Capitolo 11

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Lo guardo confuso, sbattendo le palpebre e restando in silenzio.

<< Io e te.. >>

La suoneria del mio cellulare interrompe Harry. Sobbalzo sulla sedia, afferrando il telefono.

<< Scusami.. >> gli dico, rispondendo.

<< Pronto? Come? Chi sei? Non conosco nessun Michael Clifford.. >>

Harry alza lo sguardo improvvisamente e si immobilizza sulla sedia, rimanendo a guardarmi. Poco dopo mi toglie il telefono dalle mani, chiudendo la telefonata.

<< Hei! >> esclamo.

<< Louis, devi bloccare immediatamente questo numero! >>

<< Ma perché? Tu conosci quel tipo? >>

Harry mi guarda senza darmi una risposta, tenendo ancora il mio telefono tra le mani; smanetta per un po' sul display, poi me lo consegna.

<< Cos'hai fatto? >> chiedo guardando il telefono.

<< Ho bloccato le chiamate da tutti i numeri non segnati in rubrica. >>

<< Cosa? Ma che ti dice la testa?! >>

<< Louis, quello era Michael Clifford! Il ragazzo che ti ha fatto perdere la memoria a suon di calci! >>

Alzo le sopracciglia, aprendo leggermente la bocca, rimanendo immobile.

<< Harry, ma che cavolo stai dicendo?! >>

Harry sospira e abbassa il capo, mentre continuo a guardarlo allibito.

<< Due mesi e mezzo fa, esattamente il 4 ottobre, siamo usciti insieme, per il nostro secondo anniversario.. >>

<< Aspetta, cosa? Anniversario? >> Rido: che razza di storia è mai questa?

<< Louis, io e te stavamo insieme, da due anni. Eravamo la coppia più bella del mondo. Tutti erano felici per noi: Liam, Zayn, Niall, tua nonna, i miei genitori.. >>

Divento serio. << Mia nonna sa che sono gay?! >>

Harry annuisce e sorride.

<< Ommioddio, questo è un incubo! >> Mi metto le mani nei capelli, disperato.

<< Posso finire? >> chiede Harry, battendo i polpastrelli sul tavolo. Annuisco.

<< Eravamo usciti tutti insieme, anche con gli altri tre ed eravamo in un locale appena aperto, a Bradford. Ci stavamo divertendo, quando all'improvviso arrivò Michael con il suo gruppo e iniziò a chiamarci froci. Tu, che come al solito non sai tenerti niente dentro, hai cominciato ad insultarlo e lui ti ha colpito, mentre i suoi amici tenevano fermi me, Zayn, Liam e Niall. Sei fuggito dal locale e ubriaco com'eri non sei arrivato molto lontano. Michael ti ha raggiunto e riempito di botte ed io sono riuscito a liberarmi, ma era troppo tardi e quando sono arrivato eri.. a terra. Hai perso i sensi tra le mie braccia e pensavo non ce l'avresti fatta. Io non potevo vivere una vita senza di te e quando ho saputo che saresti stato in coma per un mese e che avresti avuto problemi a livello celebrale sono scappato via. Volevo dimenticarti, avevo paura che non ti saresti risvegliato, quindi ho provato a rifarmi una vita senza di te, ma poi.. >>

Si ferma un secondo e prende un respiro. << Mi sono reso conto che non c'è vita se non ci sei tu con me, quindi sono venuto a riprenderti, a ricostruire la mia vita con te. Io ti amo, Louis! >>

Illusion - L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora