IX

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Ancora intontita da tutti i miei pensieri, brian mi fece scendere dalle sue spalle perché eravamo davanti al ristorante.
"Gr-grazie brian"
"Prego piccola"
Mi diede un bacio casto sulle labbra prima di entrare nel ristorante,
Era molto accogliente come posto, e ci sedemmo proprio in un tavolino sul balcone, dove si vedeva tutto il nostro paese.
"Allora piccola, mi puoi dire come mai ti eri irrigidita così a scuola per la mano?"
Questa era una di quelle classiche domande, che possono sembrare semplici, ma dietro nascondo un lungo periodo di dolore e abbandono.
"Em, è una lunga storia.."
"Ho tutto il tempo di sentirla, tesoro"
"Brian, sarebbe come dirti la mia vita, davvero"
"Ma io la tua vita la voglio sapere! Io voglio sapere ogni singolo dettaglio di te, voglio assaporare il tuo dolce e triste carattere per l'eternità, voglio svegliarmi con te accanto, voglio che il tuo cuore, credo andato distrutto da qualche stronzo, ricomincia a battere solo per me, voglio INNAMORARMI di te."
Delle lacrime mi scesero dalle guance, nessuno mi aveva mai parlato così, però ad un certo punto feci uno di quegli sbagli che mi ricorderò per sempre.
"Io-io non sono ancora pronta, mi dispiace tanto"
Corsi via dal ristorante, lasciando lui da solo, i suoi occhi erano su di me,lo sentivo, sentivo la tristezza invadergli il volto, il suo splendido volto... Che non rivedrò mai più...

Ugly dollyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora