Michela's pov
Che sollievo sapere che i ragazzi stavano bene..
-Ma ehi Principessa..- mi disse Rick dandomi la mano e facendo volteggiare su me stessa. -Sei sempre più bella, ogni volta che ti vedo!-
-Grazie..- dissi diventando tutta rossa.
-Eh.. Si.. Se non fossi impegnata con Fra..- disse Edoardo, ma Francesco lo interruppe
-Cosa?-
-Oh.. Niente lasciamo perdere.- disse guardandomi e mordendosi il labbro. Questo gesto mi fece diventare ancora più rossa e a Francesco verde di invidia.
-Gia è meglio che lasciamo perdere..- disse Viti mettendomi un braccio attorno al collo.
-Mmh mmh... Viti geloso!-
-Chi?!... Io?! No per niente- disse stringendomi ancora di più a lui.
-Amore stasera ti va di andare in discoteca?-
-Certo!- dissi dandogli un bacio sulla guancia per fargli mollare la stretta.
-Oh.. Che carini!- disse Yuri mettendosi con le braccia incrociate. L'unico che non parlava era Lorenzo, mi guardava storto messo lì da una parte. Teneva le braccia incrociate sul petto e teneva uno sguardo fisso e buio su di me. Io cercavo di evitarlo, ogni volta che il mio sguardo incrociava il suo io abbassavo gli occhi e mi guardavo le gambe che si intrecciavano tra di loro.
-Quindi ora che ore sono?- disse per un attimo Lorenzo guardando a me e a Fra.
-Sono appena le undici..- gli rispose Yuri.
-Che si va a fa' ragazzi?- chiese Rick.
-Casino in giro.- disse Edo dandogli una pacca sulle spalle.
-Si..- risposi io -Vado a vestirmi. E te vieni Fra?-
-Si, andiamo..- mi prese la mano e andammo insieme su in camera.
-Non hai visto qualcosa di strano in Lorenzo?- chiesi a Francesco.
-No, non è cambiato..-
-Ma non in quel senso... Era più... cupo..-
-Non sarà una giornata facile per lui... Sarà stanco...-
-Si forse è così!- almeno mi ci convinsi. Mi preparai con quello che avevo nella mia borsa, presi un paio di skinni neri strappati e una felpa dei Blink. Presi le Converse nere, il telefono con i soldi incastrati dentro la cover e scesi di sotto. Dopo un po' venne anche Francesco con una maglietta a maniche lunghe, skinni anche lui strappati alle ginocchia neri e il suo cappellino di lana.
Andammo in una specie di parco. Io rimasi la maggior parte del tempo a parlare con Ares.
-Allora ancora non mi hai raccontato le notti che hai trascorso con Fra!- disse lei...
-Beh...sono state quasi tutte okay...-
-O mio Dio... Cosa avete fatto nelle altre invece... Aspetta lo so di già.-
-Cosa?-
-Si come se non vi si sentisse!-
-Emm... Allora anche Leo...-
-Si, anche tuo fratello sa quello che è successo...-
Girai un attimo lo sguardo verso i ragazzi, ma soprattutto per vedere Paggi.
-Eh... Si è proprio una bella cosa che siano arrivati i ragazzi...-
-Cos..- mi girai verso di lei e stava guardando anche lei i ragazzi come se fossero degli Dei.
-Ares...- le dissi
-Si!-
-La bava alla bocca, attenta!- lei si toccò le labbra.
-Ma che stai a dì... Non ho nemmeno una goccia di bava... Per ora..-
-Si, ma se li continui a fissare così può darsi che consumino..-
-Che guastafeste che sei..-
-Lo dico per il tuo bene...- lei mi rispose facendomi una linguaccia e io risi compiaciuta.
-Andiamo da qualche parte... Mi annoio a stare qui..- le dissi alzandomi dalla panchina su cui ero seduta. Lei mi porse la mano
-Mi aiuti?-
-Che scansafatiche..-
-Lo so sono fantastica...-
-Mmm... Avrei dei dubbi...-
-Uffa.. Ma è possibile mai...-
-A quanto pare..-
-Io ti odio... Per questo.-
-Mi immagino... Andiamo!-
-Si per forza sono in piedi..-
-Andiamo da Leo a dirglielo...- ci dirigemmo verso Leo..
-Ehi.. Stupida che voi?-
-Sei molto gentile Leo... Comunque io e Ares andiamo in giro per questo parco...-
-Non perdetevi... E state attente!-
Annuii. E lui ritornò a ridere e a parlare con i suoi amici.
Passammo tutto il pomeriggio insieme io ed Ares, con lei le ore sembravano volare... Eravamo un tornado che portava via il tempo. Tra scherzi e risate fatte per strada si fece presto sera che mi accorsi solo dopo la telefonata di Leo che si preoccupava di dove ero andata.
Dopo un po' di corsa da parte mia e una lunga camminata che per lei è veloce di Ares. Arrivammo dai ragazzi.
-Dove siete state per tutto questo tempo!- chiese Francesco abbracciandomi
-In giro... Non ti preoccupare!-
-Me lo potevi dire!-
-L'ho detto a Leo.. A me basta così!-
Lui mi sorrise e poi avvicinò la sua testa alla mia...
-Avverti anche me quando vai da una parte!-
-Okay... Ma non sono obbligata!-
Mi sorrise e poi mi baciò la testa.
-Ora andiamo all'hotel, perché devo fare una doccia...- disse Ares.
-Si questa volta le ragazze vanno nella camera di Michela e Francesco a farla e noi si va nella nostra.- disse Leo
-Poi andiamo a mangiare...-
-Sei sempre il solito Fra...-*Spazio all'autore*
Per il prossimo capitolo almeno 700 voti... Come al solito votate, commentate e seguitemi. Al prossimo capitolo! Ciauu ragazzi!!❤️
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La terapia dei sogni! /Francesco Viti/
Fiksi PenggemarMichela, una ragazza di 15 anni, si trova in una nuova città per motivi di lavoro di sua mamma. Trovandosi in una nuova scuola le amicizie scarseggiano l'unica amica che l'accompagna nella sua impresa è Ares che aveva un anno in più di lei. Un giorn...