Ugly dolly

V

Dopo aver corso penso per 20 minuti ridendo e inseguendoci a vicenda eravamo stravolti, ma il bello è che non ci ritrovavamo più a scuola ma davanti a questo muro pieno di scritte con di fronte un vastissimo prato verde ricco di margherite, era spettacolare.
Mi buttai sfinita sull'erba continuando a ridere come una sciema e poco dopo mi segui facendo la stessa cosa anche Brian.
"Wow, che corsa"
"Se solo ti fossi fermata un po prima ora noi non saremmo sfiniti...per questo te lo meriti!"
Iniziò a solleticarmi senza pietà talmente tanto che non mi sentivo più la milza...
"Ahahhahah basta basta!
Sennò ti fermo io! Hahaha"
Lui continuò senza fermarsi così lo sottomessi mettendomi sopra di lui, ora era lui sotto...
"Visto? Non sono così debole come credi"
Lui per l'ennesima volta ribaltò la situazione è comandava di nuovo lui
"Io non credo piccola belle"
Iniziò a morsicarmi l'ombelico per poi salire e mordicchiarmi tutto il collo, ero troppo presa in quel momento, che non mi accorsi neanche che gli stavo tirando i capelli, mi prese per la vita per poi prendermi in braccio e afferrarmi per le natiche,
E per incorniciare il momento mi baciò con tutta la passione e la carica che abbiamo accumulato con il calore dei nostri corpi (vedi immagine)
" belle mi fai, mi fai impazzire"
Le mie mani erano allacciate al suo collo e l'aria di campagna mi riempiva i polmoni, le farfalle nel mio stomaco padroneggiavamo su tutto e mi sentivo una meraviglia, cosa mai provata prima...
Cos'è tutto questo? Come mi dovrei comportare? Su una cosa però sono certa, lui non mi lascia indifferente.

Mi prese per mano e iniziò ad accompagnarmi a casa, sprona tornati, davanti al portone di casa mia, mi diede un abbraccio e poi sciolse le nostre mani intrecciate per andare via,
Il vuoto tornò subito in me è appena aprì la porta la mia vita era tornata quella di sempre, e la tristezza tornò a incorniciare il mio viso e il mio cuore.