Mi preparai per uscire e in dieci minuti ero già pronto. Presi il mio skate e con Leo andammo davanti casa sua. Leo prese le chiavi del suo appartamento ed apre la porta con un colpo di spalla. Quando entrai vidi Michela ancora in pigiama, cioè pantaloncini corti e una felpa rossa messa sopra ad una canottiera nera. Stava preparando la sua colazione ed era bellissima.
Lei mi guardò e rimanemmo a fissarci per alcuni minuti. Poi lei scosse la testa e fece un sorrisetto.
-Dimmi, spiegami!-
Rimasi bloccato per un po' di tempo, ma poi mi ripresi.
-Si. Ho fatto questo così che Matteo non ti disturbasse più! Capisci?-
Lei incrociò le braccia e con sguardo serio rivolto verso di me disse
-No spiegati.-
Mi avvicinai a lei, ma lei faceva dei passi indietro.
-Senti. L'ho fatto per noi, perché così potevamo vivere la nostra vita qui. A Roma.-
Lei fece mezzo sorriso, ma poi ritornò con il suo solito sguardo da seria -Beh! Vedo come ci ha aiutato.-. Si girò per andarsene, ma la fermai prendendogli la mano.
-Non pensavo che reagissi così. Sono stupido, ne sono consapevole. Forse non dovevo farlo, ma se non l'avessi fatto ora noi due staremo ancora scappando da Matteo.- lei sorrise maliziosa.
-Hai ragione! Ma.. Non voglio commettere gli stessi errori che ho commesso una volta.-
-Io li rifarei ancora una volta se potessi. Innamorandomi di te da capo. E rifarei tutti quei baci che ti ho dato innocentemente o meno. Non ho neanche la minima possibilità di riconquistarti?-
Lei si lasciò dalla mia presa.
-Mi dispiace, non ce la faccio!- e se ne andò verso camera sua.
Prima che potesse chiudere la porta urlai -Fammi un favore stai lontano da quel tizio!- ma non credo avesse sentito.
Michela's pov
Chiusi la porta alle mie spalle e mi buttai sul letto come se stessi per svenire. Poi mi misi a ridere istericamente -Che cazzo ho appena fatto!- sussurrai. Poi presi il telefono sulla scrivania e accanto c'era il numero di Daniele. Chiamarlo o non chiamarlo?
Volevo sfogarmi con qualcuno e c'erano due possibilità: lui o Ares. Indecisa mi misi a valutare i pro e i contro. Ares mi avrebbe ucciso 1)per averla lasciata da sola con i ragazzi 2) per essermene andata senza chiamarla e 3) per aver lasciato Fra.... Benissimo chiamo Daniele. Composi il numero e aspettai che rispondesse.
-Si? Chi è?-
-Daniele? Sono Michela-
-Michela chi?-
-La ragazza dell'altra volta.-
-Ah si! Quella carina.-
-Emm.. Puoi venire un attimo al café? Scusami ma devo parlare con qualcuno.-
-Eh! C'è un piccolo problema. Devo restare a casa, perché mi dovrebbe arrivare un... "Pacco Speciale". Ma se hai bisogno di parlare ti posso venire a prendere e andiamo a casa mia insieme? Ti va?-
-Non era quello che avevo in mente, ma... Farei di tutto per staccarmi un po' dalla mia vita.-
-Mh... Hai ragione parlare o fare altro ti distoglie i brutti pensieri. Okay ci vediamo là tra dieci minuti va bene?-
-Okay! Tra dieci minuti sarò lì.-Okay... Ho già scritto la seconda parte e se io fossi in voi darei di tutto per leggerla. Quindi ora il problema è risolto e ho visto che nello scorso episodio in pochi hanno votato. Quindi se state leggendo qui mettete un voto al capitolo prima. E ora mi bastano altri venti voti per il prossimo capitolo. Commentate e seguitemi, come al solito e... Ah.. Volevo dirvi che il prossimo capitolo uscirà di sabato e non di domenica. Quindi ci sentiamo sabato okay? Ciao belle personcine che mi piacciono davvero tanto!
Xoxo
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La terapia dei sogni! /Francesco Viti/
Hayran KurguMichela, una ragazza di 15 anni, si trova in una nuova città per motivi di lavoro di sua mamma. Trovandosi in una nuova scuola le amicizie scarseggiano l'unica amica che l'accompagna nella sua impresa è Ares che aveva un anno in più di lei. Un giorn...