Illusion - L.S.

Capitolo 15

Un forte odore di bacon e uova strapazzate arriva fin dentro al mio naso. Lo arriccio, svegliandomi e stiracchiandomi, con ancora gli occhi chiusi. Allargo le braccia, sentendo il fresco delle lenzuola e mi alzo di scatto, per rendermi conto di dove sono.

Mi guardo attorno: è la nostra stanza. Sollevo il sedere e spio, notando il mio lato del letto, sporco del mio seme, così sorrido, realizzando che davvero è successo e non me lo sono immaginato.

Scendo dal letto, togliendo il copri materasso e le lenzuola; li arrotolo e li porto in bagno, mettendoli nel cesto dei panni sporchi, poi apro il comò e ne prendo di puliti, sistemandoli al letto e buttandomici sopra una volta finito.

Mi sento stranamente felice oggi. Sento il mio telefono vibrare, cosi allungo il braccio, afferrandolo e leggo il messaggio:

"Stasera festa a casa di Liam. Se non venite vi uccido☻. Zayn x"

Sorrido, rimettendo il telefono dov'era e scendo dal letto.
Prendo dei boxer puliti dal cassetto e dopo averli messi, scendo di sotto, raggiungendo Harry in cucina.

Lo trovo alle prese coi fornelli. Sul tavolo ci sono dei pancakes con il miele, delle fette di pane con la nutella e del succo di frutta.

<< Hei, buongiorno! Non ti ho sentito scendere. >> Mi volto a guardare Harry, sorridendo e mi avvicino a lui, baciandogli una guancia.

<< Stavo ammirando il mio ragazzo sexy, mentre cerca di non incendiare casa. >>

Mi da una dolce gomitata e ridacchio, baciandogli la spalla ed andando a sedermi a tavola, subito raggiunto.

Prendo i pancake e inizio a mangiare, mentre Harry si siede, col suo piatto di uova e pancetta.

<< Allora.. stavo pensando di andare a- >>

<< Shh, no! Oggi decido io! >> dico interrompendolo e sorridendo.

<< E sentiamo dove vuole andare il mio nano da giardino? >> chiede, divertito, mentre si ingozza con le uova.

Gli lancio un'occhiataccia, poi prendo un' altra forchettata di pancake.

<< C'è una festa a casa di Liam. È lì che andremo. E non voglio storie! >> dico con un sorrisetto e lo vedo alzare le mani.

Finisco di mangiare e mi alzo, posando il piatto nel lavandino, poi mi siedo sulle gambe di Harry, circondandogli il collo con le braccia. Lo bacio.

<< Sai di roba fritta. >> Sorrido.

<< E tu sai di miele. Ed io adoro il miele! >> dice, leccandomi la punta del naso.

Appoggio la fronte alla sua e sospiro.

<< Mi piace quando siamo solo tu ed io. >>

<< Mh.. come stanotte? >> chiede, malizioso e ridacchio.

<< Come stanotte. >> sussurro nel suo orecchio, prima di baciargli le clavicole.

Mi afferra dalle guance e mi trascina sulle sue labbra, baciandomi con foga e facendo incontrare le nostre lingue. Sento un retrogusto salato e dolciastro allo stesso tempo. Gli infilo le mani tra i capelli e glieli accarezzo, attorcigliando ogni riccio su un dito.

<< Andiamo a fare la doccia. >> dice, prendendomi dalle cosce e sollevandosi con me in braccio, raggiungendo le scale.

***

<< Louis hai finito?? Dio, sei peggio di mia madre quando deve andare a un matrimonio! >> Sento Harry lamentarsi dal piano di sotto, mentre sono ancora in camera mia, alle prese con la camicia, che non riesco ad abbottonare. Ridacchio.