andati a casa di Matteo, sono partiti circa venti minuti fa oramai saranno già arrivati! Quindi dovresti sbrigarti...-
Annuii...Presi la macchina di Leo che l'altra volta aveva lasciato fuori dall'aeroporto. E schiacciai l'acceleratore più forte che potessi....Michela's pov
Mi trascinò fino a casa sua...
-Matteo smettila...-
-Non ho nemmeno incominciato aspetta ancora un attimo bambolina... -
Si levò la maglietta e mi prese la mano per andare in camera sua. Poi mi spinse sopra il letto e si mise sopra di me tenendomi le mani alzate così che non potessi muovermi... Poi si avvicinò al mio viso.. Sentii aria gelida che venne dal mio orecchio per poi penetrarmi per tutta la schiena...
-Questa volta non farò errori! Non ti lascerò andare via come l'altra volta.- mi sussurrò nell'orecchio. Poi iniziò a baciarmi il collo piano piano. I suoi baci erano freddi, corrodevano al contatto della mia pelle. Poi passò dallo zigomo per poi arrivare alla mia bocca. Lui chiese l'accesso con la lingua alla mia bocca, ma io glielo negai. Allora lui mi pizzicò il sedere così da farmi gemere e poi accedere alla mia lingua senza problemi... Sembrava appena l'inizio di un incubo...*spazio all'autore*
Siamo arrivati a 916 voti... Non posso crederci... Devo dirvi davvero grazie. A voi che votate, che mi sostenete un grosso bacio da me e da Francesco... Davvero sono...boh... Prossimo capitolo 935 voti... Almeno...
Grazie ancora... Alla prossima ciao...👋🏻❤️😘
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La terapia dei sogni! /Francesco Viti/
FanficMichela, una ragazza di 15 anni, si trova in una nuova città per motivi di lavoro di sua mamma. Trovandosi in una nuova scuola le amicizie scarseggiano l'unica amica che l'accompagna nella sua impresa è Ares che aveva un anno in più di lei. Un giorn...