Silenzio. È tutto ciò che sento.
Ha smesso di respirare, restando in piedi con gli occhi di un verde chiarissimo, a fissare il mio addome nudo. La bocca semi aperta e le braccia stese lungo i fianchi.
Sospiro, asciugandomi le lacrime con il dorso della mano e rientro in bagno, chiudendo la porta a chiave.
Getto di nuovo la scatola nella spazzatura e mi spoglio, riempiendo la vasca con acqua calda e immergendomi poco dopo.
Ho davvero bisogno di rilassarmi, di sciogliere la tensione. Harry è rimasto sconvolto e non lo biasimo, in fondo è stata la mia stessa reazione dal medico.
Chiudo gli occhi, gettando la testa all'indietro e poggiandola sul bordo freddo della vasca.
Venti minuti dopo esco, con l'asciugamano intorno al mio corpo e vado verso l'armadio per mettermi il pigiama. Harry non è nella stanza.
Mi infilo il pantalone e la maglietta, dopo aver indossato la biancheria ed esco dalla camera, senza fare alcun rumore. Scendo le scale trovandolo in soggiorno, mentre guarda fuori dalla finestra, con le mani in tasca. Ingoio a vuoto e mi avvicino.
<< Harry.. >>
Si volta immediatamente mostrandomi le guance bagnate, insieme ai suoi occhi e alle sue ciglia; il naso arrossato e le labbra morse.
Lo raggiungo immediatamente stringendolo forte tra le mie braccia e per la prima volta è lui ad appoggiare il viso sul mio petto. Lo sento singhiozzare e gli accarezzo dolcemente la schiena, baciandogli i capelli, poi lo allontano per guardarlo.
Gli asciugo le lacrime con i pollici e gli sfioro le labbra, lasciandogli delicati baci.
<< So che è sconvolgente.. e credimi, questa è l'ultima cosa che mi aspettavo, ma- >> vengo interrotto dalla sua voce roca.
<< Louis, io lo voglio! >>
Rimango perplesso, guardandolo con sguardo accigliato, cercando di capire e lui sorride.
<< Aspetto questo momento da sempre e non ci ho creduto quando me l'hai detto. Pensavo mi stessi prendendo in giro.. >>
<< Perché avrei dovuto mentire? >> chiedo.
<< Perché per due anni non siamo riusciti ad avere un bambino.. e dovevamo adottarlo. Per me questa è una notizia davvero fantastica! >> Il suo sorriso è uno dei più sinceri che abbia mai visto.
I suoi occhi sono luminosi e la sua voce squillante, come mai fino ad ora.
<< Allora perché stai piangendo? >> chiedo, estremamente confuso.
<< Beh.. mi sono commosso. >> ridacchia e sorrido, guardandolo dolcemente, mentre gli accarezzo una guancia.
***
Qualche giorno dopo
Metto un'altra felpa nello zaino e chiudo la cerniera, mettendomelo in spalla. Quando scendo le scale e arrivo alla porta d'ingresso, trovo Harry a braccia conserte, piazzato lì davanti, con una buffa smorfia sul viso.
Mi avvicino con passo svelto, scansandolo e mi afferra dai fianchi, portandomi di nuovo di fronte a lui.
<< Devi andarci per forza? >> mi chiede, tenendo il muso e stringendomi dalla schiena, con tutto lo zaino.
<< Harry, ne abbiamo già parlato. È questione di pochi mesi, poi mi avrai nel letto per tutto il tempo che vuoi. >> Gli bacio il naso.
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Illusion - L.S.
Fanfiction"Come l'hai capito?" "Che cosa?" chiede Harry con un sospiro, allacciando un braccio intorno a me, stringendomi. "Che non potevi stare senza di me." Abbasso lo sguardo, imbarazzato. Lui sorride guardandomi e accarezzandomi la schiena, dopo aver inf...