La terapia dei sogni! /Francesco Viti/

Ti ho aspettata! Ma ora basta..

Michela's pov
Presto si fece mattina.
-Lorenzo... La valigia... L'ho lasciata nel l'hotel...-
-Non ti preoccupare. Ho già avvertito Francesco. Ma ora andiamo sennò perderemo l'aereo!-
Mi prese per mano e mi tirò fino ad arrivare al nostro aereo.
Mi misi al mio posto, presi il telefono e... Mancava qualcosa!
-Lore, ce l'hai un paio di cuffiette?-
-Si... Ora la smetti di rompere!-
-Grazie mi basta questo!- dissi e mi girai dalla parte del finestrino mettendomi le cuffie.
Per tutto il viaggio tra me e Lorenzo non è volata una parola.
Mi limitavo a muovere le labbra facendo finta di cantare o di fare alcuni accordi di chitarra quando c'era un assolo che conoscevo. L'aereo era senza vita... Freddo. Nessuno era felice di ritornare a Roma e con quel l'atmosfera così fredda, anch'io mi irrigidii.
Arrivammo all'aeroporto di Roma.
Scendemmo dall'aereo io e Lorenzo subito dietro di me. Non ce la facevo a restare ferma... Ero così impaziente di riabbracciare Francesco, era come se non lo facessi da una vita...
Finalmente eravamo dentro l'aeroporto e mi guardai intorno per vedere se trovavo Fra in quella mischia, ma niente..
Lorenzo mi afferrò dal polso e disse
-Andiamo mi ha mandato un messaggio di dove si trovano ora.-
-Okay..-
-Ma seguimi senza attirare attenzioni..-
Perché? Stavo attirando attenzioni?
Lo guardai storto e poi lo seguii.
Dopo un po' di strada a piedi in quel l'aeroporto gigantesco Lorenzo si fermò.
-Eccoci arrivati principessa..- disse facendo una specie di mezzo sorriso.
Mi girai verso di lui.
-Ma Lore... Qui non c'è ness..-
Non feci in tempo a finire la frase che mi sentii afferrare il polso stretto. Non era la stretta di Francesco... Sapevo di chi era quella stretta... Così sicura... Da prepotente...
Poi sentii un'altra mano aggiustarmi i capelli dietro all'orecchio e poi un sospiro.
-Sei sicura che non ci sia nessuno principessa..-
Mi vennero i brividi su per tutta la schiena. Le mie mani iniziarono a tremare.
-Aah... Allora hai capito chi sono eh! Mi fa piacere che non ti sei dimenticata di me!-
Deglutii.
-Cosa vuoi?- gli dissi fredda.
-Te lo sai cosa voglio...- mi tirò il braccio e io mi girai verso di lui. Finalmente ero in grado di vederlo... Sembrava consumato.
-Lo sai quante fatiche ho passato per trovarti, Principessa!- non gli rispondevo e non mi muovevo. Volevo scappare... Ma le mie gambe non si muovevano.
-Poi mi arriva un messaggio con su scritto "Ho quello che cerchi"- lui dette un occhiata a Lorenzo.
-"Domani dovresti andare a Roma" e io sono qui!- trovai la forza di indietreggiare.
-Ora voglio quello che ho aspettato...- lui avanzava verso di me. Alla fine mi ritrovai il muro alle spalle il muro che mi impediva di stargli lontano.
-E lo avrò...- si avvicinò così tanto a me tanto che non sentivo più il mio respiro ma solo il suo...
*spazio all'autore *
Oh.. Finalmente un altro capitolo! Ora voglio 865 voti per il prossimo capitolo... Andiamo avanti...
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